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Autore: Itsamazaynx    22/05/2011    2 recensioni
Ti avvicineresti a me..
E mi diresti : ‘ Sai, sei bellissima stasera, come un diamante che brilla solo per me, come una notte di stelle cadenti che aspetta solo che noi esprimiamo il nostro desiderio. ‘
Ed io emozionata ti risponderei con un timido ‘ Grazie.. ’ e forse tu mi chiederesti di ballare io risponderei che non sono brava e allora mi prederesti con te e mi faresti ballare sulle tue scarpe, sembrando una principessa con il suo principe, e magari senza timidezza mi sussurreresti un dolce ‘ Ti amo ’ all’orecchio facendo in modo che solo io e te lo sentiamo. Piangerei dalla gioia sulla tua spalla, e ringraziando Dio, mi domanderei cosa ho fatto di così grandioso per meritarmi te.
Ma basta illudersi.Torna alla felicità Catherine, torna all’allegria di un tempo, torna alla spensieratezza, quella gioia della vita che avevi prima di incontrare lui.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Need You Now.

Sono qui, ad annoiarmi nel cortile della scuola, ti rendi conto di quanto possa essere deprimente restare qui da sola mentre tutti gli altri si divertono con i loro ragazzi nella palestra?
Stasera è quella sera che abbiamo tanto aspettato. Stasera sarebbe dovuta essere la più spettacolare della nostra vita, sarebbe dovuta essere perfetta.
Sarebbe dovuta essere una favola, con te. Ma ora te ne sei andato.
Hai lasciato un vuoto sai? Un vuoto, proprio qui dentro. Nello stomaco, sento un peso che non potrò spostare se non con il tuo aiuto.
La musica giunge fino qui fuori, una lacrima calda scende. Solitaria, dopo tutte le altre già cadute e sepolte nel mio cuore.
Non passa giorno in cui mi chiedo il motivo di questo abbandono. Forse conosco la risposta, ma non voglio ammetterlo a me stessa, non voglio buttare giù questa speranza di vederti attraversare quella porta farmi qualche complimento sul vestito e chiedermi di ballare.
Già sarebbe proprio andata così..
 
 Ti avvicineresti a me..
 E mi diresti : ‘ Sai, sei bellissima stasera, come un diamante che brilla solo per me, come una notte di stelle cadenti che aspetta solo che noi esprimiamo il nostro desiderio. ‘
 Ed io emozionata ti risponderei con un timido ‘ Grazie.. ’ e forse tu mi chiederesti di ballare io risponderei che non sono brava e allora mi prederesti con te e mi faresti  ballare sulle tue scarpe, sembrando una principessa con il suo principe, e magari senza timidezza mi sussurreresti un dolce ‘ Ti amo ’ all’orecchio facendo in modo che solo io e te lo sentiamo. Piangerei dalla gioia sulla tua spalla, e ringraziando Dio, mi domanderei cosa ho fatto di così grandioso per meritarmi te.

 
Sarei sorpresa se ora tu ti presentassi qui davanti a me, chiedendomi di perdonarti e fare come se non fosse successo niente, no, forse non sarei sorpresa perché nel profondo del cuore lo spero veramente. Ma devo smetterla di farmi mille castelli in aria, perché questi non si avvereranno mai e quella che rimane delusa poi sono io. Sono qui, quella che ha sempre sperato in un nostro futuro, sono io quella che mi domanda se in tutto questo tempo tu abbia mai pensato a me, a come potrebbe essere stato un ‘Noi’.
 
E’ l’una e un quarto di notte, penso che i festeggiamenti durino ancora a lungo, sono sola ed ho bisogno di te ora. Mi sono promessa che ti non avrei mai chiamato, che non mi sarei mai rimostrata debole davanti a te, che mai sarei ricaduta in questo turbine d’amore una volta uscita.
Già, ho promesso questo. Perché ora come ora non vedo niente di positivo nell’amore. Come sappiamo: tutto finisce, anche le cose più belle. Anche l’amore che sembra indistruttibile primo o poi si rovina.
Poi non ho mai creduto nei per sempre, ma credevo in un nostro futuro.
Perché diciamocelo cosa dura per sempre?
Bè vediamo… NIENTE!
 
