Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Ricorda la storia  |      
Autore: primimesi    26/06/2011    6 recensioni
Ciao a tutti! è la prima volta che posto una storia! perciò se dovete criticare siate clementi.. ovviamente nn voglio rappresentare le vere caratteristiche dei Jonas è solo frutto della mia immaginazione! ah i Jonas Brothers non mi appartengono.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“uhm … buonaaa! Mia madre è la cuoca migliore del mondo!” avevo quasi finito di mangiare la torta quando sentì un rumore dietro di me, capì subito che era qualcosa d’importante, mi girai di scatto e vidi quell’idiota di mio fratello che aveva rovesciato tutto a terra, era venuto a portarmi da mangiare in sala registrazione e come al solito aveva combinato qualche disastro: Io: Joeee! Che cavolo hai combinato? – mi avvicinai a lui furioso Joe: eheh.. fratello non arrabbiarti! Non l’ho fatto a posta! – rise Io: scemooo! – risi ma quando abbassai lo sguardo vidi una cosa tremenda, il cd dove avevo inciso una canzone con Demi si era spaccato in due lo presi – nooo! Ia canzone! Joe: ops.. bhè … la rifarai! Io: nooo! Non posso! Demi è in reabilitazione, chissà quando uscirà! Volevo mettere la canzone nel mio nuovo album! – scoppiai a piangere Joe: scusami Nick … io … non volevo! Casomai aspetti Demi e la canzone la farai uscire … non devi per forza metterla nel cd! – mi mise una mano sulla spalla ma io la tolsi violentamente Io: no Joe! io volevo metterla nel mio nuovo album! Volevo avere il piacere di averla nell’album! Sei uno scemo! Vattene! – gli disse arrabbiatissimo Joe: e dai fratello! Ne farai tanti altri album! Magari la mettiamo anche nel nostro … Io: smettila! Non chiamarmi fratello e sparisci! - gli urlai contro Joe: ok … scusa! Ma … Io: smettilaaa! Ti odio! – lo spinsi Joe: ok! Va bene! Me ne vado! – prese il cd spezzato in due e uscì velocemente dalla sala registrazione. La settimana successiva, mentre ero impegnato e comporre una canzone, entrò mio padre seccato: papà: Nick! Ma sei scemo? È tre ore che ti aspettiamo fuori! Dai, andiamo! Ci sono i tuoi fratelli in macchina, avete un intervista! Nick: che cosa? Ma io non ne sapevo nulla! – restai di stucco Papà: come no? Joe non ti ha detto niente? – chiese curioso Nick: no! – mi alzai e lo seguì, mio fratello era proprio un’idiota Mio padre era già entrato in macchina, io gli chiesi di aspettarmi perché dovevo comprare una cosa, avrei fatto in fretta, purtroppo non trovai quello che cercavo, stavo per attraversare la strada, quando un camion stava per arrivare addosso a me, restai paralizzato, l’unica cosa che sentì erano le urla dei miei fratelli che mi chiamavano, poi mi senti spingere arrivai a terra incredulo, non avevo il coraggio di alzare lo sguardo, il camion era andato a sbattere contro un muro, vidi mio padre e Kevin correre, mi superarono, mi alzai da terra e vidi Joe stirato a terra, mi avvicinai verso di lui, mio padre chiamò l’autobulanza e Kevin cercava di non far avvicinare la gente che suppongo che erano fans, presi la mano a mio fratello, lui aprì gli occhi: Joe: Nick … sei tu! – disse ansimante Io: si … non parlare! Shhh! – gli stringevo fortissimo la mano Joe: stai bene? Io: si.. sto bene! Tu invece? – era una domanda inutile ma non sapevo cosa fare Joe: bene … perché tu stai bene! Io: per..perchè l’hai fatto? – chiesi disperato Joe: perché ti amo più di un’altra cosa al mondo! – sorrise Io: mi ami? – risi Joe: capisci sempre cose perverse tu! – rise Io: ho capito … ora non parlare! Fra poco arriverà l’ambulanza! Stai tranquillo! Joe: no … non credo che riuscirò ad aspettare … Io: ma cosa dici? Smettila! – mi accorsi che le lacrime scorrevano sul mio viso Joe: Nick … qualsiasi cosa accada … promettimi che.. che … continuerai a fare quello che ami! Io: no senza di te! – lo guardai dritto negli occhi rispondendo sicuro di me Joe: no … senza di me, tu e Kevin dovete continuare! – chiuse gli occhi Io: Joe! Joe! – cercai di scuoterlo, volevo chiedergli scusa ma se dormiva non mi avrebbe sentito Joe: Nick … promettimelo … promettimelo … Io: Joe! aspetta! Io devo dirti.. devo dirti … - volevo dirglielo subito, avevo davvero paura che non avrei potuto più farlo Joe: Nick, ti prego! Io: ok Joe te lo prometto! – dissi tutto di un fiato Joe: bene … - mi lasciò la mano e chiuse gli occhi e non li aprì più Io: Joe? Joeee! Joe? – mi accorsi che non respirava più – noooooooooooo! Joeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! – mi misi ad urlare come un pazzo, si avvicinò Kevin come una furia Kev: Nick! Nick! Cosa succede? – mi chiese disperato Io: è..