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Autore: YUMA    01/03/2006    4 recensioni
Questa è la mia prima ff e parla di me,Yuma e del mio grande amore Kissoku.
Vi lascio alla lettura e...leggete e...recensite!!!!^^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tutto per una lettera

 

            Tutto per una lettera...                    

 

 

 

OGNI TANTO PENSO A TE,

E UNA VITA CHE,

NON TI CHIAMO CHIAMI ME,

Può SUCCEDERE…

 

Ero sul letto a pensare a Kissoku,pioveva a dirotto,quando squillò il telefono,io speravo con tutta me stessa che fosse lui,invece era solo Manumoki la mia migliore amica che voleva sapere il motivo della mia litigata con Kissoku.

Io le dissi:-senti,non ho proprio voglia di parlarne,almeno oggi-

-Se ti tieni tutto dentro non ti farà bene,parlane con qualcuno-disse Manumoki.

-Va bene,mi hai convinta-dissi io un po’ arrabbiata perché in realtà non avevo voglia di parlarne.

“Cominciò tutto così questa mattina,pioveva a dirotto,ero tutta bagnata,quando arrivai a scuola avevo in mano un foglio un po’ bagnato,non era un foglio qualsiasi,anzi non doveva vederlo nessuno perché era una lettera per Kissoku. Lui  mi si avvicinò e con una voce dolce e amichevole mi disse:-ciao Yuma,come va?ti vedo bene oggi,forse perché quella lettera è per il tuo fidanzato?

Io tutta rossa gli dissi:-m…ma no…è solo un foglio”(ero imbarazzatissima)=00=

E lui mi disse:-Allora non c’è nessun problema se leggo quello che c’è scritto,vero?

Lui mi prese il foglio e non mi diede neanche di rispondergli,che incominciò a  leggere.

Manumoki mi disse:-e che cosa c’era scritto sulla lettera?-

    

“Caro Kissoku,

ti ho scritto questa lettera

per dirti una cosa molto importante:

Mai nessun altro chiamai amore,amore,

io da allora nessuno trovai,

che assomigliasse a te,che

assomigliasse a te nel cuore…

 

 

 Dopo averla letta lui mi guardò,buttò la lettera davanti ai miei piedi e se ne andò.

“Lasciami spiegare,non è quello che sembra”gridai io tremante e  piena di paura.

“Che cosa c’è da spiegare,la tua lettera mi dice tutto”disse lui.

Piansi,mi sentivo uno schifo,lui per tutto il giorno mi aveva guardato,ma non era venuto verso di me.

Lui disse a Kataki che ormai la nostra amicizia era finita per sempre…

 

E VORREI FUGGIRE VIA,

NASCONDERMI DA TUTTO QUESTO,

MA RESTO IMMOBILE QUI,

SENZA PARLARE

NON RIESCO A STACCARMI DA TE…

 

Manumoki mi disse:-se ci tiene veramente alla tua amicizia non credo che butterà tutto all’aria per un sentimento che gli hai confidato.

Io le dissi che aveva ragione,ma non la pensavo come lei,perché il mio sentimento non glielo avevo confidato,ma lo era venuto a scoprire attraverso una stupida lettera…

 

 

Il giorno dopo Kataki arrivò a scuola con una lettera per me da parte di Kissoku.

Io pensavo mi avesse perdonato,invece era una lettera con scritto:

 

Cara Yuma,

sono Kissoku,io non ti ho perdonata del tutto,

e non me la sentivo di darti personalmente

questa lettera,ed è per questo che te l’ho fatta avere da

Kataki.

Sarò molto breve,ti volevo dire addio,parto,vado in America,

no so per quanto tempo. Però questo non era il motivo della mia lettera,

ma ti volevo dire che anche tu mi sei sempre piaciuta.

Quando ho letto la tua lettera non so neanche io perché ho reagito così,

forse il mio cuore,che forse mi diceva che era troppo tardi,ma io avrei voluto

stringerti forte. Spero che tu abbia capito. Il tuo Kissoku…

 

 

 

Io rimasi immobile,non riuscivo a capire,perché si era arrabbiato allora?potevamo ricostruire un’amicizia o qualcosa di più,invece abbiamo solo sprecato del tempo. Perché me lo ha detto solo adesso?Mi sentivo  confusa,triste e continuavo a non capire .Gli avrei voluto fare un sacco di domande,ma come facevo?

