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Autore: Infinite Sky Driver    21/05/2011    7 recensioni
OnTae.
"Non ti ho mai lasciato, e mai lo farò"
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È la prima OnTae che scrivo, quindi....siate clementi con me >.< Beh, dico solo che questo tipo di storia, non è da me u.u
Buona lettura <3


La pioggia non vuole dare tregua a questa terra. Piove costantemente da quel giorno.
Tutto questo però è in sintonia con la mia anima.
Perchè cominciamo ad apprezzare le cose belle solo quando ci vengono portate via?
Con te ho fatto così. Mi sembra di averti voluto bene, ma ora non credo di avertene voluto abbastanza. Forse se non ti avessi lasciato andare da solo, ora saremmo ancora assieme, a ridere, a parlare, a volerci bene come due fratelli.
Per me eri come un fratello lo sai?
Ormai non riesco nemmeno più a piangere, le mie lacrime si sono consumate tutte quel fatidico giorno.
Perchè ci hai lasciati? Perchè mi hai lasciato....Onew?
Ti dovevo ancora dire così tante cose...
Questa notte ti ho sognato, eri vicino a me, mi hai messo un braccio attorno alle spalle e mi sorridevi, sereno.
“Io sono sempre qui Taemin, sono sempre accanto a te”
Non è vero, tu non ci sei. Mi sono svegliato e ho cominciato a piangere; perchè tu te ne sei andato via, lasciandoci da soli.
Il nostro leader se n'è andato, che ci piaccia o no, e non potrò mai più rivederlo.
Minho mi ha preso per le spalle, scuotendomi.
“Tae, devi smetterla ora, Jinki non c'è più, fattene una ragione, non puoi restare a piangere in eterno”
Gli arrivò presto uno schiaffo in pieno volto da Key, con gli occhi lucidi.
“Come puoi dirgli una cosa del genere, Minho?”
L'ha spostato da davanti a me, e mi ha abbracciato forte.
Mi sono stretto a lui affondando il volto nella sua maglia, mentre piangevo per te.
È brutto non sentirti più in casa, le tue risate, i tuoi sorrisi, le tue sbadataggini, ma anche i tuoi consigli, il tuo essere fraterno verso di noi, verso di me.
Se anche non piango perchè sono in pubblico, almeno il cielo piange al posto mio.
“Quand'è che ti vedrò piangere Taemin?” Ti ricordi quando mi hai detto questa frase?
Ho pianto pochissime volte in tua presenza, per questo avevi scommesso con me che quando avrei pianto, mi avresti dato un premio.
Beh, è da qualche giorno che piango, ma il mio premio dov'è?
Anzi, io non voglio nemmeno un premio. Mi basterebbe soltanto vederti ancora, poterti abbracciare, poter sentire il tuo calore, vederti sorridere.
Sulla lapide davanti a me c'è iscritto un nome. “Lee Jinki”
Tutto qui? È solo questo che sono in grado di fare per renderti omaggio? Per far ricordare a tutti la persona meravigliosa che eri?
Vicino a me ci sono i nostri compagni, i tuoi familiari, i tuoi amici.
Oggi viene celebrato il funerale per i parenti e gli amici stretti. Domani ci sarà quello per tutte le persone del mondo che ti hanno amato.
Alzo lo sguardo, e vedo solo nubi scure a coprire questo cielo, quello che ci copriva entrambi, solo una settimana fa.
Mi manchi così tanto, hyung.
È stata solo colpa mia, tutta colpa mia. Non dovevo farti andare da solo, quel giorno.
Eri così felice di andare a comprare quei dolci per farci una sorpresa...mi hai chiesto se volevo venire con te, e io cosa ti ho detto? “No, non ho voglia...devo ripassare la coreografia”.
Avevo tutta la vita per ripassare quella dannata coreografia.
No, ti ho lasciato andare, e un'ora dopo ti hanno trovato sulla strada, una macchina ti aveva investito in pieno, perchè avevi la torta in mano che ti copriva la visuale e non hai visto arrivare l'auto.
Se avessi avuto qualcuno accanto, ti avrebbe fermato, e io invece di essere con te ero a casa, a bermi una spremuta, scherzando e ridendo con gli altri.
