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Autore: kymyit    14/05/2011    2 recensioni
Yamato cercava di non ubriacarsi mai, ma se un giorno Piemon decidesse di scoprire che cosa lo butta giù e avanzasse un insolita proposta?
Ovviamente: Piemon x Yamato
Noticina: i personaggi sono maggiorenni o come ve l'immaginate, etc etc...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Piemon/Piedmon, Yamato Ishida/Matt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Two Lonely Stars'
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Yamato Ishida non era solito bere.
Non lo faceva quasi mai e questo perché oltre ad avere una scarsa resistenza con l’alcol, quando capitava che alzasse il gomito più del dovuto finiva sempre per parlare a sproposito.
Non parlava neppure tanto di se stesso o di ciò che lo angosciava. Così una sera, Piemon ebbe la brillante idea di farlo bere. Non fu neppure tanto difficile. Una volta che il prescelto dell’amicizia era appena brillo, continuava da solo a riempirsi il bicchiere. Al padrone delle tenebre bastò soltanto aumentare la dose di liquore nella torta conservata in frigo e il gioco fu fatto.
-Allora- gli disse stringendolo fra le braccia. Erano seduti sul terrazzo in casa del ragazzo. In piena estate era bello stare lì ad ammirar le stelle, anche se in città se ne vedevano ben poche –Cos’hai?- gli chiese.
Yamato posò la testa al suo petto.
-E’ solo che sono stufo marcio di stare qui…. Vorrei fuggire…-
-Ah, si?- chiese il digimon stupito.
-L’altro ieri ho letto i risultati dei test… sono arrivato sedicesimo in tutta la scuola…-
-E’ un buon risultato, mi pare.-
-Mi hanno detto che sono calato… che devo studiare di più per l’ammissione al liceo…-
-L’ultima volta eri sesto o sbaglio?-
Yamato si mise a sedere dritto e si voltò verso Piemon.
-Si, però nessuno mi ha chiesto se avevo problemi… e mi hanno fatto sentire un fallito. Sai quanti siamo in quella scuola?- prese a contare con le dita, ma era troppo brillo per fare il conteggio –Mille mila!-
Piemon sorrise –Si, certo…- gli carezzò il capo –E’ un buon risultato.-
-Sono stufo di essere giudicato in base a degli stupidi voti…-
Il digimon annuì.
Capiva perfettamente il discorso del ragazzo, anche se essendo il più piccolo ormai fuorigioco, fargli un discorso serio era come parlare al vento.
Però, c’era una cosa che avrebbe voluto dirgli.
E anche se l’avesse dimenticata, lui gliel’avrebbe ripetuta altre mille volte.
-Tu studia e basta.- gli sussurrò all’orecchio –E quando avrai finito, ci sposeremo.-
Poi il più grande prese dalla tasca un anello e lo infilò nel dito del ragazzo.
Yamato parve tornare un attimo lucido e si rimirò il monile al chiarore lunare. Sorrise appena e scosse le spalle –Scemo…- disse piano –Prima andrò nello spazio…-
-Come vuoi.- sorrise Piemon baciandogli il collo con delicatezza –Mi troverai sempre qui.-




°°





No, non ci resisto, sono troppo dolci questi due quando si vogliono bene **
Certo questa fic l'ho un po' buttata lì, ma è pur sempre una fic scritta alle tre di notte XXD


   
 
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