Venti minuti fermo ad aspettare,
la fila non accenna a diminuire,
qualcuno comincia già a protestare,
qualcuno potrebbe anche fluìre...
Sinceramente non lo capisco:
la gente immobile e l'impiegato se ne frega,
certe cose proprio non le digerisco,
"calma", dice lui, calma una sega!
Fan presto loro a parlare di pazienza,
perdere mattinate, pomeriggi interi,
ma questa è veramente incoscienza,
si mettessero nell'ordine dei propri doveri...
Invece no, perché preoccuparsi ?
Se ne stanno lì, a grattarsi i maroni,
"non vale nemmeno la pena agitarsi
per questo branco di pecoroni"...
E infatti siamo qui, come poveri fessi,
imprecando con rabbia che qualcuno si schioda,
e gli episodi purtroppo son sempre gli stessi:
sempre la solita, interminabile coda!
NOTA:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:
http://www.autoriperilgiappone.eu/
Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...