Mi ero ripromessa che non avrei scritto fino alla fine dei miei esami , ma sono ispirata.





Finalmente eravamo lì. Solo noi due , Io e tu , Tu  ed io....
Nessuno avrebbe mai potuto toglierci quel momento speciale.



Kenny-

Dopo una lotta vinta dal sottoscritto , lei mi si avvicinò per complimentarsi con me e anche per parlarmi di come
si era sentita durante l'incontro. Non era da lei.
La cosa curiosa in questa discussione , era che io e lei parlavamo molto vicini : giusto due palmi di mano di distanza l'uno dall'altro.
Il cuore mi batteva all'impazzata come una locomotiva fuori controllo , ma non potevo darlo troppo a vedere .
Dopo tutto , lei  mi aveva dato una possibilità , ed ero pronto a non perderla.
Però il suo volto mi era sembrato così vicino al mio....se solo mi fossi sporso più avanti avrei potuto toccarle il suo naso con il mio...
La sua voce mi parlava con un tono basso e delicato , lo definirei dolce.
Non mi guardava molto in faccia , poiché sembrava più interessata al terreno sotto i nostri piedi . Ma forse lo faceva per timidezza , chi lo sa?
Dentro di me c'era una vocina che mi diceva "baciala , baciala!" ma io non l'ascoltavo...
Anche perche , se lo avessi fatto , avrei gettato al vento un'occasione irripetibile.
Dopo un'attimo lei fai un piccolo scatto avanti verso di me , come se fosse stata spinta da qualcuno...
era Zigzagon...uno dei pokemon che avevo catturato nel corso del mio viaggio a Hoenn.
Si era dato da fare e ora voleva darmi una mano...
qualcuno in quel momento avrebbe dovuto scattare una foto!
Eravamo talmente vicini che riuscivo a vedere il mio riflesso nei suoi stupendi occhi blu...sorpresi , per dirla tutta.
Le sue pupille vibravano scosse come da un terremoto interno . Ma anche i miei non erano da meno.
Vediamo...all'incirca una dozzina di millimetri di spazio vuoto tra di noi. Fantastico...
Non ero mai stato ad una distanza così corta dal suo viso assolutamente perfetto.
Pensai "Più tardi dovrò ringraziare il mio pokemon"
Nonostante nessuno dei due fiatasse , perche troppo presi dal farci prendere un'infarto , sentivo il suo respiro sulla mia bocca...
Parlando di bocca....solo quando mi sono reso conto che i millimetri si era affievoliti di molto tra di noi , mi sono messo a tremare come una foglia!
Sembravo un magnete che stava per essere attratto dalla sua carica opposta. E dentro di me si mescolavano un'enorme quantità di emozioni
che volevano uscire dal mio corpo di prepotenza  , ma io le trattenevo . La tensione era così forte che le mie labbra , rimaste separate dallo stupore ,
si muovevano anch'esse tremando appena...parevano avere vita propria.
Lei si lecco le labbra e se le stuzzicava parecchio dato che le guardavo insistemente...
Il suo sguardo non sapeva cosa fare , e girava da tutte le parti scosso.
Notai con piacere che le sue gote erano diventate porpora per l'imbarazzo . Ma io ero completamente rosso fuoco.
Sentivo qualcosa che solleticava il mio stomaco . Farfalle?
Penso di si...l'agitazione mi fa sempre questo effetto .
Stavo inziando a sudare e a muovere le mani come se le mie dita si fossero attaccate con la colla.
Avevo sempre atteso questo grande momento con ansia , ma ora che ci ero arrivato stavo per collassare...
a parte che quando sono con la mia amata succede sempre che il mio cervello va in tilt.
Ma quella volta più del solito. Passavano i secondi ma lei sembrava voler continuare a starmi semi-incollata.
Per me fu un'invito a nozze. Labbra così perfette e soffici , almeno all'apparenza , sembrano chiamare le mie in continuazione
e chiedevano un'abbraccio. Insomma un bacio.
