Not only destiny

Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi.
Denis Diderot

Destino …  Una sequenza di eventi incontrollabili, inevitabili,  che ci scivolano addosso come l’acqua di un fiume che scorre sul suo letto senza mai fermarsi,
che può solo infrangersi sulle rocce, un po’ come gli ostacoli che noi dobbiamo superare quotidianamente, che questo presunto “destino” ci fa incontrare lungo la nostra strada.
Il destino è come un burattinaio che muove i fili delle nostre esistenze.
Quando le cose non vanno bene, quando qualcosa va storto, quando qualcosa non va come noi vorremmo, spesso attribuiamo a lui i nostri insuccessi, i nostri fallimenti. Lo utilizziamo come scusa, come valvola di sfogo, invece di prendercela con noi stessi per aver fallito, per non esserci impegnati a fondo per compiere al meglio il nostro dovere. Ad esempio dopo un compito in classe andato male mi è capitato di sentire spesso “era destino che andasse così”, quando in realtà la colpa è solo nostra che non abbiamo fatto in modo di raggiungere l’obbiettivo che ci eravamo prefissati.
Tuttavia è davvero così rilevante il destino? Può controllare davvero le nostre vite senza avere possibilità di scelta? Senza poter decidere quello che è meglio fare, ciò che è giusto fare? Ciò che noi vogliamo fare?
Soprattutto in amore …  l’amore tra due persone può essere deciso dal destino?
Un sentimento come l’amore, puro, genuino, imprevedibile, che ci piomba addosso quando meno ce lo aspettiamo, sconvolgendoci la vita, può davvero dipendere da un incontro fortuito voluto dal Caso?

Il destino è solo una misera scusa per far si che le cose succedano invece di farle succedere.
Blair Waldorf

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E’ stato proprio il destino a far rinascere Serenity e Endymion sullo stesso Pianeta, sulla Terra, sottoforma di Usagi e Mamoru.
All’inizio non sapevano nulla l’uno dell’altro, si incontravano per le strade della città non facendo altro che litigare. E’ stato solo alla fine che loro due hanno capito di essere destinati l’uno all’altro, di essere quei due amanti che perirono in una guerra, per colpa di Queen Beryl, che rosa dalla gelosia voleva Endymion tutto per sé. In realtà nel cuore di Endymion c’è sempre e solo stata Serenity, quella principessa del Silver Millenium dai lunghi codini biondi, dai riflessi argentei della Luna, gli occhi azzurri, come azzurro era il cielo della Terra.
Il potere del Silver Crystal ha consentito loro di rinascere, era scritto nelle stelle che Serenity e Endymion si sarebbero amati per l’eternità, nei secoli dei secoli nessuno avrebbe potuto soffocare il loro amore, tanto che nemmeno la morte ci era riuscita.
Ma vale lo stesso per Usagi e Mamoru? Se non fossero stati Serenity e Endymion si sarebbero innamorati lo stesso? Cosa sarebbe successo se in realtà Usagi e Mamoru fossero stati due semplici ragazzi, senza essere influenzati da tutta la storia del destino? Senza essere i sovrani del passato e del futuro?
I sentimenti non sono qualcosa che si può decidere a tavolino, i sentimenti non possono essere imposti, è giunto il momento di mettersi in gioco, di non dare nulla per scontato, di lottare con le unghie e con i denti per le persone che si amano, per le persone a cui teniamo, senza che il destino ci metta lo zampino.
I vincitori saranno solo i sentimenti più puri e sinceri …
 
 

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L’angolo dell’autrice

Ebbene si! Finalmente ho iniziato una long visto che in tanti me lo chiedevano.
Premetto che questa sarà una storia un po’ particolare, che come dice il titolo, non darà nulla per scontato,
verranno fatte delle scelte dettate solo dal cuore, come dice il prologo, e alle fan di USA&MAMO… state tranquille! ihihi
Spero non deludervi, e se avete delle osservazioni da farmi, non abbiate timore di dirmi ciò che pensate,
questa è la mia prima Long fic, per cui ho tanto da imparare ancora.
Vi avviso solo che gli aggiornamenti non saranno molto frequenti, causa tesi.
Baci Baci
Silvia