-Bene.-

Fu un pensiero più che una vera frase, e una constatazione più che una conferma.
Una parola che cadde nel vuoto senza risposta Fermo restando se necessitasse davvero di una risposta.

-Hai fame..? Vuoi del cibo?-
-Non mi serve cibo...-
-Acqua..?-
-Come sopra.-
-...-
-Seriamente... Credete davvero che basti questo a fermare uno di noi..?-
Il Tenente Hawkeye teneva le sue pupille rossastre sulla porta della stanza ormai fatiscente, anche se la sua missione richiedeva formalmente che i suoi occhi fossero posati su quella "cosa".

Tuttavia sembrava non esserne in grado.

-Mhh... Una scelta azzeccata prendere te per sorvegliarmi, Tenente.- sospirò Envy come solo lui sapeva fare, facendo sgusciare le parole dalle labbra quasi fossero vipere narcotizzate -Una donnina coraggiosa così ligia al suo dovere... Oh, Tenente Hawkeye, un così pregiato pezzo di ghiaccio.-
-...-
-...D'altra parte è così che deve essere, se vuole stare al mio fianco, no..?-
Riza si volta di scatto appena alle vipere si sostituiscono le placide onde di un mare calmo.
Così profonde... Così profonde...
Mentre i suoi occhi rossi annegano nel blu.

-...Colonnello?-
Un sorriso distorto rivela la natura dell'Ultimo Mostro -Oooh, vuol dire che ho trovato il tuo punto debole al primo colpo, Tenente..?-
Riza estrae tempestivamente la pistola puntandola a quel viso caro, ma evidentemente fasullo.
-Oh, oh. Puntare la pistola alla persona che quella pistola dovrebbe proteggere...?- alza un pò le spalle, accompagnandole alle mani aperte e la testa leggermente inclinata verso il basso.

E' così... Uguale a lui.

Uno scatto fulmineo, e i lineamenti di Mustang si distorcono in puro disprezzo, mentre fulmineo blocca Riza tra il suo petto fasciato dalla divisa blu di Amestris, e la porta della stanza irrimediabilmente bloccata dall'esterno per sicurezza.

-Come hai fatto a slegarti?!-
-Ti sei accorta solo ora che sono slegato, Tenente..?
-Quando è incaricata di sorvegliare qualcuno dovrebbe tenere gli occhi puntati su di lui...-
-Io...-
-Invece mi hai ignorato, così solerte nel non guardarmi, hai ignorato me, che avrei dovuto riempire la tua mente, i tuoi occhi e la tua attenzione...-
-Cosa...-
-Voi esseri umani, Tenente...-

Le sue labbra... Così vicine... A lei...

-...Siete tutti uguali.-
-Torna...Al tuo posto...-
-Mhhh... Stà dando ordini a un suo diretto superiore..?-
La pistola di Riza premuta sull'addome di Mustang. Il petto di Mustang che sfiora il seno di Riza. Il viso di Riza a pochi centimetri dalle mani di Mustang.

Premuti sulla porta.

-Faccia fuoco, Tenente.-
Le sue labbra, sempre più vicine.
-Faccia fuoco...-
Eccole...Quasi sulle sue.
-...Altrimenti dovrò ammazzarla.-

-Tenente, tutto a posto? Siamo noi..!-

Un lampo di coscienza in Riza mosse d'impulso le sue dita, e mentre Mustang stringeva il suo collo in una mano, un colpo partì, secco, alle voci dei suoi commilitoni.

-Tenente Hawkeye!!-
-Tenente!-
All'esterno le voci e le mani sulla porta si affollarono allarmate, mentre dentro, nella stanza, il tempo era congelato.

Mustang fissava forse stupito la macchia rossa che si formava sulla sua uniforme, pur senza abbandonare la presa su Riza.
La donna condivideva l'espressione altrettanto stupita del nemico.
Envy alzò lo sguardo su di lei, forse chiedendo una spiegazione.

-Tu non sei... Il Colonnello.- fu la risposta incerta della donna.
-Ci sarebbe differenza, in effetti.- sorrise Mustang, agghiacciante -Tu saresti il mio orsacchiotto, non il mio cane.-

-Tenente, DANNAZIONE!-
-La porta è bloccata!!!-

Envy riacquistò il suo aspetto originario, o meglio, quello che preferiva tra i tanti, per sollevare in aria Hawkeye e scaraventarla su un tavolo che si frantumò all'impatto.
La porta ora libera si spalancò, facendo spazio alle scariche di proiettili di Havoc e Breda, ovviamente schivate con delle leggere evoluzioni dall'omuncolo, che buttandosi contro la finestra uscì agevolmente dall'improbabile prigione.

-Mostro di merda...-
-Tutto a posto, Tenente..?-
-S...Sì.- Hawkeye tende la mano a Breda per aiutarsi nel ritornare in piedi.
L'anca e la spalla destra le fanno male, ma non dovrebbe esserci niente di rotto.

-Non avremmo dovuto lasciarla sola, Tenente, ci scusi.- constata Havoc.
-Non preoccupatevi, non è assolutamente colpa vostra, sono stata io a chiedervi di andare insieme... Sono stata una stupida a farmi distrarre così...-
-...Proprio adesso che avevamo avvertito il Colonnello del successo della missione...-
-...-
-Tuttavia l'importante è che lei stia bene, Tenente.- -...Il Colonnello dove si trova?- mormorò Riza guardando altrove. -Eh? Ah, al Quartier Generale, come aveva suggerito lei. Naturalmente esporsi in una missione simile significherebbe compromettersi con le alte sfere, e nella sua posizione, beh, non credo lo farebbe mai...-
-Sì.- constatò Riza -Beh, rientriamo. Avremo delle brutte notizie da portare al Colonnello...-
-...Non proviamo a inseguirlo..?- propose Havoc.
-No.- rispose lei guardando altrove.