Questa shot è tristissima, ve lo dico già... non nel senso drammatica, nel senso “mio dio che tristezza...”. Quindi non aspettatevi troppo.
Ambientata nella 3x22, i nostri eroi (sembra l'inizio di un fumetto di topolino) sono tornati sul set del film Heat Wave perchè ci sono alcune novità....
Oh io comunque vi ho avvertite! Bassa qualità, però ero curiosa di vedere come veniva fuori
- Castle non tirare, perchè hai tanta fretta?- chiese la detective Kate Beckett allo scrittore che la tormentava da ormai due anni, mentre questi la trascinava impaziente per attraversare gli Studios di LA.
- Non vedo l'ora di arrivare sul set...-
- ma perchè? Hai detto che Natalie non è presente sul set, cos'altro può interessar.... oooh aspetta!- disse lei interrompendosi e costringendo l'uomo a voltarsi verso di lei
- hanno finalmente scelto lui??-
chiese, all'improvviso eccitata.
- Sì!- esclamò
Castle ricominciando a correre.
Arrivarono sul set ancora col fiatone. L'eccitazione iniziale era stata sostituita da una curiosità pressante.
- Ma tu sai chi è?- chiese
Beckett
- No, non me l'hanno voluto dire perchè non erano
sicuri che accettasse, ha confermato solo ieri...quando il regista me
l'ha detto non ha voluto rivelarmi il nome, ha detto che è una
sorpresa e che mi piacerà, poi mi ha detto di venire qui
oggi...-
- Castle,anche io sono curiosa di
vedere chi interpreterà Rook nel film,ma capisci che non
possiamo perdere tutto il giorno vero? Abbiamo delle indagini da
fare...- disse la detectiva superandolo.
- Solo lavoro e niente
svago....sempre così- disse Castle fra sé e sé.
Erano mesi che Rick aspettava di
vedere chi avrebbero scelto per la parte del suo alterego.
Non
capita a tutti di avere un attore che interpreta te stesso (o un
personaggio ispirato a te) in un grande film, e tantomeno di poterlo
conoscere.
“Ora so cos'ha provato Erin Brockovich quando ha
incontrato Julia Roberts!” pensò lo scrittore mentre si
accingevano ad entrare nella roulotte del regista dopo aver
bussato.
Appena l'uomo vide lo scrittore si illuminò
-Ricky!-
- Ehy, allora che si dice? - rispose Castle sorridendo e
stringendo la mano che il regista gli aveva porto.
- Si tira avanti, da ieri sono cambiate
molte cose-
- Lo so! Dai fammelo conoscere! L'ho già visto
da qualche parte? È famoso? È bello?- chiese Castle
serio, facendo alzare gli occhi a Beckett e ridere il regista.
-
Ok, ok ho capito, vi porto a conoscerlo...signorina, penso proprio
che lei lo apprezzerà...- disse il regista ridendo rivolto a
Beckett
Arrivati sul set, i due videro
oltre le spalle del regista un uomo seduto ad una delle postazioni
trucco, con intorno due ragazze che lo preparavano per le
prove.
Castle si alzava e allungava la testa per tentare di
vederlo ma non ci riusciva, circondato com'era.
In più lo scrittore notò
che lo specchio di fronte a lui era coperto.
-Accidenti sembra di
dover incontrare Gola Profonda...quanto sono teatrali in questo
posto- sussurrò Castle a Beckett strappandole un
sorriso.
Arrivati il più vicino possibile all'uomo, il
regista tossicchiò per far notare la loro presenza.
- Scusa se ti interrompo ma ci terrei a farti conoscere qualcuno- disse il
regista rivolto alla sua nuca.
L'uomo ringraziò le donne che lo
truccavano e, togliendosi il panno che gli avevano messo per evitare
che sporcasse il vestito,lentamente si alzò.
- Oh mio Dio!-esclamò Beckett spalancando gli occhi e facendo saltare Castle al suo fianco.
- Ahah lo sapevo che lo avrebbe riconosciuto!-
disse il regista compiaciuto della reazione esaltata di Beckett.
-
Ricky vorrei presentarti...- continuò
- Nathan Fillion!-
esclamò eccitata Beckett allungando la mano – sono una
grande fan!-
Castle guardava la scena scandalizzato. Chi era
quella donna? Non aveva mai visto reagire Beckett in quel modo, e
dire che il giorno prima avevano incontrato Gene Simmons! Cos'aveva
da invidiare il leader dei Kiss a quel bellimbusto che avevano di
fronte?
- E io sono incantato- disse Nathan baciando la mano a
Beckett
Questa volta fu Castle ad alzare gli occhi.
- Nathan
questa bellissima donna è la detective Kate Beckett, la donna
che ha ispirato il mito, e questo..- disse indicando Richard -...è
Rick Castle, è lui che ha dato vita ha tutto questo.-
Nathan
spostò l'attenzione verso lo scrittore sorridendo un'ultima
volta alla donna.
