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Autore: Medea Astra    18/05/2011    4 recensioni
In pochi versi l'immagine della vita per come la vedo io.
Dedicata ad EIEN che mi ha stregata con i suoi magici versi, nella speranza che ti possa piacere...
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ad Eien…

Il funambolo

 

Mille pensieri offuscano la mente del bambino
Che come un funambolo alla sua prima passeggiata
Tra gli intricati fili della realtà, cerca di destreggiarsi
Tra le mille sfaccettature della vita.
Da una parte vi sono i sogni,
ritratto di vita dorata e magnifica,
ritratto di una vita che si spera di avere
ma che forse mai si avrà.
Vi sono sogni che  fanno tremare
E sogni che fanno sperare di poter cambiare
L’ombrosa realtà che ci tiene legati.
Dalla parte opposta della fune, contrapponendosi
Al lieve peso del bambino funambolo
Vi sono le paure che pesanti avanzano come
Mostri nelle oscure notti di disperazione.
Baratri oscuri si stagliano davanti al piede tremante del piccolo
Acrobata che tentenna non sapendo cosa fare.
Un solo errore basterebbe a farlo cadere e a porre
Fine per sempre al suo numero,
l’acrobata sa che il suo spettacolo non
ha una prova generale,
il funambolo sa che quella è l’unica prova che egli affronterà.
Trema il piccolo, si sente pesante come un macigno,
le mani sono bianche strette sull’asta che dovrebbe dare stabilità,
la paura lo porta a stringerla quanto più possibile,
fa fatica a muovere il piedino, non sa cosa fare.
Per un attimo l’idea di gettarsi nel vuoto
Gli sembra quella più plausibile,
potrebbe porre fine a dubbi, incertezze e paure
solo spingendosi giù.
Sta per spostare il piede dalla fune quando una mano amica
Si poggia sulla sua spalla e lo invita ad andare avanti.
La stretta sulla clavicola è forte e sicura,
il profumo femminile è delizioso e sublime.
Di colpo le gambe sembrano muoversi autonomamente
E il cammino non è più così pesante.
Con dietro la speranza il funambolo
Va incontro alla vita incurante di ciò che potrebbe ferirlo,
certi soltanto della mano che lo ha spinto ad intraprendere un viaggio più unico che raro.

 

ad Eien che silenziosamente mi ha seguita nel mio percorso e mi ha fatta emozionare con i suoi versi, per dirle che la sua presenza è importante ...

   
 
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