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Autore: Minnow19    28/05/2011    7 recensioni
Sai che c’è Nicholas?
C’è che riempio il mio PC di parole inutili, tutte intestate a te, tutte con il tuo nome inciso sopra.
Il problema è che io amo una persona che abita a milioni di chilometri di distanza da me, che non parla la mia lingua, che non mi conosce, e che in realtà non sa nemmeno che esisto.
Ennesima one shot dedicata a Nick Jonas, che mi ha rubato il cuore e non me lo darà più indietro.
A questo amore masochista, che fa tanto male, ma allo stesso mi rende felice.
All'unico ragazzo che riesco a vedere davvero, e che mi rende felice anche se non lo sa.
A te, Nicholas.
A te che sei stato, e sei tuttora il mio primo amore.
A te che hai devastato la mia vita e non vuoi rimetterla a posto.
E a tutti quelli che come me, non sono mai troppo grandi per perdere la testa per un cantante.
*Leggetela con Superstar di taylor Swift in sottofondo :D
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Torno con le one shot:)
Finita la mia prima long, di cui sono contentissima (mancano solo gli extra), posto questa e tra poco arriverà una nuovissima long!!
Beh, intanto vi lascio a questa piccola shottina...
Piccola one shot dedicata a Nicholas, che, come dice il titolo, non saprà mai moltissime cose.
E' molto personale, ero abbastanza triste quando l'ho scritta, ma spero vi piaccia comunque.
Baci,
Lady Jonas

Tu non saprai mai un mucchio di cose, Nicholas.
Photo

29/04/2011 19.24

You played in bars, you play guitar
I'm invisible and everyone knows who you are
And you'll never see, sing me to sleep
Every night from the radio

Sai che c’è Nicholas?
C’è che riempio il mio PC di parole inutili, tutte intestate a te, tutte con il tuo nome inciso sopra.
Il problema è che io amo una persona che abita a milioni di chilometri di distanza da me, che non parla la mia lingua, che non mi conosce, e che in realtà non sa nemmeno che esisto.
Il problema è che posso scriverti anche tutti i giorni cose che tu comunque non leggerai mai, posso taggarti su una decina di tweets, posso scriverti mille canzoni, posso urlare al mondo che sei l’unico che voglio davvero, ma non serve a nulla.
Guardiamo in faccia la realtà, non saprai mai quanto ti amo.

In questo momento scommetto che sei a casa tua, ad ascoltare musica o come accade più spesso a comporre musica. O forse, vista l’ora, stai pranzando con la tua famiglia.
Ti immagino, mentre mangi la pasta preparata da tua madre, rimpiangendo i giorni passati alle Hawaii.
E magari pensi anche ai tuoi fan, ogni tanto, ma non c’è mai stato un tuo pensiero indirizzato a me e a me soltanto. E forse non ci sarà mai.

