Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Miharu_Overhill    20/05/2011    3 recensioni
Inghilterra è l'uke perfetto. Scozia, suo fratello maggiore, è innamorato di lui, America, suo fratello adottivo, è innamorato di lui, francia, suo ecerrimo nemico è innamorato di lui...
Chi riuscirà a conquistare il cuore di Arthur?
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, America/Alfred F. Jones, Francia/Francis Bonnefoy, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

America, quel giorno era molto felice!

Perché? Semplice, finalmente, era riuscito a convincere Inghilterra a uscire con lui!

E in più, il ristorante che avevano prenotato era un posto "anti-francesi" quindi Francia non si sarebbe fatto vedere per interrompere il loro “appuntamento”.

 

Alfred, era a casa sua. Si stava guardando allo specchio con addosso il suo nuovo vestito! Odiava quei vestiti eleganti! C'era la cravatta che lo strozzava, i colori dovevano sempre essere giusti e...

 

America:E basta!!!! Adesso, butto via questo dannato abito e questa dannata cravatta de piffero!

 

Detto questo, si strappò i vestiti di dosso e lì butto per terra!

Alcune fan-girl vestite da cameriere vennero di corsa a prendere i vestiti per portarli a lavare (si come no? >_> ndMiharu), e se ne andarono!

America alla fine si vestì come al solito, giacchetta, pantaloni e maglia, niente di elegante. Sapeva che il ristorante in cui sarebbe andato era un posto elegante e che probabilmente Inghilterra lo avrebbe sgridato, ma... amava quando veniva sgridato da Inghilterra... lo faceva sentire "speciale"... quando Arthur lo sgridava, Alfred, invece di prendersela, interpretava la sgridata di Arthur come un "Mi stai a cuore, per favore, non farmi preoccupare"!

Alfred, dopo essersi vestito, prese il Thè preferito di Arthur che aveva nel ripostiglio, sapeva che il thè di quel ristorante era buonissimo, ma... non era, e non è, il thè preferito di Arthur, lui lo sa bene!

Dopo aver preso il thè corse al ristorante!

Mentre correva guardò l'orologio. Erano le 12:30, era in ritardo di mezz'ora, probabilmente Arthur era già lì, e quando lui sarebbe arrivato lo avrebbe sgridato per il ritardo. Sorrise e corse più veloce!

 

Quando arrivò al ristorante, lo accolse un cameriere, ma prima che il cameriere potesse dire qualsiasi cosa

 

America:Yo, cameriere

 

Cameriere:Ehm.. Buongiorno, signore! Le preparo un tavolo?

 

America:No, no grazie! Ho già prenotato!

 

Allora, il cameriere prese un foglio, e ci guardò dentro

 

Cameriere:A che nome, signore?

 

America:Al nome di *con vocetta stile mostro/occhioluto/femmina/viola/diMonsters&Co* “Orsottopocco”

 

Cameriere:... Cosa????

 

America:hahaha dai scherzo! *sorrise*

 

Cameriere:*per niente divertito* Ah! Hahaha... ehm! A quale nome ha prenotato signore?

 

America:Al nome di “Io sono l'eroe” o “Dio salvi l'America”

 

Cameriere:La potrebbe smettere di scherzare e dirmi a quale nome ha prenotato, per favore?

 

America:Ma... io sono serio È uno di quei due nomi, cameriere!

 

Cameriere:Allora, un momento che controllo.

 

E controllò sul foglio

 

Cameriere:C'è una prenotazione col nome di... ehm... “Io mangio hamburger, sono l'eroe e che Dio salvi l'America”

 

 

America:Si, è quella!

 

Cameriere:Benissimo signore! La prego di seguirmi allora!

 

Il cameriere lo condusse a un tavolo, Alfred si era aspettato di trovarci un Arthur innervosito del ritardo ma... non c'era nessuno!

lui, un po' sorpreso, si sedette a uno dei due posti

 

Cameriere:C'è qualcosa che non va, signore?

 

America:Eh? Ah, no niente! Sicuro che è questo il posto che ho prenotato?

 

Cameriere:Si, signore! Non c'è nessuno sbaglio!

 

America:Ah! Va bene!

 

Cameriere:Desidera ordinare signore?