Pensai che ora come ora dovevo agire ... certo non potevo saltarle addosso e baciarla come se fossi un cannibale e lei una succosa bistecca...
Dovevo andarci cauto , visto che era una situazione particolarmente delicata...
avviccinai , dopo tante esitazioni , le mie labbra alle sue . Ma mi bloccai di nuovo ad appena un millimetro ; se mi fossi mosso anche solo per sbaglio l'avrei baciata per certo.
Continuavo a ripetermi in testa "piano....piano....vacci piano , non avere fretta..." come se stessi risolvendo un quesito di astro-fisica.
Non repirava . A quella "distanza" se vogliamo ancora chiamarla così....l'ossigeno non riusciva più ad entrare.
Ma non volevo farla morire soffocarla  prima di darle il mio primo bacio...
Alla fine mi buttai.
Fu rapido....sfiorai appena appena le sue labbra che erano avvolte da una sensazione di paura.
In poche parole un bacio a bruciapelo...
Mentre le stavo appresso sentivo che la sua bocca era serrata dal timore e dalla preoccupazione.
E quindi non riuscivo a farla rilassare e a godermi un po' di sano piacere.
Mi staccai.....anche se lo ero già più o meno. Diciamo che le avevo solleticato le labbra.
Appoggia la mia fronte alla sua e restammo a guardarci fissi per secondi e secondi.
Dannazione! è più tesa di una corda di violino....in queste condizioni non co come sbloccarla.
Forse stare così per altro tempo avrebbe rimosso la paura. Ma paura di cosa?
"Che c'è pensi che ti morda?"
A guardarla  , il viso era senza una piega completamente rilassato , ma tremava .....oppure fremeva?
Anche se non sembra , sono concetti diversi.
E se fosse per il semplice motivo che anche io sono nella sua stessa condizione?
Forse se mi calmassi , anche lei lo farebbe?
Prendo un respiro e chiudo gli occhi. Ragionando con calma...
Mi resi conto di essere insoddisfatto!
Mi venne la voglia matta di riprovarci e di darle un "Vero" bacio!
Quello di prima sembrava un giochetto...ma ora ero pronto , si fa per dire , a baciarla seriamente.
Speravo che guardandomi comprendesse ciò che volevo da lei...
Quello sguardo confuso e pazzo si tranquillizzo in un battito di ciglia , e si fece dolce..appena socchiuso.
A me sembrava un "si". M avvicinai ancora una volta con la bocco verso la sua , ma senza fermarmi.
Mi appoggai "veramente" stavolta , sulle sue labbra....ma siccome era noiso stare immobili con la mia bocca sulla sua...
decisi di farmi trasportare totalmente dalle mie emozioni per rompere il ghiaccio che mi teneva imprigionato fino a quel momento.
Non mi andava di chiudere gli occhi o di lasciarsi semi aperti , come fece lei. Volevo vederla in faccia mentre tutto questo accadeva.
Che bello! Finalmente sentii che la sua bocca serrata e digrignata si stavano lentamente sciogliendo e come una porta si apriva ,
permettendomi così di andare più a fondo e di sentire quello che lei stessa sentiva , di gustare la dolcezza surreale del suo io più profondo.
Il passaggio era difinitivamente aperto...e la mia lingua non face tanti complimenti per entrare. Toccai qualcosa di bagnato e morbido...
era la sua lingua!? Solo Dio poteva capire come mi stessi accendendo solo a quel contatto passionale ,  e iniziò a sbloccare i miei movimenti
fino a renderli più sciolti e più audaci. Restavo comunque ad occhi aperti , anche se la voglia di chiuderli per percepire meglio il sapore era altissima.
Anche lei resisteva a stento...ma li manteneva socchiusi in un modo così tenero che mi venne un tuffo al cuore!
E le farfalle dentro di me si scatenarono tutte insieme . Ormai ci ero del tutto entrato...
