con ogni bacio,con ogni carezza,con ogni parola sussurrata
con i tuoi occhi cristallini che mi hanno cambiato
Ripenso a quell'emozione disperata
a quel battito troppo veloce
quando il tuo sorriso esplodeva sul tuo viso
stravolgendo il mio cuore impreparato
Ripenso al nostro angolo di paradiso
dove in quei attimi di passione
il mondo smetteva di spaventarti,
dove la realtà diventava solo un rumore
perso nei nostri sospiri innammmorati
.
Quando eravamo distanti da tutti,da tutto
da chi ostinato voleva strappare le ali delle nostre emozioni
.
Vederci lontani,diversi,senza speranza
Quando smettevi di avere paura e mi incantavi
con quello sguardo solo per me.
,
Mostrandomi per un attimo
la tua vera essenza a fior di labbra
Ripenso al tuo sapore sulla pelle
per il troppo amore
e tutto in quei momenti perde significato,
importanza,valore
E quando i ricordi sfiorano
la mia anima ancora scottata
Ripenso a quegli arcobaleni sbiaditi
al mio cuore che ha smesso di battere
a quel paradiso ormai lontano
a quello che ho perso
ai tuoi occhi che ostinati bruciano
la memoria straziata,come un fuoco,come un faro
che non mi permette di vivere
ma che non posso non custodire
perchè in fondo l'amore è proprio questo
il punto esatto in cui inferno e paradiso diventano un tuttuno
il resto sono solo parole
ti amo Babi,perfino in quest'inferno i tuoi occhi sono dentro di me come una fotografia da riguardare quando ci si sente troppo soli
non dimenticarmi se puoi
Step
Sia chiaro non ho scritto questa storia per dare malinconia e tristezza a un finale già abbastanza doloroso,ma soltanto per rendere giustizia al dolore di Step,un giovane ragazzo innamorato,che di olpo si ritrova smarrito, senza il suo migliore amico e all'amore della sua vita.
E citando le parole dello scrittore di questo romanzo strappalacrime concludo....
-....Perchè non puoi odiare chi non ti ama abbastanza....non c'è nulla che tu possa fare....ti sbatti,ti metti in gioco,ci credi,ma alla fine non puoi costringere gli altri a vedere qualcosa di splendido in te se non ci riescono.
Puoi spaccarti le mani contro un muro per sentirti ancora vivo.Puoi correre in moto 220 all'ora rischiando tutto.E poi?....Tanto alla fine ciò che resta siete tu e il dolore....chi l'ha causato è già lontano.....-
E con questo vi saluto,mi raccomando se questa poesia vi ha lasciato qualcosa dentro,se vi è piaciuta almeno un po' scrivetemelo ne sarò felice un bacio a tutti Giuli