è morto! Kev: cosa? Joe! Joeeeeee! Non posso crederci! Non può essere! Arrivò anche big Rob che cercò di non far passare nessuno, poco dopo anche l’ambulanza ci raggiunse, si mise a piovere, io abbracciai Joe, non volevo lasciarlo andare, anche se mi dicevano di spostarmi: Papà: Nick! Dobbiamo portarlo in ospedale, togliti! – disse piangendo Nick: nooo! Non voglio! Non è giustoooo! Noooo! – non avevo nessuna intenzione di lasciarlo andare Kev: Nick, perfavore! Nick: nooo! No! no! no! – alzai lo sguardo e mi accorsi che la gente era aumentata era tutta intorno a noi, anche loro piangevano ed erano increduli, cercai di ritornare in me e lasciai Joe. Lo portarono via, credo che quello fu il momento dove impazzì di più, Kevin e papà erano andati con lui e io ero rimasto con big Rob anche noi ci recammo in ospedale, quando arrivai entrai nella stanza dove l’avevano messo, abbracciai mia madre che piangeva a dirotto ripetendo che non poteva essere vero e che era stato un incubo, mi avvicinai al corpo ormai inerme di mio fratello, lo abbracciai di nuovo: Io: perché io devo mantere la promessa che ti ho fatto, se tu non hai mantenuto la tua? – chiusi gli occhi per qualche secondo: Io: Joeee! Aspettami! Non salire così in alto! Joe: daiii Nick! Come sei lento! Non avrai mica paura di salire sopra un albero spero! Io: si, che ho paura! Ma vengo lo stesso! Joe: voglio proprio vedere! – rise Io: arrivooo! – riuscì ad arrampicarmi e raggiunsi Joe, solo che stavo per cadere e lui mi prese – che pauraaa! – scoppiai a piangere Joe: Niiiick! Calmati! Non ti sei fatto niente! – scese dall’albero – vedi? Non ti esce sangue da nessuna parte! Ti ho salvato! Io: grazieeee! – lo abbracciai impaurito Joe: ricordati che io per te ci sarò sempre! Non sarai mai solo! Io: me lo prometti? Joe: certo! Saremo sempre insieme, fino a quando saremo vecchi! – rise Kev: Nick! Dai … devono portarlo via … - piangeva ancora Io: si.. ma Frankie? Kev: mamma dice che è meglio che non veda suo fratello ridotto così! Io: forse ha ragione!. Pochi giorni dopo il funerale, entrai nella sala di registrazione, non riuscivo a farmene una ragione, entrò mio padre: Papà: Nick! Tieni! – mi porse il cd Io: cos’è? – chiesi incuriosito Papà: l’aveva nella tasca dei pantaloni Joe … è rimasto intatto! Non ho visto cos’era! C’era scritto per Nick! Io: oh mio Dio! – lo misi dentro lo stereo, era riuscito a salvare la traccia della canzone, questo mi fece disperare di più, fortunatamente mio padre era andato via, buttai tutto a terra, questa volta fui io, distrussi le chitarre, tranne quella sua, c’era la sua chitarra preferita, quella la salvai, ma le altre cose andarono distrutte Kev: Niiick! Ma che fai? – cercò di fermarmi Io: lasciami Kevin! – scoppiai a piangere Kev: basta! Ti prego! Anch’io ci soffro! Io: lo sooo! Lo sooo! Ma tu non gli hai detto che l’odiavi! Io non ho potuto chiedergli scusa … Kev: lui, lo sa … che l’hai perdonato! – mi abbracciò Io: io volevo dirglielo … ma non mi ha dato il tempo! Io non ce la faccio a continuare … a fare musica, ma glielo ho promesso! Non è giusto! Kev: tranquillo Nick! Andrà tutto bene!. Da quei giorni passarono vent’anni, ormai io sono sposato, ho continuato con la mia carriera di cantante e attore e Kevin era sempre stato con me e con noi si aggiunse anche il piccolo Frankie, la cosa sbalorditiva era che nessuno ha dimenticato chi era mio fratello, dopo qualche anno di matrimonio nacque mio figlio che chiamai Joseph.
  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: primimesi