You were having sex!

“Chantal Rosaline Hayley Hummel-Anderson scendi subito di sotto!” urlò Kurt alla figlia che era chiusa in camera da oramai tre ore.
Una litigata con il suo fidanzato non andava mai a finire bene e i suoi due padri dovevano sempre ingegnarsi per farla uscire da camera sua.
Piangeva ore e ore ininterrottamente e se poteva saltava persino i pasti.
Kurt sbuffò buttandosi a peso morto sul divano accanto a suo marito Blaine.
“Giuro che se becco quello stronzo lo ammazzo …” ringhiò Anderson tra i denti.
“Calmo, rilassati … hanno solo rotto. Succede! A quanto pare non era quello giusto … non tutti si innamorano” disse Kurt cercando di calmare suo marito che non poteva vedere la figlia star male.
“E’ che … io amo Chantal. Non voglio vederla soffrire. Vorrei tanto poterla consolare, ma ogni volta si chiude in camera. Tesoro dobbiamo entrare là dentro e farla uscire …” affermò Blaine prendendo frettolosamente la mano di Kurt e portandolo con sé al piano superiore.
Bussò per un po’ quando sentì un botto sulla porta e un tonfo a terra.
“Tal? Che succede?” chiese.
“Vattene via papà! Non voglio parlare” mugugnò Chantal dall’altra parte della stanza.
“Senti tesoro … io e Blaine siamo qui per te. Ti prego facci entrare …” intervenne in modo pacato Kurt.
Sapeva come convincere la propria figlia con delle sole parole dolci e tanto amore paterno.
Dopo di che si sentì un rumore vago di passi e poi la porta si aprì; il volto di Chantal era ricoperto di lacrime e le guance erano visibilmente arrossate.
“Hei piccola … non puoi abbatterti per una persona come James. Era uno stupido e non aveva visto quanto tu fossi estremamente perfetta” le sussurrò Blaine in un orecchio stampandole un dolce bacio in un angolo delle labbra.
La ragazza sorrise a suo padre e poi si avvicinò anche a Kurt; li abbracciò tutti e due e poi tornò a sedersi sul proprio letto.
“Come fate ad essere così? Così innamorati …”
“Tal, io e tuo padre Blaine siamo stati molto amici al liceo. Eravamo sempre insieme e ci siamo voluti un bene dell’anima … quando io poi cantai “Blackbird” tuo padre si commosse e si innamorò di me. Mi ricordo ancora il discorso che mi fece prima di stamparmi il bacio più bello di tutti” Kurt sorrise e gli si appannarono gli occhi.
Quando il pensiero del loro primo bacio gli balenava nella testa lui non poteva far altro che piangere. Era ancora uno dei suoi ricordi migliori, anzi, forse il migliore.
“Kurt … no piangere tesoro”
Il moro asciugò le lacrime di Kurt passandogli dolcemente le labbra sulle palpebre e assaporando il gusto salato di un pianto.
“E’ che … io con James non provavo nulla” affermò Chantal aggrottando le sopracciglia.
“Cucciola, troverai un ragazzo che sarà mille volte meglio di James Boot e che ti amerà così tanto da … far vomitare arcobaleni!”
Ci fu una risata da parte di Chantal e Kurt che amavano quando Blaine faceva le sue solite battute.
“Okay, grazie Klaine!” disse la figlia.
“Klaine?” chiesero all’unisono Kurt e Blaine.
“Kurt … Blaine, insieme formano Klaine. Non ci avete mai pensato?” Tal ridacchiò e se ne scese in cucina.
“Chiamo la Jones e le chiedo se questa sera può venire qui”
“Va bene Tal, ma di a Valerie che se porta ancora le birre sarò costretto a sequestrarle” serioso Kurt avvertì la figlia.
“Noi ne sappiamo qualcosa dell’alcool vero? Non scorderò mai la vesta a casa di Rachel … mi vengono i brividi solo a pensarci” il ricciolino rabbrividì e fece una smorfia davanti a quei ricordi ancora così vividi.
“Non mi ricordare quella serata Blaine …” disse irritato Kurt sedendosi di nuovo sul letto.
Anderson si avvicinò a suo marito e si sedette sulle sue gambe sorridendogli maliziosamente.
“Blaine Warbler, non qui”
“Sai le mie intenzioni?”
“Conosco quella faccia …”
“Io volevo solo un po’ di coccole!” Blaine si immedesimò in un piccolo cucciolo di cane e fece intenerire Kurt all’istante.
“Va bene … ma odio quella faccia. Mi fa sempre cedere” Hummel arricciò il naso e iniziò a baciare dolcemente suo marito sul collo.
“Ricordami da quanto non facciamo l’amore?” chiese l’ex Warbler tra un bacio e l’altro.
