Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: pioggiargentata    07/06/2011    0 recensioni
Questa "raccolta" contiene capitoli di una storia rimasta incopiuta. Io ho scritto vari capitoli, ma molto "lontani" come tempi fra loro e adesso che mi trovo in una fase della pagina bianca ho deciso di pubblicare solo loro... Comunque, veniamo alla storia, questa è la storia di due ragazzi "Marco e Sara" loro fanno parte de "Cos'è l'amore? Di sicuro la cosa pi: bella che esista al mondo!" storia che sinceramente non mi piace... Ma qualche capitolo invece mi piace molto, come quelli che posterò qui... Beh, spero che vi piaccia, buona lettura.
Sono ben accolti consigli e critiche!
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una goccia d

Una goccia d'acqua

 

POV Sarah

 

 

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiin

 

-Allora ragazzi anche se è suonata la campanella per la ricreazione vi do i compiti di algebra.... Allora a pagina 275 numeri 1-3-27-50 e 53 e in più un'espressione... Pagina 287 numero 163. Bene ora potete andare ma ricordatevi di studiare per la verifica di geometria... Ѐ domani!!!

- Sisi certo....- noi rappresentavamo l'entusiasmo in persona... Quell'insegnante vecchia e baffuta a me personalmente mi faceva venire i brividi. Vabbè dai finalmente era suonata la campanella non ne potevo più, quelle prime tre ore noiosissime mi avevano distrutta: tecnologia, storia e infine algebra... Pff che strazio. Dopo avremmo avuto Inglese, così decisi di mettermi a studiare l'argomento sul quale l'insegnante mi avrebbe interrogata: l'Australia.

Però...

- Sarah puoi venire un attimo?

- Certo Marco, dimmi.

- Beh ecco dopo verso le tre e mezza ti chiamo sul tuo cellulare, ti prego devi rispondere...

- Emmmh alle tre e mezza sono a violoncello... Non dirmi che te ne sei dimenticato!

- Ah scusa.... Hai ragione, beh allora visto che esci alle quattro ti aspetto davanti alla scuola... Viene a prenderti tua madre?

- No

- Perfetto...

 

Il discorso si era chiuso velocemente. Io lo amavo ancora ma non sapevo se il mio sentimento era ricambiato. Anche se sinceramente mi sembrava impossibile che lui non ricambiasse il mio amore. Vabbè non dovevo pensarci, dovevo studiare "Australia is the largest island in the world. Is more than 30 times [...]" Bene, me lo ricordavo tutto, speravo di prendere un bel voto visto che avevo "sprecato" 2 pomeriggi a studiarlo con... ah, Marco.

Marco, Marco, Marco... ecco cosa mi ronzava in testa. Il suo nome, il suo volto... Non volevo piangere, Volevo solo stare da sola. Dovevo pensare ma...

 

Driiiiiiiiiiiiiiiin

 

Suonò la campanella. Entrammo come sempre nella nostra classe, però una cosa era cambiata. Non ero più entrata mano nella mano con Marco. Mi mancava poterlo stringerlo a me, sentire il suo calore penetrarmi dentro fino a giungere al cuore e poter sentire quel profumo che mi faceva impazzire... Il suo profumo.

L'ora passò velocemente e all'interrogazione avevo preso nove e mezzo... Mi era andata bene, almeno una cosa... Non riuscivo ancora a capire perchè Marco mi aveva lasciata tutto d'un tratto senza spiegazioni dopo nove mesi che stavamo insieme... "Forse è innamorato di un'altra ma non me lo vuole dire...Ma no dai è impossibile, me lo direbbe..." pensai.

L'ora sucessiva avremmo avuto orchestra. Ogniuno prese dalla custodia il propio strumento e qualcuno che suonava strumenti a fiato come saxofono e flauto traverso stava iniziando a montarlo. Vidi come sempre Marco che prendeva il suo violino e lo puliva con delicatezza, lo coccolava come coccolava me. Lui amava il suo violino e guai a chi glielo avesse toccato... Solo a me lo aveva fatto accarezzare una volta e spesso mi ripeteva che io per lui "ero come il suo violino, intoccabile e troppo preziosa per essere guardata e sfiorata da chi non merita, da chi non capisce cosa significa Musica, Musica di Vita" sinceramente anch'io ci avevo messo un po' di tempo per capire cosa significare "Musica di Vita" ma quando ne appresi il significato capii ciò che voleva dirmi.

Marco era il primo violino della nostra orchestra, il più bravo. Quando fummo pronti uscimmo tutti dalla classe e ci dirigemmo verso l'aula insonorizzata, in modo da non disturbare le altre classi mentre suonavamo.. Ma mancava Lui, strano... Di solito era il primo ad uscire dalla classe per andare nell'aula insonorizzara a provare qualche composizione che lui stesso aveva scritto per scaldarsi. Così decisi di tornare indietro, per cercarlo. Entrando in classe lo vidi seduto sul suo banco, con i gomiti appoggiati sulle gambe e la testa chinata. Mi avvicinai con cautela, lo chiamai per nome, ma niente, non mi rispondeva... Era strano, non mi guardava, era come se cercasse di nascondersi da me, non si lasciava guardare il volto.. Però ad un tratto vidi una goccia d'acqua cadere a terra, ma non era una semplice goccia d'acqua, era una Sua lacrima, eh si... Per la prima volta stava piangendo. Quella goccia che piombò a terra mi spezzò il cuore e per la prima volta da quando Marco mi aveva lasciata una lacrima rigò il mio volto. La asciugai.. Mi ripresi e poi dissi:

- Marco, cosa ti succede?

- N...niente non ti preoccupare - riuscì a dirmi singhiozzando. Gli presi con una mano la sua e con l'altra gli alzai il capo in modo da poterlo guardare in quei suoi occhi belli da togliere il fiato quanto annegati dalle lacrime.

- Se è perchè ci siamo lasciati non serve che piangi... Tanto.. I..io sto bene- mugugnai mentendo.

- Non è per quello è per la causa per la quale ti ho lasciata...- rimasi in silenzio scioccata, perchè mi aveva lasciata? Qual'era la causa? Ma soprattutto.. Perchè non stava male per avermi persa? Il dubbio che lui avesse un'altra che magari lo aveva rifiutato stava cresciendo sempre più dentro di me..

Mi voltai e rimasi in silenzio per un istante poi senza riguardarlo me ne andai.

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: pioggiargentata