3.Joseph and I

Mi alzai presto,o almeno prima di Lia.
Era sabato e l'unica cosa buona di quella scuola era che il weekend era completamente libero.
Lasciai un post-it sul comodino della mia compagna di stanza,con scritto
Io esco.Se mi cerchi,fai in modo di non cercarmi più
E uscii,senza fare troppo rumore.
 

*
 

Mi ritrovai nel giardino della Columbus High in pochi minuti.
Lo spettacolo innevato che avevo visto il giorno prima era ancora lì,come se niente l'avesse toccato.
Camminai per un pò,immergendo a ogni passo,i miei stivali nella neve alta.
D'un tratto vidi una distesa ghiacciata,forse un laghetto,nascosto da qualche albero.Mi sedetti sulla riva,ammirando il paesaggio
«Così tu sei Violet...»
Appena sentii quelle parole,mi voltai di scatto e lo vidi,mentre si sedeva accanto a me
«Ehm...si,sono io.E tu saresti Joseph...»
«Esatto»
Passammo qualche minuto in silenzio,entrambi ad ammirare il panorama,quando dissi
«Perchè sei qui?»
«Stavo passeggiando e ti ho vista qua seduta.Ho pensato che un pò di compagnia ti avrebbe fatto piacere»
Mi sorrise,per la prima volta.
Lo guardai negli occhi;era strano.
Era come se i suoi occhi stessero cambiando colore.
Ok,questo è davvero strano,pensai
Il suo solito color cioccolato,si stava trasformando in azzurro.
«Joseph...è...è normale che i tuoi occhi cambino colore?» chiesi,un pò incerta
«Cosa? No,no,non è niente.Tranquilla,sei solo tu che li vedi così,è colpa della luce.Me lo dicono tutti»
Continuai a guardare in giro,quando questa volta,fu lui a parlare per primo
«Come mai sei finita qui?»
«Bè,è una lunga storia...»
Gli raccontai tutto,di come era iniziata quella maledetta serata di Halloween tra amici e di come eravamo finiti in spiaggia a bruciare di tutto.
«Wow...bè,bella storia»disse
«Non proprio bella...e tu? Come ci sei finito qui?»
«Ehm...scusami,ma devo proprio andare.Sono in ritardo per un appuntamento.Ciao!»
Si allontanò in fretta,sembrava quasi volesse scappare.
Rimasi ancora un pò lì,a guardare il panorama forse troppo monotono.
 

*
 

«No,aspetta.Tu sei stata con Joseph Jonas sulla riva di un laghetto a guardare il panorama per più di 2 secondi?!»
«Si Lia.Te l'ho già detto»
Mi sedetti sul mio letto,completamente disfatto,e continuai
«Poi non capisco cos'ha di male.E' simpatico.Forse è un pò misterioso,ma non dovete trattarlo come un malato cronico!»
Lia non mi rispose e continuò a perlustrare il suo armadio,in cerca di qualcosa da mettere
«Anzi,adesso vado a farmi un giro.Ci vediamo dopo»
Non lasciai tempo per una sola parola,che uscii dalla stanza,sbattendo la porta.

Ma saaalve! ^-^
Ok,sono qui con questa schifezza *èprontaperipomodori*
In effetti me lo immaginavo un pò diverso il primo incontro tra Violet e Joe,però è venuto così,e così lo teniamo .-.
Però,sono super-mega-iper-extrafelice.
Perchè? Facile:
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Io potrei anche morire xD
Comunquee,spero che il capitolo vi piaccia,recensite in tanti e continuate così :D