Titolo: The Edge Of Glory 
Autrice: monstropolis
Rating: Verde
Avvertimenti:  One Shot, Flash Fic, OOC anche se credo che GaGa un po’ la pensi così. Doni tutto ai suoi fans perché i suoi fans le donano la gloria, lo splendore.
Conta parole:  394
A/N: Storia ispirata alla canzone “The Edge Of Glory” che ne dà anche il titolo. Spero vi piaccia (:
Desclaimer: Lady GaGa, ossia Stefani Joanne Angelina Germanotta, non mi paga per scrivere, appartiene ai suoi produttori e a sé stessa.
 
 
E’ passata la mezzanotte da un po’.
Apro la mia borsa bianca, la mia preferita, ricordo la tua domanda "Perché non te ne separi mai?", non me ne separo nemmeno quando sono vestita in un altro modo.
Non lo sai che il bianco sta bene con qualsiasi altro colore?
Infilo le chiavi nella toppa e apro lentamente la porta di casa.
Mi sfilo subito le scarpe per non far rumore.
Le appoggio sul tappeto del salotto e mi lascio cadere sul divano, portando la testa all’indietro e chiudendo gli occhi.
Tu sarai al piano di sopra, molto probabilmente.
Starai dormendo, sull’enorme letto che mi sono regalata.
Credi mi sia permesso di avere un letto matrimoniale tutto mio?
Sai, non c’è mai stato nessuno di importante nella mia vita.
Un padre che non mi ha mai capita.
La scuola che mi annebbiava la mente.
Mia sorella mi ha sempre appoggiata, ha sempre apprezzato il mio lavoro e la mia voglia di evadere in un mondo che soltanto io riuscivo ad immaginarmi davanti agli occhi.
La musica.
Lei mi è vicina in qualsiasi momento.
Lei fa di tutto per non abbattermi, non arrendermi, mi permette di sognare, sognare ancora un luogo che mi faccia stare bene.
Sai che è lei il mio unico vero amore?
E’ lei che mi ha portata sul palco, mi ha portata ad amare miliardi di persone, persone che amano me.
Ogni giorno sento il mio nome in giro.
E tu? Sei uno come tanti altri.
Non posso permettere a me stessa di affezionarmi a te.
Non posso.
Mi impongo di non volerlo.
Alla fine che ne sarà? Una storia che, quando abbiamo voglia, funzionerà solo tra le lenzuola.
Sai che lei, invece, mi fa provare più piacere di un uomo?
Credo che le persone in carne ed ossa siano state create per buttarmi giù. Fatte per prendermi saldamente un braccio e trascinarmi in un baratro, in un pozzo senza fine, abbandonarmi nell' esatto centro di un labirinto e lasciarmi sola.
Sul palco invece, sono al di sopra di tutti.
Perché sono tutti che mi vogliono lì e mi fanno brillare come se fossi un diamante.
Un diamante che persone come te giudicherebbero come un falso.
Le cose false, come i giocattoli che copiano e superano la realtà hanno un pulsante e tutte le persone che mi vogliono lo premono.
E’ quella la mia gloria.