 

America:Eh? Ah, no! No, no. Aspetto che arrivi una persona!

 

Cameriere:Va bene allora! Se ha bisogno di me mi chiami!

 

Fece un leggero inchino e se ne andò!

Alfred era non poco sorpreso del ritardo di Arthur... guardò l'orologio, erano le 12:30, e dovevano vedersi alle 12:00

Alfred rise, “forse Arthur ha capito il mio giochetto del ritardo per farlo arrabbiare, e adesso vuole venire ancora più in ritardo di me!” pensò. E rise ancora, attirando l'attenzione di tutti i clienti nel locale.

Alfred era tornato di buon'umore, e cominciò ad aspettare che arrivava Arthur.

 

13:00

 

Squillò il telefono, Alfred , sperando che fosse Arthur lo prese e guardò chi era, ma con suo “orrore” era Francis. Così, riattaccò. Francis provò a chiamarlo altre 3 volte, ma Alfred riattaccava sempre il telefono! Alla fine Francis si arrese, e gli mandò un SMS. Alfred nemmeno guardò il messaggio che chiuse il cellulare e se lo mise in tasca!

 

13:15

 

 

Alfred cominciò a infastidirsi del ritardo di Arthur, così decise di chiamarlo

 

Telefono:Drin! Drin! Drin! Drin!

 

Aspettò altri 10 “Drin” prima di chiudere la telefonata.

Cominciò a preoccuparsi, Arthur rispondeva SEMPRE al telefono, e nelle riunioni arrivava SEMPRE con mezz'ora in anticipo!

Cos'era successo?

Alfred cominciò a preoccuparsi. Si alzò e uscì fuori. Ma rientrò subito nel ristorante per prendere il thé che si era dimenticato sul tavolo. Lo prese e corse via!

Dopo un quarto d'oro arrivò davanti alla casa di Arthur. Guardò il giardino... bellissimo!

La cucina di Arthur faceva schifo, ma in compenso trattava benissimo il suo giardino. Era pieno di fiori! Ad Alfred scappò un mezzo sorriso! Gli venne in mente quando era piccolo e continuava a rompere i fiori mentre giocava! Oppure se non erano fiori erano piante!

Si diede una sberla in fronte. Non era il momento di essere nostalgici.

Entrò nel giardino, senza suonare il campanello! E poi entrò dentro la casa di Arthur!

Appena entrò si guardò in torno... era la solita casa di Arthur. Però c'era qualcosa che non andava! Sentiva uno strano odore! Fece qualche passo in avanti.

Riconobbe l'odore, era odore di sigaretta!

Non era possibile! Inghilterra non fumava. Il pacchetto con il thé dentro gli cadde tra le mani.

Corse in cucina, non c'era nessuno, uscì, corse nella sala di musica, dove, normalmente, c'era un enorme pianoforte. Appena entrò nella sala, vide che dentro c'era qualcuno che guardava alla finestra!

Alfred era certo di non averlo mai visto, aveva i capelli rosso fuoco, aveva una sigaretta in mano ed era vestito di blu. Ma... aveva qualcosa di famigliare. Alfred, sorrise

 

America:Heylà!

 

?:Chi sei?

 

America:Questo dovrei chiedertelo io!

 

?:Perché? Questa non è casa tua!

 

Lo sconosciuto si girò e lo guardò negli occhi. Erano di un bellissimo blu.

 

?:Quando una persona entra in una casa di qualcun altro senza permesso del proprietario, può essere un denunciato, sai? Ma forse tu... sei un americano? Ho sentito che in America trovare sconosciuti in casa è una cosa normale!

 

America:Hey! Attento a come parli! Io SONO America!

 

?:Oh! Allora sei Alfred F. Jones, vero?

 

America:America per te! Chi sei?

 

?:Qualcuno!

 

America:Che ci fai in casa di Inghilterra? Dov'è lui?

 

?:Perché ti interessa?

 

America:Come perché? Lui er... è mio fratello!

 

?:tz! Se dici così sei proprio uno stronzo! Prima Arthur ti cresce come un fratello, come se tu fossi il suo UNICO fratellino, ma siccome non ti stava tanto simpatico, hai chiesto l'indipendenza! Facendolo soffrire parecchio, e ancora adesso lui soffre per questo! E adesso lo vai a trovare come se niente fosse successo!

