CAN YOU FEEL THE LOVE TONIGHT
Era un pomeriggio come tanti altri alla Dalton. Le lezioni erano appena finite e tutti gli studenti si godevano questi attimi di libertà pensando a cosa organizzare per la serata.
Solo Kurt fissava intensamente il libro
con la speranza che quelle stupide date di storia potessero imprimersi nella
sua mente.
Quella era decisamente la materia che
odiava di più.
Blaine,
intanto, correva per i corridoi in cerca di Kurt. Non vedeva l’ora di passare
la serata con lui.
Stavano insieme da circa un mese ormai
e le cose tra loro andavano benissimo. Il loro rapporto era davvero speciale.
Tutti non facevano altro che notare quanto fossero fatti l’uno per l’altro.
Finalmente Blaine
trovò Kurt. Se ne stava da solo in un angolino, seduto su una poltrona, con lo
sguardo di chi si sta tremendamente annoiando.
Gli si avvicinò e gli sussurrò
dolcemente all’orecchio: ”Cosa ci fa un così bel ragazzo, seduto tutto solo in
un angolo?”.
Kurt sorrise. Aveva riconosciuto
quella voce. La voce che gli faceva battere il cuore, sempre.
Ancora non si era abituato a quel
suono così piacevole e soave.
Kurt si voltò verso il suo ragazzo e,
guardandolo con affetto, disse: ”Per fortuna sei arrivato tu a salvarmi! Non
avrei resistito un minuto di più!”.
“Ora basta studiare! Sono appena
finite le lezioni, togli questi libri! Ho in mente un altro modo di passare la
serata, sicuramente molto più interessante!” disse Blaine,
chiudendo energicamente il libro di storia, con un sorriso malizioso che faceva
sciogliere letteralmente Kurt.
“Blaine Warbler, come potrei rifiutare una simile offerta?”
“Bene! Allora corri a prepararti!
Incontriamoci qui tra un’ora! Indossa un vestito elegante, mi raccomando!”
disse Blaine correndo via, senza concedere a Kurt la
possibilità di replicare.
Kurt, ancora confuso ma incuriosito,
si diresse verso la sua stanza.
Cosa aveva in mente Blaine?
Ma soprattutto, cosa avrebbe
indossato?
Il suo armadio era pieno zeppo di
vestiti di tutti i tipi ma ce ne erano pochi adatti ad un’occasione del genere.
Dopo mezz’ora di indecisione optò per
uno smoking semplice ma molto elegante che si era messo al matrimonio del padre
pochi mesi prima.
Si guardò allo specchio. Era pronto.
Scendendo le scale continuò ad
immaginare come si sarebbe svolta la serata, ma non aveva le idee molto chiare.
Blaine
era così imprevedibile. Lo amava anche per questo.
Blaine
stava aspettando Kurt già da qualche minuto.
Non faceva altro che camminare avanti
e indietro per la stanza. Era molto agitato. Anche lui era elegantissimo, con
lo smoking e i capelli sistemati alla perfezione.
Kurt entrò nella stanza e, vedendo Blaine così in ansia, si intenerì.
Blaine
appariva sempre così sicuro di sé e determinato, un aspetto del suo carattere
che apprezzava, ma questi erano i momenti in cui si ricordava del motivo per
cui si era innamorato di lui. Blaine era allo stesso
tempo forte e fragile.
Kurt lo fissò per qualche istante fino
a quando Blaine si accorse della sua presenza.
”Da quanto tempo sei qui?” disse
imbarazzato, guardando verso il basso mentre arrossiva.
“Sono appena arrivato” mentì Kurt “Dove mi porti?”
Kurt era eccitatissimo all’idea di trascorrere
una serata da solo con il suo ragazzo. Uscivano spesso, soprattutto nei fine
settimana, ma quasi sempre con gli Usignoli.
Era divertente, quei ragazzi erano davvero simpatici, ma ogni tanto avevano
bisogno di restare un po’ da soli, come tutte le coppie di innamorati.
