L’ultimo ballo
Una leggiadra fanciulla si avvicina ad capo canuto e ciondolante
“vuoi danzar con me?” chiede esitante
Come se sapesse già la risposta lo prende scaltra tra le sue esili braccia
Ed inizia una breve ma intensa danza.
Si susseguono le note delicate, guida lei
Perché lui è troppo stanco .
Le mani fini accarezzano la barba bianca
Occhi di vetro non mostrano anima
Ma scrutano in due profonde fosse nere
Che hanno visto il passare di molti lustri.
“siete stanco?”domanda lei placidamente
Lui annuisce stanco con il capo e lei
Amorevole lo stringe a sé
E lo conduce al riposo eterno.