~His favourit song~

“ Hey Jude,

Don't make it bad”

Una dolce canzone mi sveglia.

Il sole ancora non è sorto.

Judsie non è nel letto, ma sento comunque il suo profumo in casa e tra le lenzuola.

Continuo a sentire quella melodia che mi ha svegliato. La conosco bene. È “Hey Jude” dei Beatles. Gliel'ho dedicata la prima volta che siamo usciti insieme veramente. Era così felice quando gliela cantai.

Cerco di capire da dove viene, ascoltando meglio.

Credo provenga dalla veranda, della nostra casa, che si affaccia direttamente sul mare della California.

Adesso le palme sono mosse da una lieve brezza. Mi alzo e a piedi nudi mi avvicino alla vetrata, il petto scoperto e un paio di boxer addosso.

La canzone continua e la voce bassa di Jude risuona ancora tra le mura e nell'aria. La sua voce non è allenata come la mia, ma produce un suono molto piacevole alle mie orecchie.

“Take a sad song

and make it better.”

Jude non si è accorto per niente di me e continua a canticchiare con lo sguardo perso all'orizzonte. Gli circondo la vita con le braccia, posandogli un bacio sul collo scoperto. Poi continuo, al posto suo, a cantare quella canzone che lui tanto adora.

“Remember to let her into your heart.

Then you can start to make it batter.”

Sussulta risvegliandosi dai suoi profondi pensieri. Mi guarda appoggiando la testa sulla mia spalla e mi lascia un bacio tra l'orecchio e il collo.

Insieme cantiamo la strofa seguente. Le nostre voci si mischiamo dando vita a una melodia ancora più calda e più dolce al contempo.

“Hey Jude,

don't be afraid.

You'll made to go out and get her.

The minute you let her

under your skin.

Then you begin

and make it better”

- Questa canzone risulta molto più bella cantata dalla tua voce, sai- mi dice sorridendo.

- Lo so, mio Judsie.- rispondo sorridendo a mia volta.

- Ma come ci dimostriamo modesti, anche questa sera, Rob- disse sarcastico rigirandosi nel mio abbraccio.

Gli libero la vita riappropriandomene un secondo dopo, stringendo la presa più possessivamente.

Mi guarda negli occhi dolcemente e poi posa le labbra sulle mie. Hanno sempre un sapore così dolce. Gli mordo il labbro inferiore per poi baciarlo appassionatamente. Risponde subito con lo stesso ardore prima di riprendere fiato. Le nostre labbra rimangono separate per pochi secondi. La bocca di Jude si riavventa sulla mia facendomi salire un gemito d'approvazione, che muore tra le sue labbra.

Le nostre lingue si cercano, si rincorrono, esplorando il palato di entrambi, e infine si uniscono.

-Lo amo! Dio, quanto lo amo!- un pensiero ricorrente.

Appena le nostre bocche si separano, appoggio la fronte sulla sua perdendomi in quelle iridi azzurre, profondi e lucenti.

- Hey Jude, don't be afraid. I love you, baby.- sussurro sorridendo dolcemente.

- Ti amo anche io, Robby.- dice lui trattenendo una risatina dopo aver visto la mia faccia terribilmente scocciata.

- Posso farti una domanda, Jude?- chiedo all'improvviso dopo un lungo silenzio.

- Dimmi pure.- risponde sorridendo.

-Ma sorride sempre questo ragazzo?!?!? Anche se, non posso dire che non ha un sorriso bellissimo...-

- Come mai ti piace così tanto questa canzone?- chiesi avvicinando ancora un po' il mio viso al suo.

Sento il suo respiro caldo sul viso e sorrido rassicurante.

- Mia madre me la cantava sempre per farmi addormentare. Era l'unica canzone che agiva come ninna nanna su di me. Solo lei riusciva a farmi prendere sonno.-

Mentre para, io indietreggio guidandolo dentro fino a quando non siamo vicino al letto.

- Andiamo a dormire.- gli sussurro.- Devi riposare, domani dobbiamo andare in giro per L . A .-

Mi siedo sul letto e lo faccio accomodare sulle mie ginocchia. Si siede anche lui comodo allacciando le bracia al mio collo, le mie attorno alla sua vita.

- Ma io non ho sonno!- si lamenta.

- Ti verrà. Non preoccuparti. Intanto sdraiamoci.- dico stendendomi e portandolo con me.

Docilmente mi segue e si accuccia stringendosi contro il mio petto nel mio abbraccio. Affonda la testa nell'incavo tra la spalla e il collo, aspira il mio profumo e morde delicatamente quella parte di pelle.

- Buona notte Judsie.- gli sussurro quando lui chiude gli occhi.

Lo stringo di più a me e inizio di nuovo a cantare, ripartendo da dove c'eravamo fermati.

“And anytime you feel the pain,

Hey Jude refrain,

Don't carry the world upon your shoulders.”

Ogni tanto poso un bacio sulla sua fronte per poi ricominciare a canticchiare questa melodia e queste parole che ormai mi sono entrate in testa.

“For well you know that it's feel,

Who plays it cool,

By making his world a little colder.”

- Grazie...- sussurra con la voce impastata dal sonno e un sorriso beato stampato in faccia.

- Di niente, Judsie Tutto per la mia principessina.- risposi ridacchiando per poi posare un bacio casto sulle sue labbra.

“Hey Jude,

don't let me down,

you have found her now go and get her.

Remember to let her into your heart.

Then you can start to make it better.”

Morfeo mi sta chiamando. I miei occhi si stanno per chiudere.

Mi sistemo meglio sul letto e stringo ancora di più le braccia attorno a Jude.

-Ti amo.- sussurro di nuovo prima di addormentarmi.
 

[NdA]

Questa è la mia primissima RobxJude e mi è piaciuto molto scriverla.

Spero che, se quando la leggerete, vi piacerà, lasciate un commentino ^^ Graaaaazie :D

A presto <3