In quella specia di favola che poteva sembrare solo un sogno ma che invece era realtà.
Secondo voi cosa dovrebbe fare un ragazzo in questa occasione?
Gustarsi il momento di un bacio vero.
Senz'altro!....ma io no.
Credevo che sentire troppe cose tutte in una volta mi facesse male perche avevo iniziato a comportarmi in modo strano...
Le mie labbra occupate in quella specie di danza , si incurvarono all'in su . Baciarla era.......divertente?
Non dovrebbe essere dolce e passionale? No doveva essere una cosa così buffa da mettersi a ridere a crepa pelle!
Si vedeva che ero impazzito...
E continuavo a sorridere soddisfatto e divertito...non sapevo neanche io perchè lo facessi.
Strizzai gli occhi. Stavo per scoppiare dalle risate?
Si . Era così semplicemente stupendo quello che accadeva , da farmi ridere per la felicità e l'emozione tropo intensa.
La reazione più strana del mondo....
pensai "ora mi prende per matto sicuro!" e invece ......anche lei stava ridendo , anche se meno di me...ridacchiava.
Ma nel suo caso doveva essere soggezione , oppure imbarazzo. Nel mio era stupore di quello che avevo appena fatto.
Fu lei a volersi staccare per prima...uffa proprio ora che ci stavo prendendo la mano...
Abbasso il capo e tremava....pensavo che fosse stato così shokkante per lei da averle fatto venire la Baciofobia.
Ma solo guardandola meglio vidi che in realtà stava ridendo scossa...con la bocca incurvata in un sorriso , come la mia.
Poco dopo fece uno strano rumore con la bocca che la porto a tapparsela con una mano .
Aveva grugnito?
Questa era bella! Non sapevo che grugnisse!!
Però non era carino riderle in faccia in quel momento. Poverina stava diventando color malva per la figuraccia!
Mi guardò insicura....che carina!! Come un cucciolo indifeso...mi sarebbe venuta voglia di farle il solletico con le labbra per altre 100 volte.
Unii la mia fronte con la sua e la guardai con tutto l'amore che potevo dimostrarle...
lei mi ricambiò.
Primo bacio : Fatto!
Diventare super coordinatore: Non ancora.
Ma con lei vicino mi sarei accontentato di poco....
Ha un sorriso così  bello.....




Lucinda-


Avevo perso l'incontro...fa niente si era meritato di vincere.
Quel giorno decisi di fare un'amichevole con lui , e accettò.
Ma era anche il giorno in cui gli diedi la possibilità di dimostrarmi il suo amore...
Andai da lui per complementarmi...
Strano. Gli stavo parlando a delle misure mai adottare prima d'ora...
Così vicini , eppure così lontani....
Durante quella lotta , avevo sentito emozioni mai provate.
E gliele stavo dicendo come se la mia mente fosse un libro aperto davanti ai suoi occhi.
Mentre io fissavo il terreno , sapevo che mi stava guardando insistemente. Lo vedevo con la coda dell'occhio.
Prima che potessi arrivare alla fine del discorso sentìì un forte pizzicore sul mio polpaccio , e che mi costrinse a fare un balzo in avanti.
Piccolo guaio: Quella vicinanza di corpi era allarmante.
Sussultai ma non lo feci notare.
Eravamo in piena estate e il caldo si faceva sentire anche di sera...
Divenni leggermente rossa per l'imbarrazzo dell'avere la sua faccia così vicina alla mia....
Il mio corpo si fece prendere dalle convulsioni isteriche...mi guardavo intorno e vedevo scintille ovunque.
La pressione mi era salita e il bello era che non riuscivo nemmeno a muoveremi perchè la sorpresa mi aveva paralizzato gli arti inferiori.
Catturata dal quel momento.
Sudavo a sangue freddo e dentro di me pensavo "Non è successo nulla , non  successo nulla...stai calma"
Ma non servì , anzi fece aumentare il mio shock.
