Guardando la Luna

 

Era una sera limpida, con la luna piena alta nel cielo. Due ragazzi stavano osservando il cielo seduti su una panchina del parco. I due erano abbracciati e la ragazza aveva la testa appoggiata alla spalla del ragazzo che la teneva stretta.

<< Sai una cosa? Questa luna mi mette allegria >> disse la ragazza.

<< Perché? >> chiese lui.

<< perché mi sembra di vedere la luce del sole di domani, oggi. Quando è piena mi mette una particolare allegria perché vuol dire che domani sarà una bella giornata. >>

<< Sul serio? E quando è luna nuova? >> indagò il ragazzo accarezzandole i capelli con dolcezza.

<< Quando è luna nuova mi sembra che il giorno dopo non voglia arrivare e mi mette tristezza. >> la ragazza si intristì leggermente e il ragazzo l’abbracciò più forte per consolarla.

<< Forse il nuovo giorno non vuole venire perché è imbarazzato. Non puoi pretendere che tutti i giorni siano uguali. >> tentò di consolarla il ragazzo.

<< Lo so, eppure mi sento così. Non so spiegarlo ma la luna mi sembra un buco nel cielo dove il nuovo giorno può sbirciare quello passato e quando non lo fa vuol dire che è arrabbiato per qualche motivo. >> disse lei stringendosi al petto di lui. La sua presenza la completava. Le dava la forza per affrontare le notti di luna nuova, che la rendevano inquieta, perché sapeva che lui era il suo giorno dopo. Il suo approdo sicuro per quando si sentiva triste, proprio come le notti di luna nuova.

<< Ascoltami, io non so niente dei “giorni dopo”,- disse il ragazzo mimando le virgolette - ma posso dirti che io sarò sempre il tuo giorno dopo e che non sarò mai tanto arrabbiato da non voler sbirciare il giorno che mi precede per vedere come posso renderti più felice. Quando sarà una notte di luna nuova ricorda questo: io sono il domani e sono venuto qui per vederti di persona. Ricordalo sempre. >> il ragazzo la guardò serio negli occhi che le brillavano per l’emozione e le diede un dolce bacio sulle labbra, che sapeva di miele, suggellando così la loro promessa.

Lui era il Giorno dopo che era venuto a farle visita e in quel momento si accorse che la luna che stava guardando era un’illusione, quella era una notte di luna nuova. All’improvviso si accorse che il ragazzo stava svanendo, come se si fosse trattato solo di un sogno.

<< Ho finalmente capito. anche quando sembra che non ci sia più nulla il domani arriva e io ti aspetterò con gioia. Vieni da me quando vuoi e io ti accoglierò con l’anima in festa. Vieni e mi troverai pronta. - disse la ragazza poco prima che il ragazzo svanisse nel nulla come aveva fatto la luna poco prima, - Il domani arriverà e io accoglierò tutto quello che mi porterà. Che siano gioie o dolori non importa. Il nostro domani lo decidiamo con le nostre decisioni e qualsiasi cosa porti dobbiamo fare del nostro meglio. >>

La ragazza ritornò a casa e osservando le stelle si rese conto di una cosa: una cielo senza luna non voleva dire un oggi senza un domani, ma un domani che voleva restare segreto perché era pieno di sorprese e tutti sanno che le sorprese non devono essere rivelate altrimenti perdono il loro fascino.

Dopo molto tempo la ragazza dormì finalmente sonni tranquilli ma non riuscì mai a dimenticare il sorriso del ragazzo che era stato il suo giorno dopo.