 

Mentre parlava si avvicinava ad Alfred, si avvicinò tantissimo a lui. Era vicinissimo. Alfred poteva sentire la puzza che mandava quella sigaretta! Non gli piaceva. Lo rendeva agitato, e già la conversazione lo innervosiva! E in più non sapeva chi era LUI e dov'era Arthur! E poi i suoi occhi... i suoi occhi, gli ricordavano qualcuno, ma non si ricordava chi!

 

America:T... tu non sai cos'è andata!

 

Lo sconosciuto gli mandò il fumo in faccia facendolo indietreggiare!

 

?:E com'è andata allora?

 

America:...

 

?:Ti sei pentito di aver chiesto l'indipendenza?

 

America:Si! A volte mi chiedo se sarebbe stato meglio...

 

?:Allora, sei il classico tipo di stronzo che appena fa una cosa si pente subito... insomma, il classico Americano!

 

America:...

 

?:hahahahaha Va bene! Va bene! Me ne vado! Tanto non ho NIENT'ALTRO da fare qui!

 

Detto questo, mandò altro fumo in faccia ad Alfred e poi uscì!

Alfred tossì un po', e si chiese dove aveva già visto quel tizio!

Ma poi, si ricordò di Arthur.

Nella sala di musica non c'era, allora entrò nel salotto... ma quello che vide, non gli piacque per niente!

Appena entrò, notò subito che era buio, la stanza era molto elegante e carina (<3 ndMiharu) ma, per terra sopra al tappeto c'era Arthur (ç__ç ndMiharu)... respirava a fatica, aveva gli occhi chiusi e mormorava qualcosa... era pieno di ferite sul corpo, come se fosse stato picchiato, aveva addosso una camicia, e non aveva i pantaloni (Immagino che si stava vestendo quando era venuto il tizio-dai-capelli-rossi... almeno spero ndMiharu).

Alfred, sentì mancare il respiro, si appoggiò alla porta, non gli piaceva quello che vedeva, per niente... il tizio di prima... aveva picchiato...

Gli venne voglia di tornare indietro e picchiare quel chioma-rossa! Ma... per prima cosa doveva occuparsi di Arthur!

Si avvicinò a lui, lo prese in braccio e lo portò in camera da letto. Mentre lo portava in camera, capì quello che bisbigliava Arthur. Stava dicendo

 

Inghilterra:Fratellone! Fratellone!

 

Ad Alfred venne ancora più voglia di picchiare quel tizio... era fratello di Arthur e... e... e gli faceva questo? Che razza di fratello era?

Appena appoggiò Arthur sul letto, sussultò e aprì gli occhi! Appena vide Alfred, gli si riempirono gli occhi di lacrime.

Alfred prese altri cuscini, e li mise alle spalle di Arthur. Poi si sedette sul letto! E prese le mani di Arthur

 

Inghilterra:Am... America?

 

America:Sshhh! Non parlare!

 

Inghilterra:Che ci fai qui?

 

America:Avevamo un appuntamento, non ricordi?

 

Inghilterra:Ah! Già è vero!

 

Distolse lo sguardo da Alfred, si asciugò con la manica gli occhi e poi chiese

 

Inghilterra:Dov'è andato?

 

America:Intendi il tizio con i capelli rossi?

 

Inghilterra:... si!

 

America:Non lo so! Ha detto che se ne andava perché qui non ha “nient'altro” da fare!

 

Inghilterra:Capisco!

 

Arthur pianse ancora di più!

Alfred se ne accorse, e con la mano destra, accarezzò la guancia di Arthur, e gli asciugò il viso con i pollici (Alfred, Arthur, lo sapete, vero che mi state facendo uscire il sangue da naso? ndMiharu)

 

America:Chi era quel tizio?

 

Inghilterra:Lascia stare!

 

America:CHI ERA?

 

Inghilterra:... È il mio fratellone...

 

America:Quindi... che nazione è?

 

Inghilterra:... la Scozia!

 

America:Qual'è il suo nome?

 

Inghilterra:... Lain Stewart Kirkland

 

America:Perché ti ha fatto questo?

 

Inghilterra:...

 

America:Perché Arthur?

