Ricordi...
Troppi…affollano la mia mente in questa calda sera d’estate.

Com’era bello essere piccole e spensierate, non avere responsabilità…passare le giornate con le amiche a scuola, i pomeriggi al parco…
Ora invece tutto è cambiato, sono cresciuta ormai, e la mamma vuole darmi una responsabilità che non sono sicura di volere…che non so se saprò reggere.
Che bello quando voi eravate solo Marzio e Bunny…
 
La grande sala da ballo del Palazzo di Cristallo era invasa da uno stuolo di servitori intenti a ripulire, addobbare e sistemare quella che, tra solo un mese, sarebbe stata la stanza in cui lei sarebbe diventata la nuova regina. Non le sembrava ancora vero, eppure il tempo era passato velocemente e i giorni spensierati stavano per finire.
La sala era davvero bellissima con quel pavimenti di marmo bianco le grandi finestre ad arcate…quei grandissimi lampadari di cristallo.
Ora c’erano anche di grandi tavoli rotondi con tovaglie di seta bianca e le sedie decorate in oro e là, dal’altra parte della sala, le poltrone del trono appositamente portate lì per la cerimonia.
Solo un mese…e lei sarebbe stata là, in ginocchio di fronte a sua madre, che le porgeva sulla testa la corona.
Chibiusa era molto agitata; in lei c’era una tempesta di sentimenti che si scontravano tra loro. Sapeva che era ora di crescere, di togliere quella responsabilità a sua madre ormai stanca dopo innumerevoli battaglie, ma in fondo, si sentiva ancora bambina.
Sua madre era stata incoronata Neo Queen Serenity a soli 22 anni e lei, Chibiusa, non voleva fare la sua stessa strada.
Voleva ancora essere una guerriera, divertirsi, e perché no…incontrare l’amore della sua vita!
Risalì la grande scalinata bianca e imboccò il corridoio per raggiungere la sua stanza; appena entrò, Diana, la sua fida gattina, consigliera da anni, si stiracchiò e scese dal letto per raggiungerla.
Chibiusa in lei aveva trovato un’amica sincera e fidata e le era stata d’aiuto anche in quel suo, ormai lontano, viaggio nel passato. Era sempre lì quando aveva bisogno di lei, come faceva Luna con la regina.
“Diana…non so se riuscirò a essere come mia madre si aspetta da me…”
“Piccola Lady, non essere così triste, sono sicura che riuscirai ad essere una grande regina!”
Chibiusa prende Diana tra le braccia e la stringe forte a se, e una lacrima scende lungo la sua guancia…la mente va, corre…corre ancora a quei giorni lontani. Quel viaggio nel passato in cui aveva incontrato i suoi genitori che allora erano per lei semplicemente Marzio e Bunny.
Marzio era sempre dolce e premuroso con lei, la aiutava nei compiti, le faceva sempre qualche regalo e passeggiare al suo fianco la faceva sentire sempre sicura; Bunny invece era simpatica e dolce…ogni tanto si bisticciava, ma in fondo c’era un forte legame tra loro.
Come poteva quella ragazza felice e spensierata, distratta e pasticciona…essere ora quella regina seria e sicura, rispettata da tutti?
E Ami, Rea, Morea e Marta, le sue grandi amiche…essere delle guardiane che ora con lei non giocano più?
Chibiusa si desta da questi suoi pensieri perché qualcuno bussa alla sua porta; si asciuga le lacrime col dorso delle mani “Chi è?”…
 
 


Questa vuole essere solo una piccola introduzione a questo racconto; ho immaginato che glia anni sono passati, Chibiusa e cresciuta e Serenity, vuole passare a lei la corona di Silver Millennium!Spero che questa introduzione possa stuzzicare la vostra fantasia, e tra 1 o 2 giorni pubblicherò il secondo capitolo molto più corposo e dove la storia finalmente prenderà più sapore...Spero sia di vostro gradimento...aspetto vostri commenti ^^