Un viaggio nel passato

 

 

Capitolo 1 SCUOLA

 

In un mondo dove essere umani e demoni vivono insieme potrà mai esistere l’amore?

In questa nuova era la mia attenzione cade su un gruppo di amici che assomiglia al famoso gruppo della Sengoku Jidai, che si mise in viaggio alla ricerca dei frammenti della sfera dei quattro spiriti.

Loro, inconsapevolmente risponderanno alla domanda.

 

Sagome, una normale studentessa di prima liceo, è una ragazza molto bella con i capelli corvini e gli occhi del medesimo colore e un carattere abbastanza tranquillo.

Lei frequenta un ragazzo di seconda liceo, in quanto erano amici fin da piccoli, Miroku.

Lui è il classico ragazzino immaturo che pensa solo a divertirsi con gli amici e le donne ( mi avete capita vero?? NdA)

A parte ciò è uno studente bello affascinante ma anche molto depravato e poco amante dello studio.

Miroku è il migliore amico di Kagome.

 

-Ciao Kagome come va?- disse Miroku

-Non c’è male anche se la scuola è pesante- ribatte Kagome

-Aspetta a dirlo sei solo in prima superiore-

-Mh-

-Ora che ci penso…praticamente noi a scuola ci incontriamo sempre qui, sul tetto; chissà come mai?-

-E’ il posto dove nessuno viene a romperti e puoi pensare a tutto!-

-Già, sai dovremmo uscire insieme qualche volta, come ai vecchi tempi; ti farò conoscere i miei amici, così smetterai di lamentarti che non conosci mai nessuno-

-Non ci penso neanche!!-

-Perché??-

-Finchè esco con te è un conto, ma coi tuoi amici…sicuramente saranno dei pervertiti come te!-

-Perché pensi questo? Io non sono…-

-E allora cos’è quella mano sul mio sedere?-

-L’abitudine!!-

-Fattela passare-

Chack!!!! (scusate per l’effetto sonoro ma è il massimo che posso fare ndA)

Miroku si beccò un bello schiaffo in faccia da kagome, la quale si avviò verso la porta del tetto.

-Ciao Miroku, ci si vede!-

-Ciao bellissima-

 

Kagome si assentò un attimo in biblioteca a leggere un libro e si accorse, in ritardo, del suono della campanella.

Corse come una pazza verso la sua classe quando si scontrò con…

 

-Oh scusa non ti avevo visto- disse Kagome tutta agitata

-Sarei dovuta stare più attenta io-

-ma tu sei Sango!!-

-senza occhiali non ti avevo riconosciuta!! Lo sai che stai bene senza?-

-Ma che dici!!-

-Eccoli-

-Grazie-

-ora scappo, ma per farmi perdonare ci incontriamo dopo la scuola all’uscita che andiamo a mangiare qualcosa insieme ok?-

-o…ok!-

 

dlin dlon dlon

Suono della campanella

 

-ah davvero e ci vuoi venire con me?-

-certo, però ci saranno anche i miei amici-

-va bene lo stesso! Grazie Miro_san- kagome era talmente felice che stampò un bacio sulla guancia del ragazzo.

-wooooow!!! ANCORA UNO!!-

-ma smettila!! Allora passi a prendermi tu?-

-certo-

 

-che bello i biglietti per il concerto dei…- kagome saltellava felicissima per tutta la scuola

-ehilà Sango è molto che aspetti?-

-no-

-beeene allora andiamo-

-ma quello con cui stavi parlando era Miroku?-

-certo perché?!-

-lui è fantastico vorrei tanto conoscerlo…volevo dire…cioè niente-

-ti sei presa un cotta…wow...peccato però che lui è un tipo irraggiungibile per-

-per…me?? Si lo so di essere brutta-

-no scusa, non era quello a cui stavo pensando-

-e allora a cosa?-

-secondo me tu saresti molto carina senza occhiali e un po’ truccata-

-ma figurati-

-invece dico di si, voglio provare a farti uscire con lui, vuoi?-

-sarebbe fantastico ma non ce la farò-

-stai tranquilla ci sono io -

-bellissimo non vedo l’ora-

-allora siamo d’accordo appena esco con lui glielo dico-

-ma tra te e Miroku non c’è nulla vero?-

-vero siamo solo amici e poi ora i ragazzi non mi vanno molto a genio-

-E’ per colpa del tuo ex?-

-si, più o meno, lui è partito per un altro paese e ci siamo lasciati io non sopporto la lontananza-

-peccato-

-lo so-

 

Le due ragazze passarono tutto il pomeriggio insieme, andando per negozi e mangiando tutti i dolci possibili delle bancarelle del centro.

 

La mattina seguente kagome si alzò e corse subito a scuola senza neanche fare colazione, come al solito era in ritardo!!

 

-Buon giorno divina Kagome-

-buon giorno Miroku, sei in ritardo anche tu?-

-a quanto pare!!-

 

-ciao ci vediamo poi-

-ciao-

[ma che scema non gli ho chiesto di Sango…vabbè lo faro al conc] (scusate l’interruzione ma conc sta per concerto, tanto per essere chiari ^^ ndA)

 

Quello stesso giorno arrivò un nuovo alunno nella classe di Miroku, si chiamava Inuyasha.

Inuyasha era un tipo brusco, manesco.

Era un hanyou bellissimo dai capelli color argento e occhi color dell’oro.

 

-ahaahahahahahhhaaaa!!!!!!-

-ahhhaaaahahahahaaah!!!!!!-

-o cavolo [ è uno youkai!!!] mi hai spaventata!!!- disse kagome

-anche tu- rispose il demone

-cosa cercavi?-

-hai per caso tu il libro di algebra della prof?-

-si perché?-

-io non lo trovo più e devo studiare-

-ah ok te lo do subito-

-grazie-

-ecco-

-la sai la novità?- disse il demone

-no quale?-

-Miro-san non te ne ha parlato?-

-parlato di cosa?-

-del nuovo arrivato!!-

-chi?-

-Inuyasha!-

-Inuyasha??? Inuyasha…ahahahahahhhhaa!-

-ma che hai da ridere?-

-inu yasha vuol dire spirito cane, si chiama così?!-

-tu non sei normale!-

-ti prego scusami, ma almeno è carino?-

-tutte la ragazze della scuola dicono di si, fanno la fila per vederlo, sei l’unica che non l’ha ancora incontrato! Vai a vederlo! Ha i capelli argentei e gli occhi color dell’oro non puoi non notarlo-

-o ok-

 

[questa è la classe di Miroku vediamo se riesco ad entrare]

 

Come vi sembra il primo capitolo? Recensite.

ANTICIPAZIONI

Un nuovo bellissimo ragazzo è appena arrivato a scuola entrerà mai a far parte della vita della nostra Kagome? Lo scoprirete presto.

SPIEGAZIONE DI ALCUNI TERMINI

Se nei capitoli metterò delle parole in giapponese farò qui la spiegazione così se avete dubbi sul significato basterà dare un’ occhiata qui!

Youkai= demone

Hanyou= mezzo demone

Sengoku Jidai= epoca Sengoku