Facebook

"Hey Beckett!" La salutò Castle arrivando al distretto con i soliti due caffè.

"Hey! Castle che ci fai qui? Non ti chiamato solo perchè non ci sono nuovi casi." Rispose Beckett stranita.

"Sì e allora? Non posso venire?" Chiese Castle turbato dalla risposta della detective.

"Ma smettila! Lo sai che qui sei sempre il benvenuto solo non capisco come mai tu sia qui." Rispose Beckett.

"Per vedere che fai al distretto quando non ci sono nuovi casi." Rispose sincero Castle.

"Veramente ero su facebook." Gli disse lei facendolo rimanere a bocca aperta.

"Tu sei su facebook!?" Chiese stupito lo scrittore.

"Sì, problemi?" Chiese Beckett con tono scherzoso.

"No è che non riesco a capire cosa possa fare tu su facebook." Rispose ancora intontito Castle.

"Un sacco di cose." Rispose lei vaga

"Posso vedere?" Chiese lui.

"Certo." Rispose lei stranamente accomodante.

"Mi mandi l'amicizia?" chiese lui pochi secondi dopo.

"Come faccio a sapere chi sei tu, scusa?" Chiese fredda la detective.

"Ci sono qui accanto, sarà facilissimo." Rispose con tono di ovvietà lo scrittore.

"Già, hai ragione. Però dopo, adesso ti devo far vedere una cosa." Disse la detective in tono vago.

"Che cosa, che cosa?" Chiese ansiosamente lo scrittore.

"Una cosa, adesso vedrai." Rispose ancora più vaga lei.

La detective aprì una pagina e lo scrittore rimase a bocca aperta.

"Ora li ammazzo!" Sbottò lo scrittore arrabiato.

"Se ti calmi adesso risolviamo." Cercò di tranquillizzarlo la detective.

"Sì ma come?" Disse lo scrittore sempre più nervoso.

"Aspetta. Aspetta. Aspetta." Disse la detective con qualche secondo di pausa tra una parola e l'altra.

"Cosa c'è scritto?" Chiese lui curioso.

" Allora, c'è scritto: < Ci dobbiamo scusare con te e castle se le cose stanno così. >" Lesse lei.

"Ma che gli hai scritto?" Chiese lo scrittore.

"Poi vedrai. Segnati il nome della pagina e a casa vai a vedere se vuoi." Gli rispose la detective.

"Posso farti una domanda, Rick?" Chiese lei chiudendo internet.

"Si, certo, Kate." Rispose lui un po'stranito da quella richiesta.

"Mi vuoi bene?" Chiese lei.

"No." Rispose lui.

"Mi trovi carina?" Chiese lei.

"No." Rispose lui.

"Mi tieni nel cuore?" Chiese lei.

"No." Rispose lui.

"Se vado via piangi?" Chiese lei.

"No." Rispose lui.

La detective corse via piangendo ma Castle la fermò, l'abbracciò e le disse:

"Io non ti voglio bene io ti amo, non sei carina sei stupenda, non ti tengo nel cuore sei nel mio cuore, se vai via non piango muoio per te."

"Grazie, Rick." Disse lei felice.

"Always."

NOTE DELL'AUTRICE: Ehilà! Che cos'è questo? Non ne ho la più pallida idea, quindi non me lo chiedete, so solo che mi è venuta in mente questa "cosa" leggendo per l'ennesima volta una catena che ho trovato su fb.

Per chi non la conoscesse la metto qui sotto.

Lei chiese:" mi vuoi bene ?" lui rispose:" no". lei chiese:" mi trovi carina?" lui rispose:" no". lei chiese:"mi tieni nel cuore?" lui rispose:"no".. lei chiese:" se vado via piangi?" lui rispose:"no". lei se ne andò via piangendo lui la seguì, l'abbracciò e le disse:" io non ti voglio bene io ti amo, non sei carina sei stupenda, non ti tengo nel cuore sei nel mio cuore, se vai via non piango muoio per te."

Detto questo, commentate e... 'hope you enjoy it!