-Pubblicità! Pubblicità! Pubblicità!- gridò il giovane androide modello Paraskevi05 indicando un grande schermo nella vetrina di un negozio all'angolo della strada che trasmetteva spot pubblicitari per una famosa agenzia di viaggi della città.
Già, sarebbe stato bello fare una vacanza, staccare un po' dalla solita routine e viaggiare per il mondo. Ci aveva riflettuto a lungo. Avrebbe voluto viaggiare nel tempo e tornare ai tempi del liceo. Il suo migliore amico all'epoca aveva optato per gli studi in campo sociale, e stupidamente lui l'aveva seguito. Stolta decisione. Aveva infatti tagliato i ponti con Pluto il mese successivo all'inizio della scuola, e, mentre lui aveva abbandonato gli studi per andare a lavorare nell'azienda di famiglia, lui si era fatto il mazzo per diplomarsi. Per cosa poi? Per portare a spasso un robot appena riprogrammato dopo un grave incidente. Ma chi gliel'aveva fatto fare?
-Deftera11! Deftera11! Cos'è quello? Non è registrato nella mia memoria!- gridò il giovane strattonando l'androide più esperto.
-E' una processione- disse scandendo bene ogni parola -un gruppo di persone che si riunisce per ringraziare l'Uomo. Non ti dovrebbero interessare certe idiozie-.
-Cos'è l'uomo?- continuò l'altro guardando curioso la sua guida.
-Cosa non è l'Uomo vorrai dire. Niente di che. Una leggenda, un'invenzione dei primi robot per giustificare la propria ignoranza. Uno strumento, creato dai robot, attraverso il quale ed in nome del quale i robot stessi riescono ad avere il controllo degli stolti-.
-Deftera11! Continuo a non capire! Puoi spiegarti meglio?- piagnucolò Paraskevi05, che saltellava sul posto per la curiosità.
-Le scritture narrano che l'Uomo vive nei meandri dell'universo. Nel suo pianeta, chiamato Terra ed è lui a costruire i robot, mentre invece sappiamo tutti che i robot vengono costruiti col GXW223 inserendo le memorie di un androide e una ginoide. Quelli che hai visto ringraziano questa figura astratta, la adorano e si offrono a lei. Non credere a queste storielle, tu.-
Il giovane lo fissò confuso. L'aveva chiamato Uomo, giusto? Interessante, avrebbe voluto conoscerlo.



nda_
Ma che banalità, accidenti! Spero non siate morti dalla noia!
Sempre che qualcuno legga questa roba illeggibile. E' la mia prima ff originale e fantascientifica, ma per piacere non siate clementi. Fatemi sapere cosa ne pensate in tutta sincerità, solo così potro migliorare (:
Per quanto la chiami "roba illeggibile", la storia mi frullava in testa da un bel po' di tempo, quindi ci sono moltomoltoaffezionata. Forse l'ultima parte è stata troppo sbrigativa, ma sono abbastanza soddisfatta del risultato. Cioè, fino a ieri scrivevo idiozie su Soul Eater D:
Spero di aver reso al meglio il rapporto Uomo-Robot, paragonandolo al rapporto Dio-Uomo ai nostri giorni.
Vabbè, se continuo a scrivere, le note sono più lunghe della ff, quindi la smetto.
Fatemi sapere (: