Non c’è tempo per noi.
Il tempo, se non ci fosse lui credo sarebbe più facile.
Quel senso di libertà, di non contare sul tempo che scorre veloce, e godersi quell’attimo che potrebbe durare all’infinito.
L’infinito che gioca con il tempo, con noi.
Che poi quel ‘noi’ è fatto di attimi, no?
E purtroppo il tempo lì fa durare poco.
Ed è questo quello che rimane di noi: ricordi indelebili, frammenti di vita e fotografie ingiallite.
E la colpa è tutta del tempo.
Il ricordo è tempo passato, oramai; e se non ci fosse, probabilmente, non farebbe tornare in mente quel 'noi' che poi, pensandoci bene, non ci è mai stato.
Era tutt’altro fuorché sentimento, quello che ci legava.
E ancora, a distanza di tempo, non riesco a descriverlo;forse era perché ci sentivamo soli ed eravamo riusciti a trovare qualcuno che potesse capirci. Complicità.
Ma per colpa del tempo quel 'noi' è andato a farsi fottere, come tutto, d'altronde, a questo mondo.
Non c’è tempo per noi. E forse non ci sarà mai.