"DEVINCERE OBSCURITAS". Due parole. Due semplici parole incise su un antico oggetto, un ciondolo che Helena indossa da quando era piccola. Anche se apparentemente esse possono sembrare prive di senso,in realtà racchiudono la storia della sua famiglia. Sin dai tempi più antichi i Wayne erano abbastanza conosciuti come cacciatori temerari e spietati. Il primo fondatore del Casato fu Demetri Archibald Wayne. Egli acquisì, nella città di Amsterdam, sua città natia,la fama di "REEPER", ovvero "mietitore", data la brutalità con cui poneva fine alla vita delle creature immortali. Coloro che lo succedettero non furono comunque a meno della sua ferocia, tanto da far associare l'aggettivo "REEPER" a tutto il Casato Wayne. Successe poi che un erede al trono ebbe come primogenito una femmina: Shirah Isabelle Wayne. Fu un'abile condottiera di molte battaglie. Difese con superba maestria il proprio villaggio e il popolo le fu sempre molto riconoscente, in particolare per le donne che vedevano in lei un'eroina, un modello da seguire, da ammirare. Accadde però che Shirah si innamorò di un giovane umano dotato di poteri soprannaturali. Un'amore proibito, ma molto intenso, ricco di passione. Adrian ed Hermes, i fratelli minori di Shirah, che non avevano mai accettato il fatto che una donna avesse il potere assoluto del Casato, e per giunta che la stessa donna intrattenesse una relazione con un "mezzo umano" perchè considerato un disonore per tutto il Casato e per tutti i predecessori, decisero di porre fine alla vita di Maximilian,appunto il ragazzo amato dalla sorella. Così, lo torturarono e poi gli tolsero la vita decapitandolo.Per il disonore causato e per aver infangato l'intero Casato, Shirah fu ripudiata dai suoi stessi fratelli; venne esiliata e abbandonata a se stessa. Una popolana che aveva creduto in lei e nelle sue campagne contro i "sine morte" la accolse nella sua dimora. Fu lì, in quell'umile abitazione che Shirah scoprì di essere rimasta incinta dell'uomo che aveva amato profondamente. Decise dunque, per la salvezza della creatura che aveva in grembo, di cambiare nome e cognome: da allora sarebbe stata Amelie Darth, assumendo il cognome del suo amato Maximilian. Riuscì, come si era promessa, a proteggere la sua gestazione. Nove mesi dopo nacque il piccolo Stephan, che acquisì il potere speciale del padre. Shirah, ovvero Amelie cercò di essere una buona madre a tutti gli effetti. Ma sfortunatamente il destino volle che perisse quando il piccolo Stephan aveva solo 8 anni.Prima di morire Shirah/Amelie diede un ciondolo alla donna e, con un ultimo sforzo implorò la donna di dare il cimelio al bambino e di prometterle che lo avrebbe cresciuto e accudito come se fosse stato suo figlio. La popolana si occupò così della crescita del bambino.Gli anni passarono e Stephan divenne un uomo.Un uomo d'incantevole portamento e bellezza,amato e a volte odiato, da molte donne. Arrivò poi il giorno in cui egli volle scoprire le sue vere origini e così incominciò la sua ricerca.La donna che lo aveva accudito fin da piccolo e che lui considerava sua madre gli accennò la storia, senza dilungarsi troppo,per far sì che scoprisse da solo la cruda realtà. Stephan venne dunque a conoscenza di come erano andate veramente le cose, le guerre mosse dalla madre, l'esilio per aver amato un individuo della razza a cui la sua stessa famiglia aveva dichiarato guerra da principio e l'iracondia dei suoi zii nei confronti di sua madre. E poi il ciondolo, quel ciondolo. L'unico ricordo tangibile che provava l'esistenza della madre. Mosso dal rancore che provava verso coloro che avevano reso un inferno la vita della propria generatrice, Stephan, alleato con i "sine morte", decise di organizzare una rivolta contro il Casato Wayne, che all'epoca era guidato dal figlio di Adrian, Zhorat. Lo scontro fu un abominio. Il Castello cadde nelle mani degli immortali e Zhorat fu impiccato e successivamente decapitato dallo stesso Stephan. Damian, il figlio di Hermes, che si trovava a Londra per un "COVENANT" con il Casato dei Khröne, appena venuto a sapere da un messaggero della caduta del cugino e della presa del Maniero da parte degli immortali, radunò un piccolo esercito di Cacciatori per espugnare ciò che era suo di diritto. Fu così che anche il giovane Damian morì, ucciso da un uomo del suo stesso sangue. Stephan dunque risultava l'unico erede in vita del Casato Wayne e come tale fu riconosciuto. Da allora nessuno mise a repentaglio la vita del Casato, poichè entrambe le razze, umane e non, vedevano in Stephan l'anello, il legame che li accumunava. Nel corso degli anni si succedettero ancora altri Wayne, ma nessuno riuscì ad equilibrarne l'esistenza con i non umani come fece Stephan. Il Casato così perse importanza e venne assimilato definitivamente da quello di Winchester. Helena è una dei pochissimi discendenti dei Wayne e porta con sè il ciondolo che Stephan aveva ricevuto in dono dalla madre. Ora vive a Forks, in una piccola cittadina persa nella Penisola Olimpica, per conto della Famiglia Reale di Cacciatori, nella quale deve vigilare per la salvezza del genere umano.