“Seguimi e lo scoprirai!” disse Blaine afferrando la sua mano e conducendolo fuori dalla
Dalton.
All’entrata era parcheggiata una
bellissima limousine bianca.
Kurt la fissava con la bocca aperta e
gli occhi spalancati, senza dire una parola.
Blaine
lo guidò verso la limousine e gli aprì lo sportello, come un vero e proprio
gentiluomo. Kurt entrò, sempre più sorpreso e curioso.
Era così spaziosa e raffinata. Blaine si mise vicino a Kurt. Aveva in mano una benda.
“Ora scusami ma devo bendarti! Non
puoi scoprire la nostra meta durante il percorso in macchina”
“Va bene, come vuoi tu”. Kurt non
sapeva se essere felice o spaventato da tutte queste sorprese.
Con la benda agli occhi non faceva
altro che agitare le mani. Non riusciva a stare fermo per la curiosità.
Blaine,
osservando questa scena, sorrise. Kurt non era proprio capace di trattenersi.
Mostrava sempre le sue emozioni. Era fatto così e Blaine
lo ammirava per questo, anche perché era un aspetto che non faceva parte del
suo carattere. Lui riusciva a contenersi in certe situazioni, Kurt decisamente
no.
Finalmente arrivarono alla loro meta.
La serata era perfetta, il cielo era
stellato e si sentiva soltanto il fruscio dei rami dovuto alla leggera brezza
che avvolgeva la notte.
Blaine
aiutò Kurt a scendere dalla limousine e gli fece fare qualche passo.
“Posso vedere? Ti prego!”. Kurt aveva
atteso abbastanza. Così Blaine gli tolse la benda.
La scena di fronte a lui era la più
romantica che avesse mai visto.
Si trovavano davanti ad uno dei
ristoranti più costosi della zona. Oltre il cancello c’era un enorme parco,
dove di solito si festeggiava in occasione di cerimonie importanti, che era
stato allestito apposta per loro. Al centro dell’immenso giardino c’era un
tavolo apparecchiato per due con una tovaglia bianchissima ricamata e una
candela.
Per raggiungerlo c’era un tappeto di
petali di rosa ed erano state piazzate delle luci colorate, che rendevano
l’atmosfera ancora più sognante.
Kurt non era ancora riuscito a
parlare. Sapeva quanto Blaine fosse romantico, ma non
pensava potesse arrivare fino a questo punto.
Organizzare una cena a lume di candela
così come l’aveva sempre desiderata. Era tutto perfetto, non mancava niente.
Blaine,
vedendo Kurt immobile, chiese: ”Che ne dici se ci sediamo e mangiamo?”.
Kurt si limitò ad annuire e lo seguì,
diretto al tavolo.
Non appena si misero a sedere arrivò
un cameriere con la prima portata. Il menu prevedeva tutti i piatti preferiti
di Kurt, dal pollo alla torta di mirtilli.
Kurt era finalmente riuscito a parlare
e non smise per tutto il resto della cena.
Quando ebbero appena finito di
mangiare il dolce, Kurt guardò Blaine e gli chiese:
”Come mai hai organizzato questa serata solo per noi? Tra una settimana sarà un
mese che stiamo insieme, ma sei un po’ in anticipo!”
“In realtà non l’ho fatto per un
motivo in particolare. Avevo voglia di passare un po’ di tempo da solo con te e
di mostrarti il mio lato romantico. Non era quello che desideravi?” chiese Blaine fissando intensamente il suo ragazzo e accarezzando
la sua mano poggiata sul tavolo.
“Se devo essere sincero non è proprio
come desideravo. E’ mille volte meglio!” disse Kurt evidentemente felice di
avere accanto una persona del genere.
“E non è ancora finita!” disse Blaine, con sguardo divertito mentre Kurt moriva ancora di
curiosità.
“Non so se sarò capace di sopportare
un’altra sorpresa!”
