!! ATTENZIONE!!
Avevo pubblicato questa FF con il vecchio account "PetiteFederica" che ora ho richiesto di cancellare dato che era rimasto inutilizzato per molto. La ri-posto qui con il nuovo account, non allarmatevi, niente plagi, copie ecc... sono sempre io, l'originale!
Buona lettura!

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Jared stava passeggiando tranquillamente per le vie di Los Angeles dove i 30 Seconds To Mars erano in concerto in quel periodo.
Portava un paio di occhiali da sole molto scuri e si era incappucciato per non farsi riconoscere dalle fan urlanti.

Non sapeva cosa gli sarebbe successo quel pomeriggio assolato nella grande e popolosa Los Angeles.

Non sapeva cosa si potesse nascondere dietro l'angolo ad aspettarlo, lì, ferma, immobile, paziente...

...

...

Una buccia di banana.

Era lì in agguato, silenziosa e ferma. Aspettava solo di essere calpestata dal cantante.

Gialla, molliccia ... scivolosa.

L'aveva buttata prima un bambinetto che passa a braccetto con la madre.
Aveva comprato la banana nel negozio di frutta lì vicino e se l'era magnata tutta buttandosela alle spalle, con noncuranza.

Non sapeva che di lì a poco avrebbe spezzato il cuore di milioni e milioni di Echelon.

Era solo un ragazzino inncocentello, un infante, un bambino che ancora puzzava di latte e indossava un pigiamino intero, che cosa ne poteva sapere lui?

Jared parlava al cellulare con il suo fratello Shannon Leto.
- Hei Fratellone.-
...
- Sì sì sono andato a comprare la Nutella.-
...
- Sì anche lo spazzolino.-
...
- Sì quello elettrico.-
...
- No, nessuna ragazza mi ha chiesto di te.-
...
- Ti ho detto di no!-
...
- Ma no su non è vero che non ti vuole nessuno.- disse Jared.
 "E' che io sono un bonazzo pazzesco, insomma guardami, occhi a me!- pensò Jared.
...
Le lacrime del fratello erano troppo per lui, così usò un vecchio trucco utilizzato da lui stesso in un film.

- CRRR... Shan... CRRRRR... Non ti sento... CRRRRR, FRRRR, TRRRR... -
E chiuse la chiamata tutto contento iniziando a canticchiare.

- Its a biutiful laaaiii...- non si ricordava più le parole.

Ma torniamo alla buccia di banana in agguato.

- Buccia di banana con macchia marrone a buccia di banana con macchia blu, qui è tutto pronto. Attendiamo istruzioni, passo.-
La buccia di banana con la macchia marrone parlava attraverso una ricetrasmittente alla collega che stava a due isolati più in la, davanti alla porta di un negozio di giocattoli.

- Il soggetto si sta avvicinando, pronti all'azione.- rispose la buccia di banana con la macchia blu. - Passo e chiudo.-

Mancavano pochi secondi.
La buccia di banana con la macchia marrone poteva calcolare precisamente con il suo orologio ultimo modello che ti calcolava l'ora, ti faceva da navigatore, da radar, da sveglia, da televisore, cellulare, lettore dvd, mp3 e pure da forno a microonde.

3...
2...
1...

Tempo scaduto.

In quel preciso istante la suola della Crox grigia di Jared sfiorò la buccia di banana e vi scivolò sopra.
A Jared volò via il parrucchino.

- Ahi!- disse la buccia di banana.
- Ahi!- disse Jared pestando il fondoschiena in terra.

Mente se lo massaggiava cercando di allontanare il dolore gli caddero gli occhiali in terra che scivolarono sul vasetto di Nutella rotto (caduto in terra anche lui dato che era nei sacchetti della spesa), dalla Nutella finirono sullo spazzolino elettrico che si azionò e spedì gli occhiali contro la portiera di una macchina.

Intanto Jared si era rialzato ma gli occhiali sbattuti contro la macchina gli finirono in testa.
Il colpo fu talmente violento, talmente forte, catastrofico, potente che Jared ci rimase secco sul colpo.

Ecco lo strambo episodio di come Jared Leto morì, (Poverino ç_ç).

* A questo punto della storia l'autrice compie un gesto scaramantico *