04/06/2011
6 recensioniSayu sedeva sul davanzale della finestra.
Gli occhi, arrossati dal pianto, fissavano il tramonto: il Sole che muore all'orizzonte, in un bagno di sangue.
Sayu sospirò, unico suo gesto umano. Nel tramonto i suoi occhi vagavano al di là del cielo, cercando persone ormai perse per sempre.
Una nuova lacrima seguì il solco lasciato dalle altre sue sorelle, raggiungendole in una piccola polla d'acqua a terra.
Sayu scese dal davanzale e si sedette sul letto dal piumone blu, ancora impregnato dall'odore del fratello morto.
Si sdraiò.
In fondo, adesso, era morta anche lei.
Nel mondo degli Shinigami, un dio della morte nero come le piume dei corvi sorrise, le labbra viola leggermente arcuate.
Voglio vederti fratello.
Prese il suo Death Note, spinto forse dalla pietà. O, forse, dalla tenerezza.
Voglio rivederti per un'ultima volta.
Nella sua calligrafia gotica, incise nel foglio bianco un solo nome.
Ti prego, fratello.
Sayu Yagami.
Un battito più forte degli altri.
Gli ultimi quaranta secondi di vita.
Sorrise, prima di chiudere gli occhi sul Sole che, come lei, moriva.
Adesso sono con te, Light-kun.