“Vieni! Siediti qui vicino a me” disse
Blaine prendendo una chitarra, che aveva nascosto
dietro ad un albero.
Si sedettero entrambi sul prato, dove era stata sistemata una coperta e Blaine disse: “Kurt, questa serata è solo per noi. Voglio che tu sappia quanto sei importante per me. Ormai non potrei vivere senza di te, davvero.”
E cominciò a cantare.
There's a calm surrender
To the rush of day,
When the heat of a rolling wind
Can be turned away
An enchanted moment,
And it sees me through,
It's enough for this restless warrior
Just to be with you
And can you feel the love tonight?
It is where we are,
It's enough for this wide-eyed wanderer,
That we got this far
And can you feel the love tonight,
How it's laid to rest?
It's enough to make kings and vagabonds
Believe the very best.
Kurt osservava attentamente Blaine
cantare quella canzone così perfetta e adatta al momento che stavano
trascorrendo insieme.
Le lacrime cominciarono a spuntare dai
suoi occhi, mentre osservava il cielo pieno di stelle che illuminavano la
notte.
Blaine
finì di cantare e guardò Kurt negli occhi. Aveva intenzione di dire qualcosa di
importante. Era troppo emozionato e agitato.
“Ti amo, Kurt”.
Non aggiunse nulla, non c’era bisogno
di altre parole, queste tre erano sufficienti.
Kurt si gettò tra le sue braccia, poi
alzò lo sguardo verso di lui e gli disse, con le lacrime agli occhi: ”Ti amo
anch’io, Blaine”.
Si fissarono per qualche minuto,
perdendosi ognuno nello sguardo dell’altro.
“Kurt, volevo che questo momento fosse
speciale, non banale” disse Blaine, rompendo il
silenzio “Spero di essere riuscito nel mio intento.”
“Ho sempre sognato questo momento, sai
come sono fatto. Ed è perché mi conosci così bene che hai organizzato tutto nei
minimi dettagli, proprio come avrei voluto.”
Kurt sorrise dolcemente e aggiunse:
“Perché non ci sdraiamo e guardiamo le stelle? Ho sempre desiderato vedere una
stella cadente ma non ci sono mai riuscito!”.
Si sdraiarono, rimanendo abbracciati.
Dopo qualche minuto Kurt gridò: “Eccola! L’hai vista?”.
Blaine
lo guardò con affetto. Kurt guardava il mondo con gli occhi di un bambino che ogni
giorno scopriva qualcosa di nuovo. Con questo non voleva dire che fosse
ingenuo, anzi. Ma quella capacità di scoprire la bellezza delle piccole cose
non apparteneva a tutti, e Blaine ne era
completamente attratto.
“Ora dovrei esprimere un desiderio” disse
Kurt fingendosi pensieroso “Sai che ti dico? Non c’è niente che desidero in
questo momento. Vorrei solamente restare tra le tue braccia per tutta la vita”
Blaine
non rispose ma lo strinse più forte a sé, pensando che il desiderio di Kurt era
identico al suo. Non avrebbe mai voluto separarsi dall’unica persona che gli
aveva fatto scoprire la bellezza del vero amore. Quello che non muore mai,
nonostante le difficoltà.
Passarono il resto della serata a
guardare le stelle che sembravano essere lì solo per loro, come una perfetta
scenografia per quel momento così magico.
Note dell’autore
La scorsa notte ero in vena di
romanticismo e ho pensato di scrivere una scena romantica di Kurt e Blaine. Non so se ha molto senso ma mi piaceva l’idea di Blaine così dolce e premuroso nei confronti di Kurt.
Secondo me è mancata una scena del genere nella serie. E’ il mio desiderio per
i futuri episodi.
Ho voluto scrivere una scena
alternativa di uno dei loro momenti più importanti, del primo “Ti amo”,
nonostante mi sia piaciuta quella della puntata delle Nazionali.
Fatemi sapere cosa ne pensate! =)
Ilaryf90