“Due … tre mesi”
“Motivo?”
“Chantal e i suoi impegni da Cheerio” sussurrò Kurt.
“E adesso che abbiamo tempo dire che …”
“In camera di Chantal? Davvero Blaine?”
“Cosa c’è di male!?” Anderson delle volte era un completo imbranato, sin dai tempi del liceo era sempre stato … come dire … tardo nel capire le cose?
“Se entrasse Tal e ci vedesse avvinghiati in pose poco caste e completamente nudi, andrebbe di matto”
“Chantal è abbastanza grande da non scandalizzarsi davanti a due persone che fanno l’amore” ribattè Blaine cominciando a sbottonare la camicia di Kurt.
“Blaine …”
“Kurt … ti prego …”
Hummel sbuffò rumorosamente e si arrese a Blaine.
Il ricciolino non era mai stato bisognoso quando si parlava di sesso, ma quando ne aveva voglia avrebbe fatto di tutto. E suo marito alla fine cedeva sempre agli sguardi dolci di Blaine.
Lentamente l’ex Warbler sfilò i vestiti a Kurt e se lo ritrovò nudo e stupendo come sempre.
“Io  amo io tuo corpo” iniziò a succhiargli lentamente i capezzoli e il soprano gemette di piacere “amo tutto di te Kurt Hummel … e starei qui per ore a toccarti ovunque solo per darti del piacere”
“Smettila di parlare Blaine”
Anderson annuì e si concertò sull’erezione evidente di Kurt che era bisognosa di attenzioni.
Dopo una manciata di minuti in cui Blaine massaggiò lentamente il membro di Kurt e il soprano gemette ad alta voce –fin troppo ad alta voce- Anderson posò lo sguardo su suo marito.
“Io ho paura per …” iniziò la frase Kurt.
“Per Tal. Rilassati … e per una volta facciamo l’amore senza preoccupazioni”
Accennarono tutti e due un sorriso e Blaine si levò la camicia e Kurt gli sfilò i pantaloni e le mutande ritenute abbastanza superflue.
Anderson si posò sopra Kurt iniziando a far sfregare i loro bacini lentamente; l’eccitazione dei due era talmente forte che dopo poco vennero tutti e due sulle rispettive pance.
Ma non ebbero il tempo di muoversi che qualcuno aprì la porta.
“Hei papà … oh” Chantal si mise le mani in volto iniziando ad urlare a Kurt e Blaine di vestirsi o perlomeno di mettersi sotto le coperte.
“Tal siamo i tuoi padri! Da quando sei diventata così pudica?” chiese con una punta di rimprovero Blaine.
“Stavate facendo sesso! E oddio … papà … lo sai che le ragazze sono sensibili a queste cose … ma, siete appena venuti? AAAAAAHHHHHHH”
“Chantal calmati!” urlò Hummel.
“Cucciola, tesoro, Tal Tal, amore di papà, hai sedici anni e dovresti essere abbastanza matura da non …”
“IL FATTO E’ CHE NON ME LO ASPETTAVO PAPA’!!”
“Io te l’avevo detto Anderson” gli sussurrò in un orecchio Kurt.
Ci fu un attimo di silenzio da parte di tutti e tre e poi Blaine intervenne.
“Okay, niente panico … mi dispiace Chantal. Non volevamo sconvolgerti … e so che FORSE è ancora troppo presto per te e il sesso, ma devi pensare che è solo un modo per dimostrarsi quando amore si prova. Io farei l’amore con tuo padre tutto il tempo … cioè, mmh, gli dimostrerei il mio affetto tutto il tempo”
Tal sorrise e scoppiò in una risata molto dolce.
“Come faccio adesso a sembrare incavolata con voi? Però che non ricapiti più, almeno in camera mia … guardate … mi avete sporcato le coperte!”
Kurt e Blaine arrossirono.
“Andate sotto la doccia adesso che è meglio …” ordinò la figlia ancora divertita.
“Cos’è sta storia di invertire i ruoli? Saremo noi i genitori … e se volessimo potremmo anche non farla la doccia …” Blaine prese la mano di Kurt che continuò “ma farebbe un po’ schifo quindi … andiamo”
I due si avvolsero due coperte in vita e si diressero verso il bagno.
“Oh, e non fate cosacce nella doccia!!”




Angolo dell'autrice.
Oddio, queste cose mi escono perchè non ho nulla da fare ... penso che possa fare realmente schifo questa FF °-° Se la odiate ditemelo ... e se siete dei veri pazzi e vi piace recensite comunque D:
Che dire ... penso che potrei anche continuare CODESTA "COSA" e magari fare una raccolta di momenti stupidi (perchè questa FF è stupida XD) in casa Hummel-Anderson dove la povera Chantal è sempre di mezzo u.u
Tanti baci Klainers +_+

_dietcoke