Storie originali > Epico
Segui la storia  |       
Autore: LordMaris    20/02/2006    1 recensioni
Piccole perle da gustare nell'idiozia più assoluta che, spero, faranno sorridere gente appassionata di rock e metal
Genere: Comico, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La nuova assemblea- dal libro “B come Black Sabbathvv(211-277)

 

Gli altri dunque sedevano, furono forzati a posto.

Solo Mustaine vociava ancora screanzato,

che molti insulti aveva in cuore, ma a caso,

luoghi comuni, non ordinati, per sparlare del rock:

quello che a lui sembrava che per i metaller sarebbe

buffo. Era l’uomo più polemico che venne sotto NYC.

Era roscio e braccio storto, le spalle

Eran piegate, dal tanto scapocciare; il cranio

Peloso in cima e folta chioma cadeva.

Era odiosissimo, soprattutto a Ritchie ed a Devin Townsend,

chè d’essi sparlava sempre, ma allora contro l’acuto Gillan

diceva ingiurie, vociando cupo; certo con lui i metaller

l’aveva terribilmente, l’odiavano, però dentro il cuore;

ma quello screamando forte accusava Gillan con parole:

- Gillanide, di che ti lamenti?che brami ancora?

Piene di soldi hai le tasche, e molte groupie

Sono state nelle tue tende, scelte, chè a te noi fan dei Deep Purple

Le diamo per primo, quando assistiamo ad un concerto;

e ancora hai sete doro, che ti porti qualcuno

dei Truzzi compratori di vestiti, riscatto pel compagno loro

preso e buttato da me o da un altro dei rocker?

O vuoi una giovane groupie, per far con essa porcate,

e che tu solo possieda del gruppo?ma non è giusto

che un capo immerga nei mali i figli del rock’n’roll,

Whole Rock’n’roll children, disse Dio.

Ah poltroni, brutti vigliacchi, poppettari non metaller.

A casa, sì, sulle auto torniamo, lasciamo costui

Qui, a Saettonia, a digerirsi i suoi onori, che veda

se tutti noi lo aiutavamo o no.

Egli che adesso anche Ritchie, musicante migliore di lui,

ha offeso; ha preso e si tiene i suoi diritti, gliel’ha strappati in battaglia legale!

Davvero ira non v’è nel cuore di Ritchie, è drogato,

se no, Gillanide, ora per l’ultima volta chiamavi un avvocato!-

Dice così, infamando Ian Gillan pastore di fan,

Mustaine; e a lui si avvicinò rapido il folle Devin Townsend

Guardandolo con iridi bianche, lo investì con dure parole:

- Mustaine, lingua confusa, per quanto arguto oratore,

smettila, e non osare, musicista da quattro soldi, di offendere i Kings.

Io dico che un altro uomo più montato di te

Non esiste, quanti con Gillan e Ozzy vennero sotto Saettonia.

Perciò tu non parlare avendo i Kings sulla bocca;

non vomitare ingiure e bitta, non ti curar dell’ending solo.

Non sappiamo ancor bene come finirà il pezzo,

se con fortuna o sfortuna venderemo, noi figli del Metallo.

Ma tu per questo il Gillanide Ian pastore di fan

Godi d’offendere, perché molti doni gli danno

Gli idoli metallari; e tu concioni ingiuriando.

Però ti growlo e questo avrà compimento;

se ancora a far l’idiota come adesso ti colgo,

non resti più la testa dì Devin Townsend sulle spalle,

non più mio figlio possa chiamarmi padre,

s’io non t’acciuffo, ti spoglio delle tua chitarre,

Jackson e BcRich, che ti suonano le canzoni,

e ti rimando piangente alle rapide navi,

fuori dall’assemblea, percosso con colpi infavanti!-

Fece Growl così, e con il microfono il petto e le spalle

Percosse; quello si contorse, gli cadde una grossa bestemmia,

un gonfio sanguinolento si sollevò sul dorso

sotto il microfono Behringer; sedette e sbigottì

dolorando, con aria stupida fece un rutto_

gli altri scoppiarono a ridere di cuore, vista la durata, benché afflitti,

ed uno parlava così guardando un altro vicino:

<

ma questa ora è la cosa più bella che ha fatto tra i metaller,

che ha troncato il vociare di quel thrasher arrogante.

Va’, che il bestiale cuore non lo spingerà certo più

A infamare i Kings con parole ingiuriose,

ma piuttosto a rilasciar rutti sonori come quello di poco fa!>>

 

 

L’avanzata degli eserciti Metallari- tratto dal libro B come Black Sabbath vv. 455-483

 

Come un distorsore ghignante sputa immenso metallo

In cima ad un palco, scuote la gente di sotto,

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Epico / Vai alla pagina dell'autore: LordMaris