 

Inghilterra:... Perché... odia il fatto che mi sono alleato con te

 

America:Cosa?

 

Inghilterra:Dice... che TU hai chiesto l'indipendenza... quindi TU devi occuparti dei TUOI problemi da solo senza il nostro aiuto, mentre noi Europei, dobbiamo pensare hai NOSTRI, senza chiedere aiuto a te... perché hai chiesto l'indipendenza... e dice che non possiamo frequentarci perché TU hai chiesto l'indipendenza...

 

America:Insomma... questo tizio vuole che io rimanga da solo, solo perché ho chiesto l'indipendenza. Giusto?

 

Inghilterra:...

 

America:grrr! Quel tizio... quel Lain... mi... mi fa schifo! Solo per questo ti ha picchiato?

 

Inghilterra:... anche perché...

 

America:??

 

Arthur distolse gli occhi da Alfred e guardò per terra!

 

Inghilterra:Perché sono uno stupido... perché... dopo che tu mi hai fatto tanto soffrire... io ti frequento... Io...

 

Alfred lo abbracciò, ma senza volerlo gli fece male

 

Inghilterra:Ah!

 

America:Scusa, scusa!

 

Sciolse l'abbraccio. Nessuno dei due disse più niente.

Alfred prese tra le mani la testa di Arthur, e poi gli diede un bacio sulla fronte lasciando di stucco Arthur, che rimase fermo a guardare per terra. Gli scese un'altra lacrima, ma Arthur con la manica della camicia se la asciugò subito.

 

Inghilterra:Non ti devi preoccupare per me! Davvero! Ormai... ormai mi ci sono abituato!

 

America:Cosa intendi?

 

Inghilterra:Che lui fa così sin da quando eravamo bambini... che mi picchia non è una novità!

 

America:Cosa? E perché non me l'hai detto prima?

 

Inghilterra:Chi lo sa?

 

America:... Aspettami qui, adesso vado a riempire di botte quel chioma-rossa!

 

Si stava per alzare, ma Arthur lo prese per la manica

 

Inghilterra:Alfred...

 

Lui si risedette sul letto, e guardò Arthur, mentre Arthur guardava il pavimento!

 

America:...

 

Inghilterra:Non andare... da lui... è una questione tra fratelli...

 

America:Anch'io sono tuo fratello!

 

Inghilterra:... no! Non lo sei!

 

America:... Però... è come se lo fossi!

 

Inghilterra:”È come se lo fossi”... per me non sei un fratello

 

America:...

 

Inghilterra:Per me... sei molto di più!

 

America:...

 

Inghilterra:Ti sto chiedendo... se puoi rimanere qui! Ti prego! Alfred!

 

America:... va bene!

 

Alfred lo abbracciò di nuovo, ma questa volta fece più attenzione a non fargli male! Dopo due secondi di quell'abbraccio, Arthur, ricambiò, e Alfred, giurò di sentirlo piangere e aggrapparsi alla sua maglia!

In Alfred cominciò a crescere l'odio verso Scozia... e giurò a se stesso, che quella sigaretta glie l'avrebbe ficcata su per il (alt! Questa fiction non è a raiting rosso... anche se non è una paloraccia... ndMiharu) … *BIP*

Alfred e Arthur rimasero abbracciati per un po', e mentre erano abbracciati, Arthur continuava a singhiozzare, ma poi lui sciolse quell'abbraccio, si distese nel letto e si coprì la faccia con le mani!

 

America:Almeno... lasciami andare a prendere la cassetta del pronto soccorso!

 

Inghilterra:Sniff! Va bene! Si trova in cucina!

 

Alfred si alzò e andò a prenderla, quando tornò, Arthur guardava fuori dalla finestra

 

America:Ok, allora, io non sono bravo con il disinfettante, le bende e il resto, quindi se ti faccio male, dimmelo subito che mi fermo!

 

Inghilterra:Ok!

 

Alfred si sedette sul letto, e cercò di medicare Arthur, ma dopo neanche 1 minuto, Arthur scoppiò a ridere

 

America:Cosa c'è?

 

Inghilterra:Ci siamo invertiti i posti!

 

America:Cos...?

 

Inghilterra:Una volta ero io che mi disperavo perché non sapevo come disinfettare le tue ferite quando tu ti sbucciavi un ginocchio o ti rompevi qualcosa!

