Quattro righe in versi di libera interpretazione per riprendere una delle attività sospese da tempo: la poesia.
Diciotto parole avvelenate per sottolineare uno dei concetti più noti del pensiero: "Ciò che mi nutre , mi distrugge".
Genere: Malinconico, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno