Note della traduttrice:

Ho scelto questa raccolta perché contiene una serie di ContestShipping (tre per ogni stagione) che però non sono totalmente slegate l'una dall'altra, anzi, vanno lette in ordine e portano ad un'evoluzione della storia fra i nostri due beniamini abbastanza realistica. Alcune sono davvero geniali, anche se fra queste non citerei di certo la prima XD

Vi invito comunque a seguire la serie fino alla fine, diventerà davvero interessante!

Grazie, Celiane4ever.

FOUR SEASONS

Lucarly: Wheee, Sono in piena ispirazione da ContestShipping (cough) e sono malata.

Misty: Ok, allora STAMMI LONTANA!

Lucarly: Ok, diamine!

Misty: Bene… LuCarly non possiede i Pokemon.

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Ch.1: Summer - Beach

Riassunto: Vera e i suoi Pokemon si sono allenati davvero molto a Jhoto, quindi hanno deciso di prendersi un giorno di vacanza al mare. A loro insaputa, Drew ha deciso la stessa cosa.

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“Bene, venite tutti fuori!” gridò gioiosamente Vera, liberando i suoi cinque Pokemon, Blaziken, Munchlax, Squirtle, Beautifly e Evee.

Poi li fece allineare e disse seriamente “Ora, abbiamo lavorato tutti così duramente di recente, che voglio che ci prendiamo una pausa! Quindi, vi ho portati qui in spiaggia. Andate e divertitevi un po’!” terminò, eccitata.

I suoi Pokemon sembravano entusiasti, e chiacchierarono fra loro in lingua Poké prima di disperdersi per godersi il loro giorno libero.

“Non andate troppo lontano però!” gridò Vera sedendosi sulla sabbia, lieta che i suoi Pokemon si stessero finalmente prendendo la pausa che si meritavano, ma diffidente dei pericoli della separazione.

Improvvisamente, il suo Squirtle saltò fuori dall’acqua e la supplicò in lingua Poké “Vieni a giocare!”

La coordinatrice ridacchiò e cominciò a togliersi i vestiti, rivelando il bikini rosso e bianco sottostante.

Proprio mentre stava per tuffarsi nell’oceano assieme al Pokemon, giunse una voce alle sue spalle.

“Bene, bene – Guarda chi c’è.”

Vera si bloccò sui suoi passi e si voltò lentamente per scorgere il suo rivale dai capelli verdi, Drew, che se ne stava in piedi dietro di lei coi suoi Pokemon.

“Cosa ci fai qui?” domandò, inclinando la testa, con sguardo lievemente irritato.

“Anche per me è bello vederti.” Ribatté sarcasticamente Drew. Le guance di Vera s’imporporarono per l’imbarazzo.

“N-Non intendevo questo!” balbettò la ragazza, ancora agitata.

Drew sorrise compiaciuto.

“Per rispondere alla tua domanda, faccio la stessa cosa che fai tu, presumo, ovvero do un giorno di pausa ai miei Pokemon.” Disse il coordinatore, scostandosi i capelli al viso.

Vera sembrò perplessa per un secondo, ma la sua espressione si dissolse in fretta in un sorriso.

“Fantastico! Vuoi unirti a me e Squirtle in acqua?” domandò.

“Grazie, ma no. Non mi piace bagnarmi.” Rispose Drew sedendosi sulla sabbia, lasciando i suoi Pokemon liberi di giocare.

Vera lo fissò incuriosita, per poi alzare le spalle e correre a tuffarsi. Dopo una decina di minuti la sua testa sbucò dalla superficie dell'oceano, davanti a Drew.

“Sei sicuro di non voler venire? Si sta davvero bene.” domandò lei, accarezzando dolcemente l'acqua con la mano destra.

“Te l'ho già detto, non mi piace bagnarmi.” rispose il ragazzo, scostandosi i capelli una seconda volta.

“Come può non piacerti? Non sei mica uno Skitty sai.” ribatté Vera, aggrottando le sopracciglia, “E io lo so. Ne ho uno a casa.”

“Semplicemente non mi piace.” ripeté Drew, un tono irritato si stava alzando nella sua voce.

“Allora perchè indossi un costume?”

“Perché fa caldo.”

“Potevi metterti dei semplici pantaloni corti.”

“Non ti arrendi mai vero?”

“No! E ora vieni in acqua!”

“Costringimi.”

“Bene, lo farò.”

Detto questo, uscì dall'oceano e marciò dritta verso Drew, afferrandolo per un braccio e tirandolo verso il mare. Il coordinatore lottò per liberarsi, ma la ragazza era sorprendentemente forte per essere così piccola rispetto a lui.

“Lasciami!”

“No!”

“Roselia! Flygon! Aiutatemi a scappare da questa donna pazza!” gridò Drew disperatamente. Tuttavia, i suoi Pokemon era troppo divertiti e/o occupati a ridere per fermare lo spettacolo. Dopo tutto, chi non avrebbe voluto vedere il proprio proprietario trascinato disperatamente qua e là da una femmina?

Alla fine, Vera riuscì a far immergere Drew fino alla vita.

“Ecco. Vedi? Non è così male.” lo incoraggiò lei.

Drew non disse nulla, dandole solo un'occhiata di puro disprezzo.

Vera sembrò contrariata dalla mancanza di una risposta, e lo schizzò in pieno volto.

“P-Per che cos'era?” farfugliò il ragazzo, asciugandosi l'acqua salata dagli occhi.

“Non hai risposto alla mia domanda.”

“Non avevo una risposta.”

“No, ce l'avevi, solo che non la vuoi dire.”

Drew sbuffò, incrociando le braccia.

“Bene, non è così male. Contenta?”

Vera sorrise, sembrando soddisfatta.

“Vedi, lo sapevo che nessuno può odiare bagnarsi così tanto.”

“Che c'è, vuoi un premio per aver trascinato con successo una persona in un posto contro la sua volontà?”

“Un premio sarebbe carino.” ribatté lei scherzosamente.

“Sei impossibile.”

Vera gli fece una linguaccia, sarcastica.

“Beh, dato che sei qui...” disse lei, con la voce che piano piano si affievoliva.

Schizzò nuovamente Drew in viso.

“Acchiapparello d'acqua! Ce l'hai!” esclamò Vera, ridendo e allontanandosi a nuovo,

Drew la fissò incredulo per un momento. Era così immatura a volte. Eppure...

La raggiunse in fretta nuotando, e la schizzò.

“Acchiapparello d'acqua. Ce l'hai.”

Lucarly: Ahh, amo acchiapparello. Non ci gioco da tre anni, ma è un classico.

Misty: Si certo. Per favore, recensite!