"Non riesco ancora a credere che sei una donna sposata e che stai sistemando il tuo nido d'amore",mi disse Michela mentre apriva l'innumerevole scatolone.

Io e Andrea eravamo tornati solo da due giorni dal viaggio di nozze e ora stavamo finendo di sistemare le ultime cose nella nostra casa.
Fortunatamente avevamo avuto una mano d'aiuto da amici e parenti,volenti o nolenti,ed ora eravamo rimasti solo noi due e la mia immancabile guida spirituale a finire gli ultimi impicci.

"Io ancora non capisco invece se tu sia una santa o mia moglie ti tenga sotto minaccia con qualche scusa.E' impossibile che tu sia ancora qui ad aiutarci senza nemmeno un lamento e che la sopporti ancora dopo tutti questi anni",intervenne il fustacchione approfittando della mia lontananza mentre mi allontanavo per preparare il caffè,sperando che non sentissi.

"Guarda che ti ho sentito",urlai dalla cucina.

"Dovresti ormai sapere che ha un buon udito,soprattutto quando si parla di lei",disse ridendo la mia amica.

"Continuo a sentire",urlai.

"Già,dato che la conosci da tanto tempo potresti darmi qualche buon consiglio e magari farmi un manuale di istruzioni per ogni evenienza."

"Oddio mi spiace ma non penso di avere ciò che mi chiedi,io posso darti il codice di comportamento di una buona guida spirituale-amica-psicologa,ma non penso ti sia utile comunque continua così vedo che te la cavi bene",lo incoraggiò.

"Sai c'è una cosa che ho voluto sempre chiedere,ma questa faccenda di guida spirituale come è nata?"

"Ehi di che parlate?",dissi interrompendo il discorso e servendo il caffè ai due operai scansafatiche.

"Mi stava chiedendo come sei diventata la mia discepola,vuoi raccontarlo tu?"

"Non è che abbia le idee molto chiare in effetti,meglio che ci pensi tu",dissi lasciando il privilegio di fare da cantastorie a Michela,lei era più brava a raccontare le storie.

La mia amicizia con Michela era iniziata alle superiori e non si era mai inclinata,anzi c'era l'intenzione e la speranza che rimanesse tale per sempre,anche quando la nostra demenza si sarebbe fatta sentire ancora di più.
Cosa molto strana era che nonostante questo rapporto di vera amicizia,non ricordo la prima volta che abbiamo parlato o il momento in cui si è instaurata la nostra amicizia,cosa che invece rammento con tutti gli altri,l'unico evento che sancisce seriamente per me l'inizio della tortura di Michela a sopportarmi è stato proprio il giorno della guida spirituale.

"Tutto iniziò verso il quinto ginnasio,non ricordo se io e Giulia fossimo già così tanto in buoni rapporti,diciamo che la nostra amicizia è senza storia nè tempo,in teoria eravamo già amiche ancora prima di conoscerci veramente;
Tornando al discorso,negli anni del ginnasio avevamo una professoressa di latino,greco e italiano che era facile da manipolare a nostro piacimento sul campo studio,l'unica cosa in cui non ammetteva discussioni era quella di cambiare spesso l'assegnazione dei banchi.
Solitamente si cambiava compagno di banco circa ogni due mesi,in modo di conoscerci bene tutti quanti,l'unica eccezione al periodo di tempo era Giulia,lei cambiava posto ogni mese,certe volte pure meno.
Secondo la nostra professoressa Giulia faceva amicizia troppo velocemente o meglio non chiudeva bocca e corrompeva tutti quelli che le capitavano come vicini di sedia,perfino quelli più silenziosi diventavano loquaci,al primo anno in soli tre mesi aveva cambiato quattro compagne di banco,per poi completare con numero finale di undici.
In quinto ginnasio,come detto prima,capitammo compagne di banco per qualche settimana,purtroppo l'insegnante si rese conto troppo presto che come scelta la sua era stata sbagliata,eravamo molto in sintonia e parlavamo e giocavamo di continuo,cosa che si ripetè per nostra scelta all'ultimo anno di liceo.
Una caratteristica di Giulia era quella di sparare qualche novità ogni tanto senza accorgesene,c'era stato il saluto del pupo,il gongoleggiamento e vari soprannomi che spuntavano come funghi,un giorno arrivò anche la scelta della guida spirituale"

"E io che credevo che l'eccentricità fosse derivata da effetti collaterali di esperimenti in laboratorio",disse interrompendo Andrea.

"Smettila,ti ricordo che eccentricità o meno mi hai sposato",dissi tirandogli una gomitata.

"Ok ok continua Miki",disse il ragazzo mentre si massaggiava il fianco.

"Come dicevo,un giorno Giulia arrivo in classe con il dilemma di essere quasi vicina ai 16 anni e di non aver trovato ancora una guida spirituale che le consigliasse come camminare sulla retta via(ma meglio non soffermarsi sull'aggettivo retta),come Dante aveva Virgilio anche lei aveva bisogno di qualcuno che le facesse da navigatore.
Sinceramente non so spiegarti il meccanismo dei suoi neuroni che portarono a far cadere la scelta su me,penso che nella sua testa malata ci furono parecchie selezioni ed elezioni dalle quali uscii candidata perfetta.
Ovviamente Giulia prima della fine della giornata venne a informarmi della nomina a sua guida spirituale,nomina che non era assolutamente possibile rifiutare ma che accettai scherzosamente e così sono iniziate le fantomatiche avventure e cavolate del duo,i manuali della perfetta guida e discepola,le entrate a seconda ora per evitare le interrogazioni,le chiacchierate in bagno durante le ore di matematica e filosofia,le giornate a messaggiare dal primo mattino fino alla buonanotte ,fino ad arrivare ai giorni nostri".

"Wow,e ancora sei convinta di farle da guida spirituale?"chiese mio marito mentre si allontanava parandosi con le braccia lo stomaco,"Ti rendi conto che lei è il genere di persona che ti telefona mentre stai guardando The Ring?"

"Giulia non mi dire che lo hai rifatto,a tuo fratello questo scherzo gli ha fatto quasi prendere un colpo."disse Michela ammonendomi.

"Oh ma dai che è stata solo una coincidenza",dissi facendo lo sguardo innocente al quale ormai cascavano in pochi.

"Beh comunque si sono convinta e inoltre sono l'unica che può sopportare l'incarico di guida spirituale di quella peste",rispose ad Andrea.

"Già ricordalo,è un lavoro a vita ritieniti onorata di avere il posto fisso e in più-dissi attirando a me Andrea-ora hai doppio lavoro,lui è il discepolo acquisito.

"Tutte le fortune capitano a me",disse creando una risata di gruppo.
A trovarle di guide spirituali così.

ANGOLO DELL'AUTRICE: dedicata alla guida spirituale. :)