Fatto sta che mi ritrovo sola, sto perendo il controllo delle mie emozioni, forse è il sonno o forse è la speranza che diminuisce, una cosa è sicura ora ho solo bisogno di sperare in un tempo migliore in cui tutto andrà per il verso giusto e di te.
Sei tutto quello ce ora vorrei e  non so come posso farne a meno.
Ho bisogno di te.
Mi ritrovo a chiedermi se anche io sono il centro dei tuo pensieri ed attraverso la tua mente ventiquattro ore su ventiquattro, proprio come tu fai con me.
Ma ora anche la pazienza e la calma hanno un limite, ho deciso di smetterla di cullarmi nella solitudine. Entro nella palestra trasformata in sala da ballo, mille luci mi accolgono, la musica altissima mi assorda, ma nonostante tutto sono felice, se così si può dire, perché ci sono le mie amiche ad alleviare la malinconia.
Finita l’ennesima canzone travolgente, stanca mi siedo su una poltroncina molto comoda. Sono sfinita!
La tua immagine su quella porta riaffiora nei pensieri, la scaccio via non voglia altra tristezza, così mi alzo e corro fuori, aria è ciò che mi serve, aria per scappare da quell’atmosfera di felicità.
Corro, corro..ma dove corro? Cosa sto facendo magari tu ora stai correndo verso la scuola per incontrarmi, per poter rivedermi. Ma no, che dico povera illusa, la devo smettere di farmi del male con queste fantasie. Torna alla felicità Catherine, torna all’allegria di un tempo, torna alla spensieratezza, quella gioia della vita che avevi prima di incontrare lui.
Torno a scuola, ancora, come sono paranoica.
Non voglio tornare a casa, devo far credere a mia madre, che mi sto divertendo anche lei si è stufata di vedermi triste.
Vado nel nostro posto. Quella panchina nel giardino di rose della scuole. Quanto amo quel posto.
Camminando mi accorgo che c’è già qualcuno, vado su tutte le furie, quello è il nostro posto, c’è incisa la nostra canzone preferita lì sopra. Inizio a correre ma mi fermo di scatto quando mi accorgo che è lui.
Sta piangendo, e così il mio cuore si spezza di nuovo, è orribile sentire quei singhiozzi ed osservare quelle lacrime. Credo che non mi ha visto così mi avvicino, al lampione. L’osservo è bellissimo, come sempre. Ma non ce la faccio, nonostante tutto non ce la faccio a vederlo soffrire. Mi avvicino e gli chiedo che ci fa qui.
Mi sorride, ride. Ma sei impazzito? Mi siedo accanto a lui.
Silenzio.
Ecco, cosa c’è ora.
Silenzio, che mi terrorizza a dire la verità.
Silenzio.
Forse non sarei dovuta venire qui. Non avrei dovuto rivederti e dare sfogo alla mia creatività mentale e farmi mille film, sono solo una cretina che non si accorge che il suo prima e vero amore sia finito.
Detto così può sembrare brutto, ma lo è perché la verità.
Così prendo il coraggio e rompo quella bolla di silenzio che ci circondava.
Ti dico, tutto. Tutto ciò che mi è passato in mente in questi tre mesi, da quando se ne è andato.
Gli dico che lo amo, che non ho mai smesso di pensarlo e sperare che prima o poi sarebbe tornato e gli dico che ora mi sento una stupida rivelandogli le mie paranoie continue.
Finito il mio lungo e insensato monologo, si gira finalmente e mi bacia.
Dovrei rifiutarlo lo so, dovrei scappare e lasciarlo da solo, senza nessuna spiegazione ma non lo faccio.
Non lo faccio, perché sono una sciocca e stupida codarda che soffrirebbe come una cane ancora senza quelle dolci labbra a forma di cuore, senza quei profondi occhi marroni in cui immergersi, senza quei meravigliosi ricci in cui affondare le mani  in cui perdermi nei nostri profondi baci.
Ecco lo sto facendo di nuovo, fantasie inutili. Dopo ciò se ne andrà di nuovo e mi lascerà, ancora.
Così non perdo tempo e gli dico:
< Sai speravo che tornasti, che stasera avremmo ballare e divertirci fino ad allo svenimento, speravo che ti saresti pentito e avresti capito che mi amavi. Speravo in questo. E per favore se ora ha intenzione di scappare, ripensaci perché qui ci sarà sempre un cuore che batterà grazie alle te. Ha bisogno di te.>
Così si alza, mi prende la mano e mi sussurra.
 < Sei bellissima stasera,come un diamante che brilla solo per me, come una notte di stelle cadenti che aspetta solo che noi esprimiamo il nostro desiderio. Ho capito di aver sbagliato, per questo ti chiedo di perdonarmi e volevo farti sapere che anch’io ho bisogno di te.Ero venuto per chiederti scusa e andarmene per sempre volevo smettere di farti soffrire ma mi hai fermato, hai fatto sì che riscoprissi quei sentimenti che provo per te.Dopo tutto questo mi sento uno stupido ad essermi perso tanto tempo da passare insieme ma ho intenzione di rimediare in qualche modo, da subito, mi concedi questo ballo? >
< Certo. Ma non c’è musica >
Così tira fuori il suo Ipod e mette su la nostra canzone.

Mentre balliamo sulle note di quella dolce melodia, mi sussurra un ‘ Ti amo ’ che mi fa rabbrividire perché finalmente sono felice con lui.

Così  ricado ancora in questa dolce trappola d’amore.
  
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