Premessa: E' la mia prima fan fiction su Glee. Era da molto che volevo scriverne una.. e finalmente l'ispirazione è arrivata! :D E' una CrissColfer, coppia che ADORO, ma saranno menzionati anche gli altri del cast. Spero che mi seguiate e che non siate cattivi nel commentare xD Se per ora non vi ispira, posso solo dirvi che le parti migliori verranno in seguito.. (muhahaha) Enjoy! **

'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo'


Because the night belongs to lovers.


1. Early morning

"L'illuminazione non è buona... da capo! Si devono risaltare di più i volti dei ragazzi, le pareti invece vanno in secondo piano!" Già di prima mattina Ryan Murphy urlava come fosse in piena giornata lavorativa.  I ragazzi attori odiavano questo suo lato "attivo", e il fatto che quando c'erano le riprese era lui stesso a bussare alle porte delle loro camere ed urlare senza scrupoli "Alzati, tra 10 minuti si inizia a lavorare!"
"Facciamo una pausa.. 15 minuti e si riprende!" Pausa era una parola che sentivano davvero poco, ed era capace di infondere una tale gioia nel cuore di tutto il cast che stavolta uno stremato Chris Colfer si fece uscire un gridolino di approvazione. "Siii!"
Il ragazzo si avvicinò al frigorifero nell'area ristorazione, si prese una lattina di Diet Coke e si andò a sedere sul divano nella stanza affianco. Lo trovò già occupato da Lea e Amber, intente a parlare freneticamente. Si sedette comunque vicino a loro, iniziando a sorseggiare la sua bevanda e osservandole gesticolare. Si chiese mentalmente come potevano essere così sveglie a quell'ora della mattina.
"Insomma ne ho parlato anche con Ryan e sembra proprio che non ci siano problemi... Rachel avrà ancora ben due assoli a soli meno tre episodi al termine della stagione! E' quasi un record, non credi Amber?! Oh, mi sento così... realizzata!"
In effetti, ora che ci faceva caso era Lea l'unica a parlare senza fermarsi e gesticolare come se stesse ancora recitando nei panni di Rachel Berry. La povera Amber sembrava piuttosto stanca e si limitava ad annuire alla sua amica e risponderle "Hai ragione" o "Wow che bello" ogni tanto.
"Oh Chris non ti avevamo notato! E' da molto che sei qui ad origliare i nostri discorsi?" gli chiese Lea scherzosamente.
"No, sono appena arrivato... Fidati, stamattina non ho la forza neanche di capire cosa stavate dicendo.." rispose il ragazzo, facendo un altro sorso dalla lattina.
"Già, oggi Ryan ha proprio esagerato... insomma che bisogno c'era di farci alzare alle sei di mattina per delle riprese che potevano benissimo iniziare alle otto come sempre?!" protestò Amber, la cui difficoltà a svegliarsi il mattino era ben nota ai ragazzi.
"Amber tu come al tuo solito sei arrivata dieci minuti in ritardo... hai dieci minuti in più di sonno di me... ritieniti fortunata." L'apostrofò Chris. Fece un ultimo sorso, poi lanciò la lattina nel cestino. Decise di passare i restanti minuti di pausa su quel divano a sonnecchiare, così avvicinò le gambe al petto rannicchiandosi e appoggiò la testa sullo schienale, chiudendo gli occhi. La voce di Lea non gli permetteva di riposarsi come avrebbe voluto, ma ormai ci aveva fatto l'abitudine e passò in secondo piano. Non fece fatica a svuotare la mente visto che a quell'ora non riusciva a pensare proprio a niente e in pochi minuti era in un perfetto stato di dormiveglia.
Dei passi piuttosto decisi disturbarono il suo dolce sonno, e la voce in tono di adorazione di Lea lo mise in allerta.
"Darren! Buongiorno! Dormito bene?" Sentendo quel nome, gli occhi di Chris si spalancarono.
"Buongiorno, Lea. Beh, a parte il risveglio abbastanza traumatico con Ryan che ti scuote nel tuo stesso letto perchè l'ultima volta hai tardato di ben tre minuti, sì ho dormito bene, grazie. E voi? Non avete dormito molto vedo..." Quando Chris si accorse che stava ammiccando proprio a lui, alzò la testa e si mise normalmente a sedere.
"Dici a me? Eheh..." divenne leggermente rosso in viso "In effetti non sono abituato ad alzarmi presto la mattina..."
"Già, siamo tutti stremati per le poche ore di sonno." lo supportò Amber.
"Darren dove stai a pranzo oggi? Sai stavo pensando... i ragazzi si sono già organizzati e pranzeranno insieme, quindi... ti va di restare con noi, oggi?" domandò Lea con gli occhi che brillavano e che non riuscivano a staccarsi dal viso del ragazzo riccioluto. Era ormai risaputa la sua adorazione per Darren Criss, tanto che stava diventando quasi insopportabile. Soprattutto per Chris. Ma Darren sembrava non farci neanche caso. Era sempre così a suo agio, anche davanti al flirt più spinto della ragazza.
"Oh, con piacere! Non ho ancora niente in programma... di solito a quest'ora non sono neanche in piedi!" Non si direbbe, pensò tra sé e sé Chris, notando l'allegria nella voce del moro e il suo non riuscire a stare fermo. Si muoveva da una parte all'altra della stanza senza fare niente di preciso. Solo lui ci riusciva in quel modo.
"Benissimo, pensavo di andare al locale in fondo alla via... non è niente male, ed è vicino, così evitiamo di fare tardi alle riprese del pomeriggio." suggerì Lea.
"Voi due ci siete, vero?" chiese Darren guardando prima Amber, che annuì e sorrise, poi Chris. Quando gli occhi di Darren si posarono sui suoi, sentì il cuore accellerare. Cercò di formulare una risposta decente, cosa che si rivelò complicata a causa del sonno e dello sguardo del moro.
"Ehm... si, come no..."
"Bene allora ci vediamo all'uscita dello studio ragazzi. Ora scusate ma Ryan vuole che vada a gellarmi i capelli. Non li sopporta proprio i miei ricci, e a dire il vero neanch'io, ahah! A dopo!" Il ragazzo uscì dalla stanza ridendo fragorosamente. Lea lo seguì con lo sguardo fino a quando la sua figura non era più visibile da lì, urlando "Ciao Darren! Buon lavoro! Ci vediamo dopo!". Amber lo salutò con un "A dopo, Darren". Chris, invece, era rimasto completamente imbambolato. Non si aspettava proprio che potesse fare irruzione nella stanza e rimase quasi a bocca aperta per tutto il tempo che rimase lì con loro. Gli uscì un "Ciao" dalla bocca quando se ne era ormai andato.
"Tutti sul set, si ricomincia!" La voce di Ryan si espase nello studio e in tutte le stanze intorno grazie al suo nuovo amplificatore di voce. I ragazzi, malgrado diverse proteste, dovettero tornare tra le mura del Mc Kinley nei panni dei loro rispettivi personaggi.

Dopo circa un'ora di riprese, Chris si sentì oramai completamente sveglio. Stava mettendo tutte le sue energie nel ballare e cantare insieme agli altri ragazzi, non perchè ne avesse voglia (si era pur sempre alzato alle sei), ma perchè di lì a poco avrebbe davvero -anche se insieme ad una fin troppo vivace Lea- pranzato insieme a Darren Criss.