-Maka!!!-
Perché?? Perché si era ricordata di ciò.
Si trovavano a Firenze, erano ancora dei ragazzini.
La loro missione era facile, riuscirono a sconfiggere il kishin facilmente
-aspetta Soul… percepisco qualcosa- disse
-abbiamo completato la missione Maka… adesso ce ne possiamo andare- disse Soul
-no, meglio andare a controllare- Disse la meister.
-ok- si arrese l’albino.
Erano giunti alla basilica di Santa Maria Novella, entrarono dentro.
Sembrava strano, prima di entrare aveva percepito le anime di un centinaio di persone ed un meister con la sua buki, ma adesso ce n’era solo una, la meister.
Probabilmente si erano impicciati in qualcosa di grosso, visto che la meister condivideva il suo corpo con la buki.
Pochi minuti dopo era stata messa all’angolo, la spada pronta a colpirla.
-Maka!!!- disse Soul.
Si era trasformato, fece da scudo umano per proteggere la meister.
Il colpo aveva procurato un taglio profondo al petto, perdeva molto sangue l’albino.
-Soul!!! Svegliati!!!-
                                                                   *     *     *
Si svegliò, era solo un incubo, si trovava a letto.
-Buongiorno Maka- disse l’albino.
Da quando si erano fidanzati dormivano sempre insieme, contro le minacce di Spirit.
-Vado a preparare la colazione- disse il ragazzo.
Maka lo prese al polso, fermandolo. Poteva vedere ancora la cicatrice che si era formata quando aveva ricevuto quel colpo, era stata colpa sua, si era intestardita e adesso stava ripensando a quel momento.
-Soul…- disse
-Si?-
-Ti amo-
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Classica SoMa, niente di che, anche se adesso starei pensando ad una bella SteinxMedusa, ma mi devo preparare bene. Alla prossima.