Era droga.
Era come dimenticare, crogiolarsi in una realtà
perfetta.Era come scordarsi di esistere e di soffrire.
Era essere ciò che più si desiderava, per un infinito istante di pazzia.
Essere certi di cosa si era e di cosa si voleva.
E, soprattutto, di cosa volevano gli altri.
Lo sapevi, Vicki, lo facevi per quello.
E Tyler Lockwood era una di quelle droghe. La più grave; la più costosa; la più difficile. Quella che ti avrebbe fatto dimenticare tutta te stessa.
Quella che ti avrebbe fatto diventare migliore.
E poi, c'era lui. Jeremy e quei suoi occhi: diversi, occhi che risvegliavano i ricordi.
Lo sapevi bene, Vicki.
Tyler era la droga, ma Jeremy era quello che avveniva subito dopo.
Jeremy era quello splendido istante in cui ti guardavi allo specchio e promettevi che saresti cambiata. E, per un infimo secondo, tu ci credevi.
Vicki Donovan, 31 Ottobre, 2009
Non so perché, ma ero davvero convinta di dover scrivere e pubblicare questa drabble (o flashfic? O one-shot?) su Vicki. Incredibile, mi piaceva molto come personaggio.
Comunque, non appartiene a me, ma a chi ne detiene ogni diritto, e non scrivo a scopo di lucro, se a qualcuno è venuto il dubbio.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :D
Missy