In Your Death
Nell’esatto istante in cui egli fu, io cessai d' esistere.
Non più respiro ma aria stagnante
che si blocca in gola
soffocandomi l'esistenza.
Mi lascio cadere nel vuoto
sperando ancora
nelle sue braccia
che giacciono a decomporsi
mentre io ne sento ancora
distintamente
il calore che mi stringe nelle spalle.
Forse la morte è il risveglio da
un’illusione.
Pensar ch’egli l’abbia rincorsa
così testardamente
aggiunge brividi a
quest’aria di ottobre.
Ma è un freddo mentale, psichico
che iberna il pensiero
sorprende la nuca e l’afferra coi denti.
Quanto vorrei fondermi con la terra che ti sta seppellendo.
--------------------------------------------------------------------
So che il font è piuttosto strano e poco leggibile, ma questo componimento è stato scritto di getto su un foglietto, a mano e con una grafia piuttosto incerta. Utilizzando i soliti font avevo la percezione che si perdesse parte dell'effetto voluto, di quell'emozione che fa tremare la mano... e che costringe chi legge a stringere un poco gli occhi per decifrarne il contenuto.
Grazie ed un abbraccio a tutti coloro che, con somma pazienza, si sorbiscono i miei momenti di folle pretesa poetica.