 

America:*sorrise* si... hai ragione!

 

Quando Alfred finì (e credetemi se vi dico che ci mise parecchio ndMiharu) mise tutto via!

 

America:Ti preparo un thè? Ho comprato il tuo thè preferito!

 

Inghilterra:... va bene!

 

Alfred gli sorrise, e Arthur ricambiò. Corse in cucina, dove aveva lasciato il thè, ma, non c'era. Guardò ovunque in cucina, senza trovarlo!

Alla fine si arrese, e andò da Arthur

 

America:Ohi! Arthur! Dove tieni il th...

 

Appena entrò in camera da letto, vide Arthur dormire. Alfred non riuscì a non sorridere. Era troppo tenere vedere Arthur dormire. Si avvicinò al letto, e gli diede un bacio in bocca. Poi quando si staccarono, vide una lacrima uscire dagli occhi di Arthur, e lo sentì dire

 

Inghilterra:Fratellone...

 

Alfred, in quel momento capì... Arthur amava sia lui, che Scozia,

Ma non sapeva scegliere...

Alfred allora, si disse che avendo capito questo, era come una dichiarazione di guerra... adesso, lui e Alen, erano come in competizione, per chi sarebbe riuscito a conquistare l'amore di Arthur! Così la vedeva lui. Alfrd sapeva che Arthur sarebbe crollato presto hai suoi piedi, bastava guardarlo. Doveva agire... non poteva permettere ch Scozia gli rubi il suo Uke personale! Non poteva permetterlo! Non poteva.

 

 

INTANTO SCOZIA

 

Alen, appena finì di parlare con Alfred, se ne andò, ma prima andò in cucina, aveva visto che Alfred aveva appoggiato lì qualcosa, e voleva sapere cosa. Vide il thé che aveva portato Alfred, lo prese, notò subito che era il thé preferito di Arthur.

Fece una leggera risata, lo mise in tasca e uscì dalla casa!

Quandò uscì, si fermò a guardare i fiori del giardino. Gli vennero in mente tanti ricordi di quando era piccolo. Gli venne in mente un momento specifico della sua infanzia.

 

Di quando un giorno, aveva picchiato Arthur, e poi se n'era andato lasciandolo solo. E quando tornò da Arthur, aveva visto che stava dormendo da solo, con qualche fata vicino a lui, che lo coccolava e gli cantavano delle ninna nanne. Arthur, quel giorno gli aveva fatto pena. L'aveva medicato, e poi aveva fatto una coroncina di fiori, l'aveva messa ad Arthur, e poi se ne era andato!

 

Alen, uscì dal cancelletto della casa di Arthur e andò al parco davanti alla casa di Arthur cercò un cestino, e buttò via il thè di Alfred! Poi andò a riposarsi in una panchina. E pensò ad altre cose su Arthur. Ma una voce, interruppe i suoi pensieri.

 

?:Sei stato da Arthur vero???

 

Alen alzò lo sguardo, e vide che Francis si stava avvicinando. Si guardarono per un po', ma poi Francis si sedette vicino a lui!

 

Scozia:E se anche fosse?

 

Francia:Se dici così, vuol dire che ci sei stato...adesso è con Alfred?

 

Scozia:Si! L'hai chiamato tu vero?

 

Francia:tz! Ovvio, io al contrario di te, mi preoccupo per la salute di Arthur

 

Scozia:... Perché invece di mandare Alfred non sei venuto di persona?

 

Francia:Beh, ero troppo lontano per riuscire ad arrivare... e poi, Alfred non ti conosceva. Secondo me, è importante conoscere i propri nemici

 

Scozia:Cosa intendi dire?

 

Francia:Oh! Andiamo? Non siamo tutti in competizione per conquistare quell'ex seme e adesso uke, di Inghilterra?

 

Scozia buttò via la sigaretta ormai finita, e ne prese un'altra dalla sua tasca

 

Scozia:Anche tu stavi andando da Arthur?

 

Francia:...Si!

 

Scozia:Perché?

 

Francia:Beh! Un po' piace anche a me quell'Uke!

 

Scozia:...

 

Francia:...La sai una cosa?

 

Scozia:Cosa?

