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Autore: Giulia_Bliss    25/05/2011    8 recensioni
Una serie di episodi Belldom folli,che DOVREBBERO essere divertenti T_T
Spero vi piacciano :D (e soprattutto che non li consideriate una cosa da: ahhaha -.-'' come forse sarà xD)
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Che c’è Matthew?- chiese il biondo entrando in casa e gettando il borsone della palestra sul divano
Subito accorse alla figura minuta del cantante. Era piegato sul piano cucina, di spalle, nessuna risposta. Il batterista ripeté la domanda cingendogli le spalle

-N-niente!- rispose Matt tra le lacrime –La cipolla mi fa bruciare gli occhi, tu e il tuo maledetto sugo!-
-Ehm….Matt, quello che stai tagliando è aglio-
-Oh- aggrottò le sopracciglia pensieroso -
-Che succede?-
-Niente, volevo entrare nella mentalità di un attore e capire come si piange a comando-
-E si usa l’aglio?- chiese il biondo con una smorfia della serie “Credo di non aver capito” e non della serie “Ma che cazzo sta dicendo?!”. Lo assecondava in tutto. Tornò a pensare a tutti i momenti assurdi con Matt, da quando stavano insieme. Ma quante gliene aveva combinate?! Eppure l’aveva sempre sopportato, avrebbero dovuto farlo santo! O minimo dedicargli una via…
_________
-Hai la febbre porca miseria! Se leggi quel benedetto libro….-
-Non insultare 1984! E poi non è UN libro, è IL libro- si accigliò Matt
-Eh scusa! L’avrai letto venti volte!- ribattè Dom
-Ventuno per la precisione-
-Matt fanculo- gli strappò via il libro dalle mani con tanta forza che gli sfuggì di mano finendo dritto dritto sulla sua fronte
-La maledizione di Orwell- disse Matt estasiato
-E’ la febbre che sale- constatò il biondo mettendogli una mano sulla fronte irritato
-Doooom- cantilenò –Sai di cosa avrei voglia?- Dom sbuffò esausto. Quale richiesta ancora? Cos’altro doveva sopportare?!
-No Matt, dimmi- ringhiò
-Un Abbraccio- Dominic si sciolse letteralmente, pronto ad abbracciare Matthew, che si alzò di scatto facendo tirare una nasata allucinante sul bordo del divano all’amico
-Ma porca zozza- si lamentò massaggiandosi il naso
-Suvvia, almeno si scalfisce, si modella un po’…sembri Dante-
-Parla lui! Ma non volevi un abbraccio!?- rispose ora furibondo
-Un biscotto….gli Abbracci, li hai comprati ieri al supermercato- così dicendo Matt sparì in cucina

________
-Pesce- drizzò le orecchie Matt
-Che?!- chiese Dom incredulo. Stavano parlando del nuovo tour trenta secondi prima
-Pesci….mi mancano- fece gli occhi più dolci che poté al batterista
Sospirò –Vado Matt- non aveva voglia di chiedere altro, altrimenti Matt se ne sarebbe uscito con cose simili a “I pesci conquisteranno il mondo”
Dopo una mezzoretta rientrò in casa –Ecco qui!- esclamò tornato di buon umore –Matt, che fai?!- esclamò scorgendo l’amico in corridoio con un grembiule, un guanto di gomma rosa e uno giallo e un fazzoletto sulla testa. Era tutto intento a pulire un acquario gigantesco. Dom se lo ricordava, glielo aveva regalato un giornalista pazzo in seguito al video sul “Pwoper Fish”
-Sentiti! Ma non la usi mai la logica? Dove li mettiamo i pesci se no?!- disse isterico continuando a pulire l’acquario
-Pesci!? Io ho comprato il pesce spada per pranzo e dei calamari fritti! Hai detto pesci!-
Si bloccò voltandosi con aria minacciosa –PESCICIDA!!!!!!!!!!- gli urlò contro –Ma cosa centra!? Pesci, se ti dico pesci non pensi ai pesci!?-
-Non in questo contesto!- controbattè. Solo dopo pensò alla frase astrusa/ scioglilingua di Matt corrucciando la fronte pensieroso
-Sto pulendo un acquario, vedi tu!-
-Ma prima parlavamo del tour! Se ti dicevo piatti tu mi portavi dei piatti da batteria e io magari volevo un piatto per mangiare!- cercò di ripagarlo con la sua stessa moneta Dom
-Questo non è assolutamente vero, ti avrei portato un piatto di porcellana-
-Ma io l’avrei voluto di plastica-
Matthew gli fece una linguaccia e tornò a pulire l’acquario –Ah, pescicida. Quasi dimenticavo: più tardi andiamo a comperare i pesci rossi
-
______________
-Dom!-
-DIMMIIIIIII!- urlò istericamente Dominic
-Eh scusa- lo abbracciò forte –Ho pensato di farti una sorpresona- disse misterioso Matt
-Mh?-
-Chiudi gli occhi-
Dom lo guardò interrogativo ma poi seguì le sue indicazioni
-Fai AAAAA-
Dom aprì la bocca, non sapendo cosa aspettarsi da Matt. In realtà…sì ma non così, che schifo, non aveva neppure fatto colazione! In due minuti si trovo la bocca piena
-Allora? Piaciuto?- chiese Matt emozionato
-No! Che schifo! Non ho neppure fatto colazione!-
-Scusa…non volevo-
-Oh sì che volevi! Volevi eccome avvelenarmi con questo Brie avariato!-
Matt gli baciò la fronte –Scusa!-
-Non importà, ti voglio bene lo stesso- così dicendo lo baciò

