Santana era una mangiatrice di uomini. Lo sapevano bene Puck,Finn,Sam e buona parte dei Titans. Ogni ragazzo della McKinley High School la guardava e la desiderava. Ma chi era veramente Santana Lopez? La stronza cheerleader o la ragazza che quando scherzava con la sua Brit diventava dolce e premurosa? Questa è una domanda che la latina si ripeteva spesso.
Santana era davanti al suo armadietto cercando i libri per la lezione di spagnolo. I suoi pensieri si erano affollati su Brittany e Artie che chiacchieravano in modo sdolcinato accanto all’aula di spagnolo. La mora aveva calcolato più di 100 modi per uccidere quell’essere inutile a due ruote.
“Ehy dolcezza! Ti va di passare da me più tardi? Ce la spassiamo un po’ e ceniamo da Breadstix..non puoi rifiutare!”  disse Puck facendola sussultare.
“Mmm..mi dispiace ma devo assolutamente finire di studiare matematica”  rispose distrattamente.
“Wow! Da quando studi seriamente? Non vorrai davvero perderti un’occasione del genere.. potremmo fare quei giochini che ti piacciono tanto..” disse lui avvicinandosi maliziosamente fino a sussurrare nell’orecchio della ragazza.
“Ti ringrazio ma rifiuto! Ho altro a cui pensare.” San chiuse l’armadietto e si allontanò velocemente.
“Dolcezza che ti succede??Ehy, torna indietro!!” gridò Puck quando ormai la mora aveva già girato l’angolo.
La proposta di Puck fece solamente aumentare i pensieri di Santana. Era felice di essere al centro dei desideri di tutto il McKinley ma lei voleva solo quell’angelo biondo che stava ancora chiacchierando allegramente con Artie. I dubbi sul suo orientamento sessuale la tormentavano da quando Brittany si era fidanzata con quattro ruote. All’ inizio pensava che era normale la gelosia che provava nei confronti della sua migliore amica ma con il passare del tempo si rese conto che non era come quando vedeva Puck con Lauren.. era qualcosa di più profondo. Aveva solo bisogno di capire bene cosa provava. La soluzione le si presentò davanti mentre camminava nel corridoio. Sfortunatamente la soluzione era una nanetta con un gilet grigio e una gonna a vita alta viola che stava allegramente canticchiando un motivetto del musical “Rent” davanti al suo armadietto.
“Nana ho bisogno di un favore” disse a voce bassa Santana.
“Buongiorno anche a te, Lopez” rispose contrariata Rachel.
 “Ooh,non ho tempo per i convenevoli! Odio ammetterlo ma tu sei quella che scrive i testi migliori.. è perché  sei capace di trasmettere i tuoi pensieri in musica. Ma come fai a ordinare quello che hai in testa e dargli un senso?” disse la latina imbarazzata.
Rachel rimase stupita da quella domanda ma la cheerleader era stata quasi carina nei suoi confronti quindi decise di rispondere il più sinceramente possibile.
“Beh.. non sono una che svela i propri segreti ma con te farò un’eccezione! Io prima di comporre una canzone scrivo tutto su un diario! Le mie aspirazioni, i miei problemi e i miei grandi amori” rispose in modo teatrale. A Santana sembrò che quando Rachel disse “i miei grandi amori” posò lo sguardo su Quinn.. ma in quel momento non le interessava, avrebbe indagato una volta risolto il suo problema.
“Bene. Grazie. Per ripagarti dirò ai Titans di non lanciarti più le uova sull’auto! Ci vediamo al Glee e mi raccomando, non dire della nostra chiacchierata a nessuno!” concluse Santana per poi andare verso l’aula.
Alla fine delle lezioni scappò si corsa verso casa decisa a scrivere per fare un po’ di chiarezza dentro se stessa.
 
 
Angolo autrice
Bene questa è la prima parte. Inizialmente pensavo di scrivere una one-shot ma preferisco dividerla in due parti! E’ la mia prima storia quindi se recensite siate clementi!!I ringraziamenti e le spiegazioni inutili le lascio per la fine del prossimo capitolo! Grazie di aver letto!
Baci,G.