Ash e Lucas erano appena entrati nell’ immenso laboratorio della prof.ssa Aralia, a Soffiolieve. Lucas era un po’ incerto e camminava dietro all’ altro, mentre Ash era sovraeccitato all’ idea di incontrare nuovissimi pokèmon nella regione di Unima. Un altro ragazzo aspettava, seduto su un divanetto, impaziente dell’ arrivo della prof.ssa. “Ehi, guarda! Un ragazzo! Magari sa dov’è la prof.ssa, andiamo a chiederglielo!” - esclamò rinato Lucas. “Ma sì, forse è qui per il suo primo pokèmon! Quanto lo capisco, io ero emozionato persino la sera prima del grande giorno!” - rispose Ash con un tono di anzianità. I ragazzi si diressero dall’ altro allenatore, aveva dei capelli lunghi sul biondo, con dei bellissimi occhi azzurri. “Ehilà, sei qui per il tuo primo pokèmon?”- chiese Ash con un tono confidenziale. “Sì, e tu chi saresti?”- rispose il ragazzo con tono un po’ scorbutico. “Ehm… giusto… piacere, io sono Ash e questo è Pikachu, il mio amico fidato!” “Pika-pika!” “Wow, un Pikachu, è molto raro da queste parti! Lascia che scatti delle fotografie!” Ash, un po’ sconvolto, glielo permise. “Bene, io invece sono Lucas e questo è il mio compagno di avventure Piplup! Anche lui dovrebbe essere raro nella regione di Unima, no?” “Pip-piplap!” “Puo’ darsi…” “Aaah?? Va beh, lascia perdere Piplup!”- ribatté Lucas un po’ deluso assieme al suo pokèmon, altrettanto deluso. “Comunque… Io sono Diapo e credetemi quando dico che riuscirò a vincere la Lega di Unima!” “Wow, la sicurezza di certo non gli manca!”- disse Lucas, con tono imbarazzato. “Io credo che con questa sicurezza potresti farcela ad arrivare secondo!” “Cosa? Io secondo?” “Certo, dopo me sottoscritto: Ash Ketchum!” Tra i due era appena nata una certa rivalità che fu un po’ bloccata dal rimprovero di Lucas e inoltre dall’ arrivo della prof.ssa Aralia. “Oh, ma che bella compagnia!”- esclamò, sorpresa la prof.ssa - “Tu devi essere Diapo! Tuo padre mi ha parlato molto di te, vieni qui che ti faccio vedere i pokèmon iniziali per un allenatore come te! Ah, ovviamente i signorini accanto a te potranno seguirci con piacere!” Partì allora la voce contemporanea di Ash e Lucas: “Senza dubbio!” Allora si diressero tutti verso una stanza illuminata da un’enorme finestra che dava vista al meraviglioso bosco che fronteggiava il laboratorio. La prof.ssa cominciò, allora, col prendere una delle poké ball inserite in una credenza di vetro fiancheggiata da un computer con mille segnali sul desktop, incomprensibili per i ragazzi. Lucas sembrava sforzarsi di capire cosa volessero significare, ma si arrese e si voltò verso la prof.ssa. “Ed ecco il tipo erba: Snivy!” - gridò a gran voce la donna. “Snaiiiiiviii!!!!” Ash restò sorpreso dalla sicurezza dimostrata dal piccolo pokèmon, mentre Lucas gli sorrise e Diapo era completamente indifferente, quasi sdegnato. “Abbiamo, poi, invece il tipo fuoco: Tepig!” “Tep-teppig!” Sembrava essere proprio carico per essere solo un piccolo pokèmon, infatti Ash e Lucas, sorpresi, gridarono in simultanea un grande “fooorte!”. Diapo era indifferente come al solito, però adesso sembrava impegnato a scrutare Snivy con grande fiducia. “E infine, ecco Oshawott: un tipo acqua!” “Osha-osha-wooott!!!” “ E beh… in verità di Oshawott ce ne sono due, ecco l’ altro! Sono due maschietti proprio birichini con una bizzarra tendenza a sparire! Hanno proprio bisogno di un allenatore ricco di attenzioni!” Lucas stava cercando di trattenersi, ma non potette resistere e andò subito ad accarezzare uno degli Oshawott pronunciando parole sdolcinate. “Bene, abbiamo terminato. Allora Diapo, hai già deciso?”- disse sorridendo la prof.ssa. “Ehm… vediamo… Ok, prendo Snivy!” Tepig e gli Oshawott erano tutti delusi; Tepig tornò dalla prof.ssa mentre i due birichini andarono in un’altra stanza ad escogitare qualcosa. “Bene, ecco la sua poké ball, altre cinque poké ball per trasportare fino a sei pokèmon ed ecco anche il pokèdex, uno strumento molto utile che serve a darti informazioni su ogni pokèmon che incontri, buon viaggio e mi raccomando, fai sempre molta attenzione! Dicono che si aggiri un team malvagio che vuole rubare i pokèmon per poi liberarli!” Diapo sembrava non essere interessato alle raccomandazioni della donna e infatti, avuti le poké ball e il pokèdex in mano, scappò via salutando con un cenno della mano e seguito da Snivy. “Ma che modi sono?”- disse Lucas tutto arrabbiato. “Ah, lascia perdere, suo padre mi ha parlato molto di questo suo carattere duro, ma dice che conoscendolo non è poi così antipatico!” Era tutto pronto, il viaggio poteva cominciare, mancavano solo la consegna delle poké ball e del pokèdex. Fatto questo, Ash e Lucas uscirono dal laboratorio pronti per la loro avventura! Ma… cosa succedeva? I due Oshawott erano usciti dietro di loro, forse volevano seguirli, ma cosa avevano di preciso in mente?