Non saprai mai che ti seguo da cinque anni, che penso a te ogni santissimo giorno, che riconoscerei la tua voce tra mille, che darei di tutto per stringere le tue mani per qualche secondo, che morirei pur di abbracciarti e di sentirmi stretta tra le tue braccia.
Non saprai mai che ti sogno sempre, non saprai mai come sono fissata con i tuoi capelli, e come conosco ogni piccolo particolare di te.
Non saprai mai che ti adoro quando sei concentrato sulla tua chitarra, e quando la accordi, oppure quando ti schiarisci la voce prima di cantare. Non saprai mai che mi sono innamorata dello sguardo che hai quando suoni il tuo pianoforte bianco. Non saprai mai che ogni anno il 16 Settembre ti scrivo una lettera di buon compleanno e la spedisco a casa vostra, una di quei milioni di lettere che probabilmente non leggi mai.
Non saprai mai che mi chiedo spesso come sia il tuo profumo, e che desidererei passare una mano sui tuoi riccioli scuri.
Non saprai che ad ogni live chat spero con ansia che tu appaia sullo schermo, e poi mi mandi in tilt per due interi giorni.
Non saprai mai che per te nella mia vita è cambiato tutto.
Non saprai che io di te amerei ogni cosa.
Non saprai mai che io ti amerei con tutte le tue manie, da quella dei calzini, a quella di collezionare miliardi di dischi in vinile, anche se per ora ne hai circa trecento.
Non saprai mai che mi piacerebbe stare con te, seduta nella tua bella poltrona, ad ascoltare Chicago, 1994-1999 accarezzandoti i capelli per farti addormentare, quando non riesci a dormire.
Non saprai mai che la cosa più importante per me non è stare con te, ma è che tu sia felice.
Non saprai mai che darei di tutto anche per essere semplicemente una tua amica, la tua confidente, o comunque una persona importante nella tua vita.
Non saprai mai che se un giorno ti incontrassi per strada ti verrei addosso per immergermi nei tuoi occhi, ma probabilmente farei finta di non conoscerti, per non metterti in imbarazzo.
Non saprai mai quanto mi fa sorridere la tua insicurezza, e il modo in cui nascondi il tuo rarissimo sorriso, che per me è come un dono degli angeli, se non molto di più.
Non saprai mai di tutti i pianti che ho fatto quando ho scoperto che tu, una delle persone migliori di questo mondo, avevi il diabete. Non saprai delle domande che mi sono fatta: perché tu, tesoro mio? Perché la vita è così ingiusta con chi se lo merita?
Non saprai delle scenate di gelosia che ho fatto davanti al computer, vedendoti con una che, ovviamente, non sono io.
Non saprai dell’orgoglio che mi prende ogni volta che vieni elogiato davanti ai miei occhi.

E di certo, nessuno ti racconterà mai qualcosa sulle infinite battaglie che da anni combatto perché la gente non ti giudichi senza prima aver ascoltato la tua musica. Nessuno ti dirà nulla sulle litigate con i miei amici per il solo fatto che voglio che la gente ti rispetti, oppure di quello che dico quando la gente fa facce schifate quando metto una tua canzone.
Nessuno ti racconterà dei sogni che ho sulla nostra possibile famiglia perfetta.
Nessuno verrà a spiegarti come sia possibile che io una semplice fan, possa amarti così infinitamente da cinque anni.
E tu non saprai mai la mia convinzione del fatto che credo di amarti molto più di tutti i fan.
Non vedrai mai i brividi sulla mia pelle ogni volta che parli.
Non asciugherai mai le mie lacrime in ogni momento in cui capisco che non sarai mai mio.
E non sarai tu che tra dieci anni mi verrai a consolare, per il fatto che mi sono illusa così tanto.

Innamorata. Sembra assurdo, ma io di te mi sono davvero innamorata.
Cerco invano di farmi piacere qualche altro ragazzo, ma non è possibile. Quello non ha i capelli come i tuoi, quello non suona la chitarra, quello non canta come te, quello non sembra un angelo, quello non ha occhi meravigliosi come i tuoi.
Ogni ragazzo che vedo è involontariamente confrontato con te, e nessuno ha mai retto il confronto per ora.
Ci sono state piccole cotte, ma niente che durasse più di una o due settimane.
Sono io che me le impongo, queste stupide cotte che però non durano mai più di tanto, perché l’Amore è imprevedibile, non scegli tu chi amare. E per un vile gioco del destino io mi sono ritrovata innamorata di te. Nessun ragazzo va mai bene per me.
Perché?
Perché comunque nel mio cuore ci sei solo tu amore mio.

Tu che allieti le mie giornate.
Tu che rendi migliore ogni secondo della mia vita.
Tu che con la tua voce fai vibrare la mia anima.
Tu che mi hai stravolto la vita.
Tu che hai il potere di farmi fare qualsiasi cosa.
Tu, che comunque, non saprai mai un mucchio di cose.

I'm no one special, just another
Wide eyed girl who's desperately in love with you
Give me a photograph to hang on my wall, superstar

   
 
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