Le pupille color zaffiro che si muovevano tremanti e che comunicavano tutta la mia agitazione...
io non sapevo come comportarmi in una situazione del genere.
Anche lui era nervoso da questo fatto , lo vedevo mentre sembrava stesse attraversando una crisi
Vedevo nitido e pallido...."ti prego non svenire!" pensavo facendomi  forza.
Il suo respiro corto e spezzato dalla tensione che si stava creando..
Era tutto molto elettrico , oserei dire.
Lo guardavo a stento nei suoi occhi scuri , ma quando incrociavo il suo sguardo coglievo ogni singola sua emozione.
D'altronde in un momento "critico" come questo le bocce erano rimaste semi aperte , e si chiudevano solo per deglutire o per bagnare le labbra prima che si seccassero.
Io lo feci. Avrei voluto mangiarmi la faccia!
Mentre io non riuscivo a far star calmo il mio corpo che si muoveva super attivo , lui rimaneva di sasso . Appena tremante . E pareva ipnotizzato
da qualsiasi cosa io facessi.
Stavo quasi per muovere un piede a girarmi dalla parte opposta , pronta a filare via , quando...
il suo viso cominciò ad avvicinarsi e rimasi intrappolata nel movimento.
Merda! Era troppo tardi per scappare....
Che dovevo fare?
Subire quello che stava per farmi oppure che ne so fare finta di star male?
Non riuscivo a pensare!
Troppa confusione!
Se mia madre fosse stata lì con me mi avrebbe detto "Lasciati guidare dal tuo cuore"
Ma i miei sensi erano congelati e tutto quello che potevo ascoltare o vedere era lui. Il resto era sparito , e ora per me ci trovavamo in mezzo al nulla.
Si avvicinava così lentamente che avrei fatto prima io...
Lui sembrò anticipare tutte le mie mosse , e prima che potessi muovermi sentì un qualcosa di morbido strofinarsi appena sulle mie labbra.
Mi stava....baciando?
Come biasimarlo...avendo un'occasione del genere servita su un piatto d'argento...anche io lo avrei fatto.
Fa il solletico! Mi bacia gentilemente...
Non andando oltre un certo limite che si era prefissato da solo.
Più delicato di un velo di seta...
Era piacevole ,anche se un po' noioso.
Si divise da me... e restò a fissarmi . Ma restavamo sempre alla solita distanza ravvicinata.
Io? Ancora peggio di prima...
Non mi davo tregua!
"Avanti ti ha solo baciato , Lucinda! Non ti è crollato il mondo addosso!"
Pensavo cercando si tranquillizzarmi ma invano.
"Aiutatemi!" Chiamavo disperatamente.
La cosa più simpatica di quel bacetto tenero ed innocente fu quello che provai.
Sentì un formicolio all'altezza del fegato o dello stomaco.
Mamma le chiamava "Farfalle" io le chiamavo "Sciocchezze".
Ma non ero soddisfatta...insomma se mi vuoi baciare almeno fallo bene! Con una certa galanteria ma anche con la passione adeguata...
pensai in tono malizioso..
Invece no , sembrava che avesse baciato un pesce surgelato!
Che mi succedeva?
Non mi ero mai stata interessata a  lui...eppure volevo che mi baciasse. Sentivo il desiderio ardere in me come le fiamme.
Ma al di fuori di ciò che sentivo , restavo immobile come sua statua di marmo.
Ad un tratto decisi di prendere il coraggio a due mani e fissare per il lasso di tempo massimo , i suoi occhi scuri e pieni d'amore.
In quel istante parlare era diventanto impossibile e comunicavamo solo con lo sguardo.
Era comprensibile visto che le nostre labbra erano impegnate in un dilemma da primo bacio. Quindi tremavano e cercavano di reagire. Senza grandi risultati...
Guardandolo percepì , nei suoi occhi , la stessa cosa che volevo io : Baciarlo ancora.