 

Francia:A volte mi chiedo perché quell'uke ha così tanti uomini che gli fanno la corte! Insomma... ha me, te e America... e l'altro giorno ho beccato Kiku che voleva portargli dei fiori! E gira voce, che Antonio tempo fa, si era fatto Arthur, e che adesso gli piace ancora un po', però preferisce Romano!

 

Scozia:Dicendo questo... cosa concludi?

 

Francia:Che, il nostro caro Arthur, non sarà mai seme e non avrà mai una donna a letto! Secondo me, quel piccolo uke, al momento è indeciso. Lui SA' che siamo innamorati di lui. Ma, il problema è che anche lui è innamorato! E non solo di una persona!

 

Scozia:tu sei un esperto in questo genere di cose, vero?

 

Francia:hahaha! Un po'. Anche se sono più esperto in fatto di donne. Però anche gli uomini sono interessanti, se proprio devo dirlo! <3

 

Scozia si allontanò un po' da Francia

 

Francia:hahahaha non ti devi preoccupare, tanto al momento sono solo per le donne! Comunque, non ho speranze contro voi due!

 

Scozia:Cosa intendi?

 

Francia:A mio parere, Arthur è innamorato sia di te, che di Alfred, se è così, non credo di avere tante pssibilità!

 

Scozia:Se lo dici te! Comunque, Arthur è anche innamorato di te!

 

Francia:beh! Grazie!

 

Ci fu un po' di silenzio da entrambi, ma poi Scozia ruppe il silenzio.

 

Scozia:Insomma, questa è come se fosse una guerra.

 

Francia:*sorrise da maniaco* esatto. Stiamo facendo una guerra, e al vincitore sarà dato Arthur.

 

Scozia:una guerra tra noi tre...

 

Francia:Eeeeh? Hai dimenticato Kiku e Antonio

 

Scozia:Antonio al momento è ossessionato da Romano, mentre Kiku... hai mai visto un rapporto tra due uke? Ha perso sin dall'inizio

 

Lain buttò via la sigaretta ormai finita, e ne prese un'altra dalla tasca.

 

Francia:hahahahha! Hai ragione! Quell'uke non può competere con noi tre! Ha perso sin dall'inizio!

 

Non finì di parlare, che vide Kiku passare di corsa, con un mazzo di fiori in mano

 

Francia:ehi! Kiku, dove vai?

 

Kiku si fermò, si girò per vedere chi l'aveva chiamato. Appena vide Francis, gli lanciò un ampio sorriso, gli si avvicinò, e guardandolo negli occhi disse

 

Giappone:Vado a dire ad Arthur che lo amo!

 

Francia:COSA?????

 

Scozia:Avevi proprio ragione Francis. Però, si da parecchio da fare per vincere, anche se ha già perso contro noi tre!

 

Francia:Cosa? Hai detto tu per primo che non può vincere contro di noi!

 

Giappone:Cosa intendete dire? Chi sei tu?

 

Scozia:Sono il fratello maggiore di Arthur. Lain Stewart Kirkland!

 

Giappone:Ah! Piacere!

 

Kiku fece un inchino, come tutti i Giapponesi fanno, invece di stringersi la mano. Alen, però, non si alzò e non fece niente, rimase seduto sulla panchina a fumarsi la sigaretta.

 

Giappone:Ehm... Che nazione rappresenti?

 

Scozia:La Scozia!

 

Giappone:ehm! Allora io vado da Arthur. Ciao!

 

Si stava girando quando Alen lo fermò

 

Scozia:Io non andrei se fossi in te.

 

Kiku si fermò, si girò e lo guardò negli occhi

 

Giappone:Perché?

 

Scozia:Per il semplice fatto che lui non ti ama! Quindi se non vuoi essere respinto, è meglio se lasci stare.

 

Giappone:Ma se l'altro giorno mi ha chiesto se potevamo fare l'amore, così lui avrebbe capito i semi! E anche così si sarebbe allenato per diventare seme!

 

Francia:Eeeeeh? Cosa, cosa, cosa? Cosa ha fatto Arthur?

 

Scozia:E tu cosa hai risposto?

 

Giappone:Ho accettato! L'altro giorno ci siamo divertiti da matti!

