Not so easy

5 giugno 2011.
 
Ho appena finito di studiare arte. E’ una cosa assurda avere da studiare quaranta pagine sui colori e sulle tecniche pittoriche a un liceo linguistico, per di più a sei giorni dalla fine della scuola. Ma dico io: siamo pazzi?! A cosa mai mi servirà sapere che c’è il bianco di zinco o di titanio? Serve a quelli che ci lavorano con queste cose, non a me.
Forse vi sembrerò un po’ nervosetta, ma è che manca davvero poco alla fine della scuola e mi sono ammazzata tutto l’anno per la media del nove e chissà se ho conseguito il mio obiettivo, in più ci si mette il mio ex a incasinarmi il cervello.
Va bene, avete ragione. Non mi sono neanche presentata.
 
Mi chiamo Vanessa, ho quasi sedici anni (esattamente fra undici giorni) e frequento il secondo anno del Liceo Classico con sperimentazione linguistica, cioè esco ogni giorno alle due, non faccio greco ma in compenso spagnolo, diritto, fisica al biennio. Sono brava a scuola, amo studiare e prendere voti alti, mi impegno e la scuola viene prima di tutto, se prendo un sette vado in piena crisi asmatica. No, non sto scherzando. Sì, lo so che sono esagerata ma ognuno ha le sue fisse.
Detto questo, vorrei precisare il motivo per il quale vi sto raccontando la mia vita. Gli eventi che si susseguiranno da oggi in poi e quelli dei due mesi precedenti sono tragicomici così ho deciso di scriverli perché ne potrebbe venire una storia abbastanza carina, anzi mediocre, probabilmente vi sembrerà assurda, impossibile ma questi sono gli eventi che mi sono capitati.
 
E’ sera e domani comincia la mia ultima settimana di scuola, terminerò il biennio e dovrò dire addio a tante cose: l’edificio della succursale, i bidelli, la mia aula e alcuni professori che probabilmente non ci saranno il prossimo anno. Mi affeziono a queste persone perché affrontano con noi un percorso importante, ci insegnano, ci fanno ridere, ci fanno arrabbiare e ci fanno crescere e il distacco, per me, è sempre difficile.
E’ domenica e sono distrutta. Il pensiero del mio ex ragazzo frulla per la mia mente. Un anno insieme a lui, compagni di classe e adesso semplici amici. Ma noi fingiamo di essere amici, come puoi essere amica di una persona che ti fa battere il cuore ancora? E dire che l’ho lasciato io. Sì, perché da aprile a dicembre andava tutto bene e poi? Ci siamo persi, abbiamo cercato di portare avanti qualcosa che si era spento da tempo, abbiamo esasperato il nostro rapporto fino a quando, il 28 marzo, dopo tre mesi di pianti, di sofferenza, di completa indifferenza reciproca, ho deciso di chiudere tutto. Ed ero contenta, sentivo dentro di me una grande gioia perché ero riuscita a fare qualcosa per me stessa, volevo rendermi felice e non potevo farlo avendo accanto una persona che non mi dimostrava affetto, che mi dava per scontata. Il 28 marzo avevo deciso di essere sola, piuttosto che sola con qualcuno accanto. E tutto era andato bene fino a… fino a quando guardandoti, parlandoti, vedendoti sorridere, era nato un nodo in gola, il cuore aveva ricominciato ad accelerare e adesso mi trovo in questa situazione assurda: capire cosa provo. Capire se mi sto innamorando di nuovo, se è solo una sbandata o se in fondo non ti ho mai dimenticato e ho solo finto, finto che non esistessi più perché mi avevi fatto troppo male. Sono davvero brava a fingere, a fare un sorriso e a mascherare le mie vere emozioni. Adesso ho deciso di raccontarle.
Ho sonno, credo che andrò a dormire per cominciare bene la giornata di domani. Non so ancora che sarà l’inizio di un’intensa settimana, durante la quale crescerò più di quanto abbia fatto negli ultimi mesi.
Se seguirete questa storia, conoscerete i miei amici, le mie paure e conoscerete me, una semplice ragazza pronta a cominciare questa nuova avventura.


Angolo dell'autrice: Ciao a tutti! Questa è una nuova ff. Non ho mai scritto nelle storie romantiche perchè non sono capace di inventare storie d'amore e infatti questa storia non è frutto della mia immaginazione ma è molto autobiografica. Ho deciso di condividere questi eventi e di crearne una storia, per sfogarmi, per ricordare. COn i capitoli si conosceranno anche altri personaggi e ci saranno spesso dei flashback per introdurli. Spero che continuerete a seguire.
Un bacio^^
Alison_95