Quando si voltò nuovamente, davanti a lei c’era una ragazza magra, di media statura, mora, con una carnagione più scura della sua.
Man mano che si avvicinava a lei, la riconobbe: era Santana.
Non sapeva che cosa pensare... Che ci faceva, lei, in quel posto così lontano da dov’erano prima?
E perché era vestita così elegante? Forse era lei troppo stupida, ma ancora non riusciva proprio a capire.