Storie originali > Nonsense
Segui la storia  |       
Autore: Silvia Galassi    20/05/2011    4 recensioni
Il paradiso non è in cielo ma dentro di noi.
Genere: Dark, Drammatico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'black and white...?'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
forgiveness-perdono (umiltà)
Perdona sempre i tuoi nemici. Nulla li fa arrabbiare di più.
Oscar Wilde

  

-perdonami hikari-
Lo guardo senza vederlo realmente.
Stà scherzando vero?
Non c’è altra ipotesi.
Non può dire sul serio.
-Hikari?-
Alza lo sguardo su di me.
Uno sguardo dispiaciuto,lo sguardo di una vittima.
Vittima…tsk! Carnefice semmai!
-tu…-
Sento la rabbia salire precipitosamente insieme alle lacrime.
-tu mi stai chiedendo di perdonarti dopo tutto quello che hai fatto?!? DOPO CHE MI HAI RINCHIUSO A MARCIRE IN QUESTO ISTITUTO PERCHE’ AVEVI TROPPO DA FARE TRA IL LAVORO E QUELLA STRONZA DI NICOLE?!? E HAI   ANCHE IL CORAGGIO DI GUARDARMI ANCORA IN FACCIA?! MA CHE CAZZO DI PADRE SEI?!?-
Non è reale,non è possibile.
Lui continua a guardarmi come un povero martire,non ha mai capito niente di me…basta!
-hikari…per favore-
-perché dovrei farlo?-
Dammi una ragione,una qualsiasi che mi convinca che non è tempo perso stare qui a discutere con te,ti prego!
-perché sei mia figlia-
Qualcosa si spezza dentro di me.
Lo sento.
Lo sapevo che era troppo bello per essere vero,che tu non avresti mai capito che dentro il termine “figlia” c’è una persona.
Una persona viva,che pensa,che ragiona…che soffre.
-ti prego hikari farò tutto quello che vuoi-
Ti sei fregato da solo idiota.
Non sarò più il tuo burattino.
-d’accordo,ti perdono ma da oggi in poi non ti interesserai mai più della mia vita.-
Annuisci.
Vendicarsi è un atteggiamento poco nobile secondo la società…
-ah,anton?-
-sì?-
Ti volti un’ultima volta,nello sguardo la speranza di un ripensamento.
-ti disconosco*-
…e allora che la società vada a fanculo una volta tanto.
 
Eccoci qui,lo so che non sembra un atteggiamento molto umile ma visto che molti pensano che l’umiltà non porti a niente questa è la prova che non è così.
Per quanto riguarda la frase finale non è che io odio la società è solo che a volte vorrei veramente darle un calcio nel sedere e vedere se riesce a svegliarsi.
Ormai sembriamo-anzi sembrano-un branco di pecore che si copiano a vicenda.
Ma dico io siete dotati di cervello,anche se non del tutto funzionante,usatelo cavolo!
E poi odio l’ipocrisia che si è insinuata nelle persona.
Per cui scusate ma dovevo dirlo!
Ovviamente noi siamo casi a parte!XD
mi sembra stranissimo essere arrivata anche alla fine della seconda!
 
* disconoscere:rifiutarsi di riconoscere(in questo caso legalmente un figlio,se maggiorenne, può decidere di disconoscere il genitore se in presenza di motivazioni valide. A quel punto il figlio non riconosce più il genitore come un proprio parente)
 
Baci vostra silvia  
ps.nei commenti ditemi se volete una terza serie. dipende da voi!

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: Silvia Galassi