Intanto in classe…

-Signorina Yuma,mi può ripetere il discorso che ho fatto ora?-disse la professoressa di storia.

-Eh,non ho capito- dissi io con la testa tra le nuvole.

-Lei ha capito benissimo,signorina- ripetè la professoressa.

-scusi, non stavo ascoltando-risposi io un po’ irritata dall’insistenza della prof.

-come al solito!-disse la prof.- portami il diario!-

Mi scrisse una delle solite romanzine del tipo:”LA RAGAZZA NON ASCOLTA DURANTE LA LEZIONE,PRENDETE PROVVEDIMENTI

Arrivai a casa,ancora più bagnata,raccontai tutto a mia madre lei mi rispose:”BASTA!è già la quarta nota che prendi in una settimana,a cosa pensi al ragazzo?

Le dissi di no,ma in realtà pensavo sempre di più a Kissoku e a quello che mi aveva fatto partendo.

Mia mamma mi disse arrabbiata:bene,io e tuo padre prenderemo dei provvedimenti”

Non mi interessava in questo momento quello che avrebbero deciso i miei genitori.

Mi buttai sul letto,distrutta,triste ,iniziai a piangere.”Non c’è la faccio più,perché deve succedere tutto  nello stesso momento?

L’unica era chiamarlo…

Alzai la cornetta,composi il suo numero e…

-Pronto?-era lui,al mio cuore neanche un battito,poi incominciai a  parlare e con la voce tremante gli dissi…

 

PARLAMI,PER FAVORE NON ESCLUDERMI.

DIMMI SE è FINITA OPPURE C’è NEL TUO DOLORE

UN RAGGIO DI SOLE…

 

Non mi rispose,staccò la chiamata e io mi feci ancora più domande:”perché non mi vuole parlare?Non c’è la faccio più”

 

Passò una settimana e io mio dolore non svanì del tutto. Erano le 20.00 quando i miei genitori mi chiamarono per andare a mangiare. Stavo scrivendo il mio diario segreto e dissi ai miei genitori:-aspettate un secondo,arrivo-

Però mi risposero:-ti dobbiamo dire una cosa importante,sbrigati!-

Io sapevo già cosa mi dovevano dire ,cioè la loro decisione.

Arrivai a tavola e mi dissero:-questa sera vengono i genitori di Kissoku con lui,vedi di mettere in ordine la tua stanza che è sempre un porcile.

-C…cosa…?ma non sono in America?chiesi preoccupata.

-Sono arrivati due giorni fa-disse mia madre.

Arrivai in camera mia,mi buttai sul letto e piansi per la gioia. Rivedere Kissoku voleva dire aggiustare tutto…

 

Suonarono alla porta,andò mia madre,io ero troppo eccitata.

-Kissoku,perché non vai su da Yuma- le disse mia madre gentilmente.

Kissoku salì le scale;quando sentii aprire la porta al mio cuore mancò nuovamente un battito.

-Yuma?-chiese Kissoku imbarazzato

-Si?-dissi io.

-Eh…-lui mi si avvicinò e sentì le sue mani attorno al mio collo ,poi delle labbra fredde appoggiarsi dolcemente alle mie…

 

NOTE di YUMA:

BEH,NON è UNA STORIA GRANDIOSA, PERO’ IO HO CERCATO DI IMMEDESIMARMI IN YUMA. MI PIACCIONO LE STORIE ROMANTICHE E CHE FINISCONO PER IL MEGLIO. KISSOKU INVECE NON è UN  PERSONAGGIO INVENTATO, PERCHE’  IO HO PENSATO CHE FOSSE UN MIO COMPAGNO DI CLASSE. SPERO CHE SCRIVERETE RECENSIONI BELLE O BRUTTE CHE SIANO PERCHE’ QUESTE COSE MI FANNO CAPIRE I MIE ERRORI…

E' LA MIA PRIMA FF,SIATE BUONI!^^

 

 

 

 

  
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