Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: F l a n    21/05/2011    7 recensioni
[Attenzione: possibili spoiler per la 2x21]
[Furt Brothership]
"Finn non ricordava esattamente quando aveva cominciato ad accettare Kurt come ‘fratello’, era successo e basta."
Un piccolo spaccato della vita e del rapporto tra Finn e Kurt.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Finn Hudson, Kurt Hummel
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo: Pure Imagination
Fandom: Glee
Pairing/Personaggi: Kurt Hummel, Finn Hudson (Furt Brothership)
Rating: PG
Warning: (spoiler 2x21)
Disclaimer: I personaggi non mi appartengono, sono di RIB e la Fox e non guadagno mezza lira da tutto ciò.
Betareader: [info]nessie_sun 
Note: Quando ho visto il funerale di Jean nella 2x21, ho immediatamente pensato al rapporto tra Finn e Kurt. Non so per quale motivo, ma ho collegato il legame fortissimo di Sue con sua sorella con quello tra Finn e Kurt. In realtà son due cose molto diverse, ma tutto sommato, penso che FInn ormai sia realmente legato a Kurt, e niente... da qua nasce questa fic.
Wordcount:  518 ([info]fiumidiparole )

Finn non ricordava esattamente quando aveva cominciato ad accettare Kurt come ‘fratello’, era successo e basta.
Quel giorno si era alzato particolarmente bene, aveva avuto occasione di riflettere – ed era una cosa che forse non succedeva troppo spesso.
Era passato davanti all’armadietto di Kurt, lo aveva visto col capo chino ed i libri stretti tra le braccia, sembrava avere l’aria pensierosa, ma Finn non si era fermato. Aveva tirato a dritto ed aveva chinato lo sguardo, come se improvvisamente avesse capito cosa doveva fare per il matrimonio dei loro genitori.
Non era stato corretto con lui, non lo era stato mai; aveva preso il suo amore come se fosse stato un male da curare e si sentiva sciocco a rendersene conto solo in quel momento.
Finn non ci aveva messo troppo a capire che la sua vita senza Kurt, dal momento che i loro genitori si erano sposati, sarebbe stata dannatamente monotona. Si era abituato alla sua presenza, al suo chiacchiericcio, al suo continuo tentativo di approcciare un dialogo e di essere davvero con un fratello per lui. A volte Finn si sentiva in colpa, perché mentre Kurt riusciva ad essere pienamente se stesso, lui non ci riusciva, metteva sempre uno scudo davanti a sé, come se temesse che quell’approccio non fosse solo per provare ad essere fratelli.
Poi un giorno mentre guardano assieme un film sul divano, Kurt si era addormentato contro la sua spalla. Il suo respiro si era fatto calmo e sembrava dormire profondamente. Non sapeva precisamente per quale ragione, ma a Finn era venuto da sorridere; aveva voluto toccare i suoi capelli costantemente perfetti e dirgli che sì, forse potevano davvero provare ad essere fratelli sul serio. Sentiva un legame speciale con lui, un legame che andava al di là della semplice condivisione di sangue.

Il giorno in cui lui e Kurt si impegnano a preparare il funerale per la sorella di Sue, Finn ha la conferma delle sue ipotesi riguardo Kurt. Avevano sofferto così tanto nella vita, per la mancanza di un genitore, che in qualche modo questo fatto li aveva accumunati, avevano condiviso lo stesso dolore e nessuno meglio di loro poteva capire il valore effettivo della perdita di un familiare.
Mentre Kurt mostrava a Finn il pezzo che aveva scelto da cantare al funerale di Jean, Finn pensava che era fortunato ad averlo come fratello e che, la sua vita in quel momento, non sarebbe la stessa senza di lui.
Lesse il titolo della canzone ed abbassò il foglio, per poi abbracciarlo e stringerlo forte al suo petto. Kurt piangeva ed anche a lui veniva sinceramente voglia di farlo, ma si trattenne. Doveva essere più forte, doveva dare l’esempio del fratello maggiore.
Ed in quell’esatto momento Finn si rese conto che era felice di essere il fratello di Kurt, era bello sapere di averlo al suo fianco. Nessuno gli avrebbe fatto più del male, non finché lui poteva guardargli le spalle.
Cominciarono ad intonare “Pure Imagination” con voce rotta, lanciandosi uno sguardo carico di sentimenti.
Avevano perso i loro genitori, ma nessun Dio li avrebbe più separati, nessun Dio li avrebbe più fatti soffrire.
Non finché erano assieme.
   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: F l a n