A winter's tale

I diritti della canzone sono proprietà degli autori Queen

Montreux, casa Mercury.

Carta bianca da lettera, sparsa sul tavolo. Una biro posata in mezzo ad un libro. Un fiore nel vaso.

Le finestra è aperta. Il vento scuote le tende bianche.

Freddie Mercury sedeva al tavolo.

Giocherellava con le magre dita con una biro. Teneva gli occhi fissi sul foglio bianco. Non aveva ancora scritto nulla. Questa volta l'ispirazione non arrivava.

Freddie sbuffò.

Da dieci minuti cercava uno spunto per cominciare una canzone ma quello non arrivava.

Così seccato, posò la biro e s'alzò dalla sedia.

S'avvicinò alla finestra aperta, forse attratto da qualcosa e poggiò i gomiti sul davanzale.

Ultimamente aveva cominciato ad apprezzare la tranquillità del luogo, come unica compagnia si era portato dietro i suoi adorati gatti e Phoebe, il suo assistente.

Aveva fatto persino ristrutturare l'intero appartamento, per distrarsi dai suoi soliti problemi.

Il tempo parve fermarsi un attimo...

Le increspature del placido lago, le figure lontane degli uccelli inghiottiti nel cielo colorato dal sole che spargeva i propri raggi sanguigni, mischiandosi alle nuvole, un camino di una casa che fumava... la gente in strada che passeggiava e alzava lo sguardo verso la sua finestra.

Qualcuno alzava la mano e lo salutava. Freddie sorrise, ricambiando il saluto.

Ben presto scivolò il buio.

Tenebre d'inchiostro invasero il cielo, le stelle brillavano come punti lontani...e una luna a tre quarti simile ad un sorriso.

Il cantante soddisfatto, tornò a sedersi.

Sulla carta da lettera bianca buttò giù velocemente le parole...

Un racconto d'inverno

L'inverno è caduto

I cieli rossi sono luminosi, oh

I gabbiani volano in alto

I cigni galleggiano

I camini fumano

Sto sognando?

Sto sognando?

Le notti si accorciano

C'è una luna di seta nel cielo, yeah

I bambini fantasticano

Gli adulti sono lì accanto

Che splendida sensazione

Sto sognando?

Sto sognando?

Woh woh woh woh

(sognando) Così quieto e pacifico

(sognando) Tranquillo e beato

(sognando) C'è una specie di magia nell'aria

(sognando) Che vista davvero magnifica

(sognando) Una scena mozzafiato

Con i sogni del mondo nel palmo della tua mano

(sognando) Una tranquilla chiacchierata accanto al fuoco

(sognando) Un po' di questo, un po' di quello

(sognando) Il suono di un'allegra risata che riecheggia poco lontano

(sognando) Una pioggia delicata che mi cade sul volto

(sognando) Che posto straordinario!

E il sogno del bambino è la speranza della speranza dell'uomo

E' tutto così bello

Come un paesaggio dipinto nel cielo, yeah

Le montagne si proiettano più in alto, mmm

Le ragazzine gridano e piangono

Il mio mondo gira e gira e gira

E' incredibile

Mi fa girare

Sto sognando?

Sto sognando?

Oooh è una beatitudine

Freddie soddisfatto posa la penna. Lascia che l'inchiostro s'asciughi.

Il cuore gli trema leggermente dall'emozione.

Una beatitudine...

In quel momento, Phoebe entra nel salotto, in braccio tiene Delilah, la gatta soriana preferita di Freddie.

Peter Freeston saluta con un cenno il cantante.

Freddie prende con sé la gatta e sorride poi s'alza, tornando alla finestra.

Un momento magico solo per loro.

Carta da lettera sparsa sul tavolo. La penna posata in mezzo ad un libro. La finestra chiusa. Un fiore

in un vaso. Un ritratto, la cornice d'argento ed una fotografia. Due uomini che sorridono.

(Freddie e Peter)

Fine...