"Ecco qui la seconda storia della serie^^.....un altra vittima D:"

“Onew ha fatto uno strano sogno...l'insalata di Key deve avergli fatto male.
Tutti gli altri sembrano non mostrare nessun problema....”



-Tae, Tae svegliati!-
-Eh, cosa? Ho vinto?-
-Ma che fai! Non addormentarti nel camerino! Forza, andiamo a provare...-
Si diresse subito verso la sala prove accompagnato da Key; una volta arrivato, trovò tutti gli altri che lo stavano aspettando ansiosi.
-Dai Tae, metticela tutta come sempre...-Onew gli indirizzò un sorriso triste.
Strano.
-Farai morire tutti gli altri con le mosse che devi fare- Ridacchiò Jong facendogli l'occhiolino.
Ancora più strano.
Minho lo guardava perso nei suoi pensieri, sembrava pensare alla ragazza dei suoi sogni mentre lo guardava.
Ora aveva davvero paura.
Preferì non fare a caso a tutto ciò e iniziò a provare una coreografia mai provata prima...ma che casualmente sapeva alla perfezione. In sala arrivarono anche altri gruppi, tutti di soli uomini, come gli Mblaq, i Super Junior, i Big Bang, gli U-Kiss, e tutti, si fermavano ad osservarlo ballare, rapiti dai suoi movimenti. Ma che stava succedendo a tutti quanti?
Decise di fare una pausa, e corse in bagno a bere un bicchiere d'acqua; subito Key lo raggiunse e gli prese le mani sorridendo, raggiante.
-Tae! Sei stata bravissima! Hai visto com'era geloso Jinki quando ti guardavano gli altri? Direi che ora potete fare pace, e poi si sa come va a finire in quei casi no?- Nascose un sorriso malizioso.
Taemin rimase impietrito a quelle parole.
-Key! Ma cosa stai dicen....-
Si avvicinò allo specchio sopra al lavandino. Non poteva crederci.
Un seno abbondante sotto la maglietta, braccia da donna, fianchi larghi, gambe suadenti, trucco, capelli lunghi fino alla schiena raccolti in una coda.
Era una donna.
No, aspetta....una donna?
-Oddio....no,io..io sono un maschio!!- Iniziò a toccarsi dappertutto per constatare che fosse realmente una ragazza.
-Tae...che stai dicendo?- Key si mise a ridere.
Sconvolto, posò lo sguardo sui pantaloni, perfettamente aderenti alle gambe. Niente. Non c'era più nemmeno quello.
Allora cominciò a sudare freddo.
-No, no no no no non è possibile!-
-Tae! Basta scherzare! Devi andare a fare pace con Onew!-
Lo prese per mano e lo portò nell'altra stanza, dove c'erano Joon e Mir a parlare con gli altri del gruppo.
Key lo mise...o meglio, la mise dietro di se.
-Quello schifoso....- Sussurrò.
-Cosa?-Chiese Taemin confuso.
-Come cosa?? È per colpa di Joon se sei messa così con Onew, già litigavate da un po' di giorni, poi è arrivato quello li che ti ha fatta ubriacare e ti voleva portare a letto! Meno male che Jinki era nei paraggi e l'ha gonfiato di botte-
Ma che cavolo stava succedendo? Joon voleva portarlo a letto? E poi da quando stava con Onew??
Proprio quest'ultimo arrossì lievemente quando vide avvicinarsi i due. Si nascose dietro Minho e cominciò a parlare con lui a bassa voce.
Tae sentì qualcosa di strano crescergli alla bocca dello stomaco quando incrociò lo sguardo con Jinki.
“Che carino...”Pensò.
Poi si rese conto del pensiero che aveva appena fatto. -Dannati ormoni femminili!- Urlò al vento.
Key spinse fuori tutti i ragazzi, così che la ragazza restò da sola con il leader.
Rimasero li da soli, uno di fronte all'altro, senza che nessuno osasse dire niente.
-Hyung....ma cosa sta...-
-No, aspetta- Onew si avvicinò prendendogli le mani nelle sue. A quel contatto Taemin avvampò e indietreggiò di qualche passo.
Imperterrito, Onew si avvicin ancora, fino a mettere spalle al muro la ragazza.
-Lo so, abbiamo fatto degli sbagli, ma voglio rimediare....io ti amo, e mi hai cambiato la vita; da quando ti conosco sono così felice....ti prego, dammi una possibilità-
Ora il suo volto era davvero infiammato, ne era certo. Si sentiva davvero in difficoltà, qualcosa gli diceva di accettare i suoi sentimenti, ma qualcos altro invece gli imponeva di andarsene, perchè lui non poteva provare amore verso un altro uomo.
Il ragazzo però lo prese alla sprovvista. Gli prese il volto tra le mani e lo baciò.
Ecco, ora poteva morire.
Si sentiva impazzire, troppe emozioni, troppe domande, troppo....troppo tutto!
-No! No! Onew non posso così!!!-
Si ritrovò a terra, sul pavimento duro e freddo della stanza, le coperte del letto mal messe e buttate a terra, vicino a dove si trovava lui. Key, davanti al letto vuoto di Onew lo guardava divertito.
-Tae che fai? Lo sai che spettinato così sembri una ragazza?- Ridacchiò.
-COSA?- SI guardò: il petto piatto, capelli corti, un accenno di barba sul mento, anche il fastidio tra le gambe c'era.
-Io sono un maschio ha capito? Eh?? Hai capito?! E Onew non è il mio ragazzo!-
Si alzò che sembrava in pieno attacco di panico e uscì dalla casa di corsa, continuando a ripetere che era un uomo, come una cantilena di un pazzo, sudato e agitato.
I vicini giurarono di sentir provenire dall'appartamento una risata, dopo che Taemin fosse uscito dal palazzo; una risata che sembrava quella acuta di Key.