 

Francis e Alen rimasero senza parole, mentre Kiku con un sorrisone, si stava per girare, ma Alen lo fermò di nuovo

 

Scozia:aspetta!

 

Kiku, si stufò, si girò e gli andò davanti, e guardandolo dritto negli occhi

 

Giappone:Insomma... sono l'amante di TUO fratello! Mi ha già sorpreso la tua reazione. Era come se non te ne fregava niente. E adesso, se non ti dispiace, devo andare a dire ad Arthur che è stato il seme migliore con cui io abbia avuto a che fare!

 

Francia:Ah! Quindi sei un esperto in queste cose?

 

Giappone:No! È stato con lui che ho perso la verginità

 

Scozia:Comunque, evita di andare da lui.

 

Giappone:Perché non covrei?

 

Scozia:Perché al momento...

 

Arrivò Pierre (un uccellino tutto bianco), si sedette sulla spalla di Francis, e gli disse qualcosa all'orecchio

 

Francia:Eh? Si! Si! Davvero? Oddio. Cosa? Ehm... Va bene Pierre. Ottimo lavoro, ora puoi andare a trovare tua moglie, e fargli gli auguri per i suoi pulcini da parte mia, mi raccomando

 

E Pierre se ne andò

 

Francia:Alfred si sta prendendo dei punti a proprio favore!

 

Giappone:Eh?

 

Scozia:Ovvio!

 

Giappone:Cosa state dicendo?

 

Scozia:Che Arthur, al momento è a casa con Alfred che gli fa da infermiera privata

 

Giappone:Eh? Arthur si è fatto male?

 

Scozia:Mi sorprenderebbe se non si fosse fatto male con tutte quelle botte!

 

Giappone:Qualcuno lo ha picchiato?

 

Scozia:... si.

 

Giappone:E chi è stato?

 

Scozia:Io

 

Rimasero per un po' in silenzio, ma poi Kiku...

 

Giappone:Cosa?

 

Alen nemmeno lo guardava, si fumava la sigaretta e non faceva assolutamente niente, aveva lo sguardo indifferente

 

Giappone:Perché hai picchiato tuo fratello?

 

Francia:Ehi! Ehi! Ehi! Dai, Giappone, non è il momento adatto per litigare. Allora, adesso, Arthur sta dormendo, e Alfred si è limitato a baciarlo. Nient'altro! Per fortuna!

 

Scozia:... Kiku...

 

Giappone:Cosa c'è?

 

Scozia:Ti consiglio di rinunciare ad Arthur, ci siamo già io, Francis e Alfred che lo vogliamo.

 

Kiku sembrava infastidito di questo

 

Giappone:Quindi state dicendo... che state facendo... una specie di... di guerra?

 

Francia:Si, esatto!

 

Giappone:E il premio è... Arthur?

 

Scozia:Esatto!

 

Giappone:Povero Arthur... ora ho capito perché voleva tanto essere seme almeno per una volta!

 

Francis e Alen rimasero zitti!

 

Giappone:Però... meglio se rinuncio, io non posso accontentarlo... E poi, io... io ho già Cina, Korea, Hong Kong e Taiwan da fare felici... E... E... scusatemi... ma adesso vado a farmi Taiwan, che l'altro giorno mi ha fatto le corna per Hong Kong! Scusatemi!

 

E corse via.

 

Alen e Francis lo guardarono andarsene. Ma non dissero niente. Ad un tratto però, Alen scoppiò a ridere

 

Francia:Cosa c'è?

 

Scozia:Mi chiedo chi vincerà! Mi chiedo chi riuscirà a conquistare Arthur!

 

 

 

 

NOTA DELL'AUTRICE

 

Chiedo scusa a tutti quelli a cui piace la coppia InghilterraxGiappone e la coppia InghilterraxSpagna! Chiedo scusa.

E, Scozia NON un mio OC, l'ho scoperto da poco, ed è un personaggio che mi ha subito affascinato *ç*

Per questa fiction, mi sono ispirata a 2 Doujinshi trovate in un forum. E, chiedo scusa, perché so che è venuta una vera schifezza... ed è anche molto lungo come primo capitolo.

 

Grazie di aver letto. E mi raccomando! RECENSITE! ^______^

 

Do Svidaniya

Miharu

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Miharu_Overhill