Non ho voluto nemmeno un ombrello, oggi. Voglio restare sotto la pioggia, così che prenda l'influenza. E quando avrò la febbre la lascerò salire, fino a che non impazzirò, e magari potrò raggiungerti.
Non sono nemmeno riuscito a dirti quello che provavo per te.
“Aspetterò questa sera, visto che è un'occasione speciale, mentre gli altri mangeranno lo porterò in camera e gli dirò tutto”
Sono proprio un codardo.
Pian piano si stanno avvicinando tutti alla lapide, per posarvi accanto dei fiori.
È il mio turno.
Cammino sotto la pioggia, a passi pesanti, per poi cadere in ginocchio vicino al cumulo di terra che copre il tuo corpo, in quell'angusta cassa di legno.
E mi tornano le lacrime. A pensare a tutte le cose che abbiamo fatto assieme. Quando d'estate mi portavi in bicicletta con te, entrambi a stare in equilibrio sulla sella, o i nostri sguardi d'intesa, o ancora i tuoi abbracci che mi facevano sentire tuo.
Passo lentamente un dito sulla roccia, sopra all'incisione del tuo nome.
Porto l'altra mano alle labbra, vi poso un bacio sopra e poi la appoggio sulla tua fotografia, posta vicino al nome. Anche in quella, sei come sempre sorridente. Guardandola, per un attimo sorrido anch'io, mentre le lacrime mi scendono inesorabili dagli occhi.
Una mano si appoggia sulla mia spalla.
Giro la testa verso quella direzione, ma non c'è nessuno. Sono pazzo?
Torno a guardare la fotografia, ma ancora, una mano si appoggia sulla stessa spalla.
“Taemin”
È la tua voce. No, non è possibile.
“Si...sono io”
“O-Onew...”
Mi volto piano, ho paura di non vedere nulla, solo il paesaggio dietro di me.
E invece ecco una figura sfocata, in ginocchio alla mia destra. Sei proprio tu.
La tua mano stringe la presa, mentre prendi sempre più consistenza.
Guardo verso gli altri, ma loro non ti vedono.
“No, gli altri non possono vedermi....solo tu puoi”
Pare capisca i miei pensieri, perciò evito di parlare, visto che i presenti penserebbero che io sia a pazzo a parlare da solo.
“Perchè....perchè ci hai lasciati? Perchè mi hai lasciato?”
Tu sorridi, e mi dai un bacio sulla fronte.
“Io non ti lascerò mai, Taemin. Sono sempre accanto a te, è solo che tu non mi vedi”
“Io voglio abbracciarti, voglio vedere il tuo sorriso, sentire la tua voce, averti accanto a me” sembra che anche i miei pensieri piangano.
“Ma tu mi stai vedendo proprio ora, sto sorridendo per te...non soffrire a causa mia, ti prego”
“Non ti ho nemmeno detto che..”
“Lo so, lo so già”
Mi passi una mano tra i capelli e mi guardi negli occhi. Ora sembri veramente qui, accanto a me, non sei più sfocato, e riesco a vedere tutti i tuoi minimi particolari. I capelli ti cadono sugli occhi per via della pioggia che li bagna, i tuoi occhi scuri vagano nei miei.
Mi dai un leggero bacio sulle labbra.
Mi sembra così vera questa sensazione, così palpabile....
Quando ti stacchi, una lacrima scorre lungo la tua guancia.
“Io ti sarò sempre accanto Tae, ricordalo....quando avrai bisogno di me, io ci sarò”
“Non lasciarmi ti prego”
“Non l'ho mai fatto. E mai lo farò”
Mi carezzi la guancia, e inizi a dissolverti, rivolgendomi un ultimo sorriso, fino a che la tua figura non scompare definitivamente.
Ora riesco a sentirti. Tu ci sei. So che sei ancora qui vicino a me.
“Io ti amo”
Sento una leggera pressione sul petto, come di una mano, e in un secondo, oltre al battito del mio cuore posso sentirne un altro, in perfetta sintonia con il mio. Sei proprio accanto a me, ora. Sento il tuo cuore battere.
Continuo a piangere, ma sorrido. Perchè so che non mi lascerai mai.



P.S. Onew, ricordati che sei il mio mito, quindi mi odio per aver scritto questa cosa QAQ
  
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