- è un piacere conoscerla, signor Castle,
o posso chiamarla Rick?-
- Signor Castle andrà ben...AAUGH-
cominciò a dire Rick prima di ricevere una gomitata da Beckett
– Scherzo...ovviamente...Sono Rick per te- concluse Castle con
un sorrisino forzato e lanciando un'occhiataccia a Beckett.
-Bene, beh, spero di essere all'altezza
del ruolo, è un progetto grosso- disse Nathan sfoggiando un
altro di quei sorrisi alla Hollywood che tanto sembravano piacere a
Beckett.
- Oh già...in effetti non ha girato molti film non
è vero?...- disse Castle, sperando di pungerlo sul vivo -
C'era quello della cameriera incinta...e quell'altro...Ah! Sì,
quello ispirato alla serie Sci fy che è stata cancellata dopo,
quanto, una decina di episodi?Come si chiamava?- concluse Castle.
-
Firefly- disse Nathan, visibilmente scosso.
- Firefly
esatto..beh,non te la prendere, non tutto può avere successo
no?!? D'altronde, prima dei miei 22 bestsellers neanche io avevo
molto successo- continuò Castle sorridendogli con falsa
noncuranza, meritandosi un'altra gomitata in piena regola dalla
detective.
- Ok, beh, è ora di prepararmi per le prove...-
tentò di svicolarsi l'attore, fingendo di guardare un orologio
che aveva tutta l'aria di essere di scena, dato che non aveva le
lancette
-E' stato un piacere conoscervi
entrambi, e sa, Miss Beckett, mi piacerebbe fare due chiacchiere con
lei, una volta di queste, giusto per conoscerla meglio...sà,
per il film- disse l'attore sorridendo alla detective che sorrise di
rimando e cominciò a ridere con fare civettuolo.
- NO!-
urlò Castle non appena notato lo scambio di sguardi e la
risatina – mi dispiace, ma non è un viaggio di piacere,
siamo qui per lavorare!-
Beckett lo fulminò con lo
sguardo, ma dopo qualche secondo confermò quello che aveva
detto lo scrittore a malincuore.
Si salutarono cordialmente e si
allontanarono dall'uomo.
- Rick, qual'è il problema? È
un attore fantastico, in più ti somiglia molto, è
perfetto per la parte e va d'accordo con Natalie, cosa vuoi di più?-
chiese il regista, ancora sbalordito dalla reazione esagerata dello
scrittore.
- Non lo so, non mi piace molto...è solo che non
era così che mi immaginavo Rook...e poi non è vero che
mi somiglia...- borbottò Rick
- Scherzi, per me siete
identici...senti lui è il prescelto, piace a tutti ed è
già stato scritturato...ora scusa ma devo davvero andare,
dobbiamo cominciare le prove...è stato un piacere vedervi,
ripassate prima di partire se volete- disse il regista prima di
congedarsi frettolosamente da loro.
Doveva esserci rimasto un po' male per
la reazione dello scrittore, che in un primo momento era sembrato
entusiasta, e subito dopo era diventato insopportabile come sua
moglie tutte le volte che tornava dal chirurgo plastico.
Non
capiva il perchè della disapprovazione.
Probabilmente a L.A.
il cinema ha preso talmente tanto piede che nessuno sa più
riconoscere un uomo innamorato quando lo vede, né tantomeno la
gelosia...
I due partner tornavano alla macchina
in silenzio, quando Beckett decise di rompere il ghiaccio
-A me
piace-
-Ah ma certo, si era capito che ti piaceva!- replicò
Rick
-E con questo che vorresti dire?- disse la detective
sorpresa
-Oh ma dai! Eri tutta una risatina qui, gli occhi dolci
là...sembravi una tredicenne che conosce i Jonas
Brothers!-
Lei si zittì.
- cosa c'è?- chiese lui
irritato
- No niente, ero solo stupita dal fatto che tu sapessi
chi sono i Jonas Brothers..- replicò lei trattenendo una
risata.
-Piacciono ad Alexis...- disse lui arrossendo.
- Oh
andiamo Castle! Tu adori Firefly e Serenity!non dirmi che non ti
piace come attore perchè non ci credo!-
Castle non sapeva cosa replicare a
quell'affermazione verissima.
Ma non aveva bisogno di rispondere ,
continuando a trattenere le risate infatti , Beckett entrò
nella macchina dalla parte del guidatore e disse
- Comunque su una
cosa hai ragione, non ti somiglia per niente...-
- Vedi che ho
ragione! Allora neanche a te piace!- chiese lui entusiasta.
-Oddio no! È proprio per quello che lo adoro...- accendendo il
motore e coprendo col rumore le lamentele dello scrittore.
Capito ora il perchè della mia
premessa?!?!
vabbè era tanto per provare a fare qualcosa
di metatestuale (ma una cosa molto fatta male ovviamente)
Nessuno si è chiesto perchè non hanno ancora fatto vedere chi dovrebbe interpretare Rook? A me interessava più lui di Nikki.
Vabbè questa è abbastanza terribile, giuro che di così non ne faccio più...
Ora vado a nanna...
Namaste.