Riprovarci . Ritentare.
Era pronta per dargli una seconda opportunità.
Gli feci intendere che lo volevo.
Ma prima misi su la mia espressione migliore : Quella da bimba che vuole le caramelle dal suo papino.
Addolcendo lo sguardo , ma rendendolo penetrante al punto giusto.
Volevo chiudere gli occhi e farmi avvolgere da un'unica sensazione , ma volevo anche vederlo mentre mi lavorava.
Quindi socchiusi appena le palpebre . E il  mio sguardo si fece ancora più dolce e irresistibile.
Ci andò deciso stavolta , e arrivò dritto dritto sulle mie labbra.
Perche sta fermo?
Nonostante fosse un momento picevole e soffice , la tensione non aveva ancora lasciato le tende.
Ma pian piano inizò a convincersi delle sue azioni . Sentivo che stava osando di più , e che la cosa si stava infiammando lentamente.
La decisione finale spettava a me : Permettergli di fare delle mie labbra quello che voleva oppure mostrarmi distaccata e fredda?
Non volevo lasciargli quel senso di insoddisfazione quindi acconsentì.
Sotto la sua bocca aprivo la mia con cautela , e lasciavo fluire all'interno l'amore che volevo darmi.
Andò così infondo da toccare la mia lingua con la sua ,e iniziando ad intrecciarla con eccitazione.
....Buonissima... questo era tutto quello che potevo pensare mentre assaporavo la sua lingua.
Dolce come è lui quando mi sta affianco e forte come la sua determinazione.
Mi feci trasportare un po' troppo...ormai eravamo in due a giocare.
Era così appassionante , squisito e affettuso.......che mi faceva ridere?!
Già. La mia bocca si incurvò verso l'alto mostrando un sorriso.
Mi venne da pensare ai film romantici quando i due protagonisti si baciano con passione , e si desidera di provare quello che provano loro.
Amore?
No Risate! Come se sia una regola mettersi a ridere come assatanati in un bacio!?
Divertente?....ok sono malata di mente....anzi d'amore.
E sorridevo senza però perdermi il gusto del momento.
Alla fine decisi di staccarmi per prima , perche se fosse stato per lui mi avrebbe baciato fino alla morte...non che la cosa mi sarebbe dispiaciuta.
Cosa?! Non mi dispiacerebbe essere baciata da lui? Ma siamo solo amici!
E allora....perche l'ho ricambiato di piacere?
Vuol dire che ho accettato il suo amore?
Suvvia sarà solo un bacio!....Ma sento anch'io l'intensità che c'e stata.
Inizio a ridere convulsamente dallo shock. Chinando la testa e sogghignando.
Anche lui ride!
è......reciproco.
Questo incrementa la mia "Risatina da oca" che va a rigettarsi in un....grugnito.
"Oh no!Ho grugnito!" Penso mettendomi una mano sulle labbra di scatto.
Speravo che non lo avesse notato . Ma stava sorridendo ampiamente e tra poco mi avrebbe fatto una risata in faccia.
Che figura...solo quando c'è lui faccio figuraccie.
Dopo qualche instante sento una leggere pressione sulla mia fronte.
Che tenero , mi coccola!
E mi guarda come se fossi un gioiello prezioso...
La cosa non mi mette a disagio , anzì mi trovo bene sentendomi ricoperta di mille attenzioni.
E così ebbi il mio primo bacio...
Ora mi mancava solo diventare una super coordinatrice...
Ma per un po' di tempo non feci altro che pensare una cosa "Ho baciato il mio migliore amico. Ed è stato divertente"
Lo adoro quando fa il tenerone....








Spazio Autrice:
Epic FAIL!
E tra 2 giorni esame!yeee XD
Questa fic mi è venuta in mente pensando al loro primo appuntamento....
come al solito mi è venuto fuori un poena xD
Ringrazio : Sweet Kiss , Julia98 e Volley01 ^^
Recensite!