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Dominic stava cercando un po’ di Vodka nell’armadietto degli alcolici sopra al televisore
-Ti levi che non vedo la tele!?- si lamentò Matt
-Aspè! Quasi fatto-
-Gente che bel culo però!- esclamò con ammirazione Matt
Dominic arrossì
-Dai vieni qui- lo invitò Matt a sedersi accanto a lui, ora che aveva trovato l’alcolico
Il biondo gli si avvicinò ancora un po’ rosso in viso
-Caldo?- chiese Matt  notandolo
-No…è per quello che hai detto prima…- ammise imbarazzato
-Ah già! Eh bè, la modella in tv aveva un fondoschiena da paura!-

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-Come chiameresti tuo figlio, Matt?- chiese Dominic in assenza argomenti interessanti di cui trattare
-Uhm…probabilmente Dominic- rispose Matt convinto
-Ohhh! Matt, che cosa dolce!- disse Dom stupendosi della risposta così dolce di Matt
-Vero!? L’ho pensato anch’io, in fondo Dominic Toretto è un grande in Fast and fourious! Vorrei che mio figlio facesse così brutto! Che figata, né!?-

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Eh già…una persona normale si sarebbe liberata di Matt poco dopo averla conosciuta. Totalmente tolta di mezzo, eliminata. Chiunque, ma non Dominic…o forse sì?
Prese in mano un coltello con aria pensierosa, la fronte corrugata
-Matt- lo chiamò
-Dimmi…fai in fretta, se no finisce l’effetto della cipolla e smetto di lacrimare-
-Quello è aglio- lo ricontraddisse Dom spazientito
-No- controbatté Matt –Comunque, che c’è?-
-Ma come fai a non vedere che è aglio!? Stai piangendo per i cavoli tuoi, non per effetto dell’AGLIO! A volte credo di non sopportarti più. Mi fai sclerare, combini solo pasticci. Mi sembra di essermi ritrovato improvvisamente in casa un bambino! Non ti lascio da solo cinque minuti che combini pasticci!-
-Non è vero- mugugnò Matthew
-Ah no!? Per te fare esplodere la memoria esterna del computer perché ti sembrava un congegno alieno, farti trovare a casa in piedi sul davanzale per verificare quanto fosse alto, appendere la Glitterati all’antenna del palazzo mentre era in corso IL diluvio per eccellenza, per farla carbonizzare da un fulmine e vedere se suonasse ancora,…questi non sono pasticci!? No, in effetti è vero. QUESTE SONO FOLLIE!-
-Ma vabbè…tu hai detto solo quelle grandi…- si giustificò Matt facendo il labbruccio e stortando il piede come un bimbo di cinque anni
-Okay, allora dico quelle piccole!- lo zittì girandosi minacciosamente il coltello tra le mani –Hai allagato la casa, non trovavi le pentole e hai usato un tamburo della mia batteria preferita, squarciandolo e facendolo andare a fuoco. Non so se hai presente: friggere le patatine in un tamburo, non è il massimo! Stavi per mettere in lavatrice i miei pantaloni gialli col costume di Spiderman e una camicia nera a 80°…tutto insieme! Volevi farmi sciogliere il costume! E poi i pantaloni gialli lo sai: sono sacri! Si lavano DA SOLI! Con nient’altro, a maggior ragione se si tratta si una camicia NERA!-
-E tu mi stai facendo una paternale improvvisa perché ti sono tornati in mente i pantaloni gialli?! Li ho tirati via in tempo…-
-Sì! E hai allagato il bagno PER LA SECONDA VOLTA!!!!- urlò il batterista
Si avvicinò a Matt con il coltello. Il moro indietreggiò
-Fatto, non ne potevo più!- sbuffò Dominic
____
Teneva in mano l’etichetta della maglia –Non dava fastidio al collo?-
-Per niente, potevi non preoccuparti di una sciocchezza simile- gli fece la linguaccia
-Dai, vieni qui- Dom lo strinse forte al petto –Non volevo offenderti, ma a volte mi mandi in bestia. Mi sento un babysitter! Ti amo-
-Anch’io…non voglio farti preoccupare. Sai che sono così-
-Lo so Matthew, troppo bene- sospirò Dom
-Cosa vorresti dire?!-
-Come…?-
-Stai forse dicendo che sono un pasticcio in tutto!?-
-Mi sembri una zitella in menopausa, calmati!-
-E mi dai anche della zitella! Pure in menopausa! Ma tu guarda questo!-
-Come sarebbe a dire!? Non è colpa mia se ho a che fare con un bambino dell’asilo!-
Era così, inutile negarlo: Dominic non avrebbe mai lasciato Matt. Lo amava troppo, con tutti i suoi difetti. I suoi tanti difetti. Sarebbe stato sempre così: come se avesse un bambino a cui badare e non un uomo adulto con cui convivere. Un bambino che sul palco si trasformava in un dio in terra, che maneggiava una chitarra come se le stesse facendo il solletico, che suonava il piano con naturalezza invidiabile, come fosse la cosa più semplice e bella del mondo, che era un genio combina guai, che era….tutto. Per lui non era nient’altro che tutto. 


Too much love will kill you, oserei dire xD Spero , non dico che vi si piaciuta, ma che almeno non vi abbia fatte suicidare :D
Grazie per aver letto! =) E grazie a tutti i bravi autori su efp che scrivono in questa categoria, siete fantastici! un grazie particolare ad I_Want_Wonderland...mi sa che ti ricrederai, è proprio ridicola o.o hahhaha

 

   
 
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