Jonas Brothers, 'It's Only A Tooth' di Lilianne su EFP Fanfiction

It’s Only A Tooth!

Erano passati solamente cinque anni.
Cinque splendidi e meravigliosi anni da quando una deliziosa bambolina dagli occhi nocciola con tanto di ricci corvini era entrata a far parte della mia vita.
Era l’unica che potevo veramente descrivere come “MIA”, mia per sempre. La sola in grado di farmi stare bene unicamente attraverso un appiccicoso bacetto sulla guancia e un grosso abbraccio, per quanto le sue braccine glielo permettessero, dopo un’ incessante giornata lavorativa passata in uno studio di registrazione. Con il suo piccolo sorriso riusciva a scacciare ogni preoccupazione dalla mia testa, riempiendola invece di gioia e armonia.
L’ho amata. L’ho amata fin da subito, da quell’ istante, quando per la prima volta i miei occhi umidi, un po’ per paura e un po’ per contentezza, incontrarono i suoi, che si affacciavano per la prima volta al mondo.
Potrà sembrarvi parecchio scontato, ma da quel momento in poi capii che fra noi due sarebbe nato qualcosa di veramente speciale, un sentimento magico, al di sopra di tutto. Avrei messo lei al primo posto, sopra tutto. Sopra tutti.
Dovevamo essere solo Io e Lei.
Joseph Adam Jonas e Tiffany Brandy Jonas.
Nient’altro.

“Un piccolo tornado” diceva la madre esasperata. Riusciva sempre a combinare qualche disastro in ogni luogo in cui si trovasse!
In quel periodo quella piccola scalmanata era alle prese con un certo incisivo che per la prima volta dondolava.
La trovavo perennemente incollata allo specchio del bagno a far fare avanti e indietro a quel povero dente da latte che proprio non si voleva staccare. Era seria come non mai, con la fronte corrugata e gli occhi socchiusi per la concentrazione. Sembrava la fotocopia di sua madre. Pareva di vedere Cristina quando pensava. Erano spaventosamente identiche!
<< Amore, lascialo stare! Cadrà quando sarà il momento! >> le sussurrai nell’ orecchio destro abbassandomi al suo livello.
<< Ma papà, uffa! Io lo voglio togliere adesso!! Mi dà noia!! >> mugugnò lei seria.
<< Sei proprio sicura?? Non vorresti del tipo, andare a trovare gli zii? >> cercai di dissuaderla dal suo pensiero principale, ovvero estrarre quel maledetto dentino.
<< Si certo che voglio andare dagli zii!! >> gridò lei quasi forandomi un timpano. << Però prima mi togli il dente!! >> mi mostrò un sorriso che andò da un orecchio all’ altro.
<< Amore ma papà non è un dentista!! >> comunicai lei mentre le controllai l’incisivo che pendeva come la Torre di Pisa.
<< Lo so! Tu sei un cantante! Il cantante più bravo del mondo!! >> improvvisamente mi saltò al collo stringendosi a me provocando una mia fragorosa risata che rimbombò in tutto il bagno.
<< Va bene, ok, mi hai convinto! Apri questa bocchetta! >>
Oh mio Dio, ma cosa cazzo stavo per fare!?
<< Ahiahio! Mi fai male papà! Fai pianino!! >> fece lei come per lamentarsi mentre sbatteva le gambine a terra.
<< Tiffany se papà ti dice che non ti farà del male ci puoi credere scricciolo! Ti fidi del tuo papà? >> le chiesi io serio guardandola diritta in quelle cascate di cioccolato.
<< Si! Io mi fido di te papino!! >> dichiarò lei sicura aprendo al massimo la bocca.
Sentii tutto ad un tratto la sua minuscola manina esattamente dentro la mia. Mi sembrò di ritornare indietro nel tempo, a quel fatidico 9 Maggio del 2016, quando mia moglie Cristina mi provocò una microfrattura al dito medio della mano destra.
<< Pronta? >> domandai io sudando freddo a mia figlia.
<< C-certo…>> rispose lei tremante con gli occhietti serrati.
<< Uno…due…treeee!! >> alla fine mi ritrovai un insignificante pezzo di carbonato di calcio bianco fra il mio pollice e il mio indice e mia figlia davanti piena di sangue.
<< Siiiiiii papà sei stato bravissimo grazie!! Adesso sono grande!! >> affermò Tiffany strafelice dandomi un enorme bacio sulla guancia.
<< Adesso però sciacquati per benino eh! Aspetta che ti aiuto! >>
Io ero letteralmente un bagno di sudore, ma nel vedere la soddisfazione e l’ allegria riflessa nei suoi occhi capii che avevo reso io stesso mia figlia semplicemente raggiante.
<< Che ne dici se facciamo una sorpresa alla mamma? >> suggerii io prendendola in braccio.
<< Siiiiiii!!!! >> urlò lei con tanto di “finestra” in mezzo ai denti.
Insieme ci dirigemmo, correndo, verso la cucina al piano inferiore, dove Cristina armeggiava come una pazza fra le pentole e i tegami.
Era bellissima anche se con i capelli legati, sudata, struccata e con una semplice tuta da ginnastica addosso.
<< Mamma, mamma guardami, guardami!! >> gridò esaltata Tiffany dalle scale scendendo dalle mie braccia, andando nella direzione della madre mostrandole un sorriso con un dente mancante.
Cristina la riempì subito di coccole e complimenti.
<< Chi è che ti ha tolto il dente, Tiffy? >> chiesi io a mia figlia che saltellava come una matta in giro per il salotto.
<< Tuuuuu!!>> disse lei salendo sul divano lanciandomi un grande bacio.
Sorrisi fiero della mia bambina, stringendo Cristina attorno a me.
<< Vado a fare vedere il mio nuovo sorriso a Winston!! Torno subitissimamente!!! >> gridò lei avviandosi fuori in giardino da quel povero cane che se ne stava sempre nella sua cuccia a poltrire. Era troppo vecchio.
<< Oh bravo Joseph! Io ti consiglierei di abbandonare la tua carriera di cantante e aprire uno studio dentistico! Ti conviene! >> affermò convinta Cristina mentre giocherellava con il mestolo in legno che teneva in mano.
<< Certo così tutte le fan verrebbero a farsi aggiustare i denti da me! Ahahahahah! >> cominciai a ridere come un cretino mentre lei mi sculacciò con il mestolo.
<< Ahio! >> mi lamentai io rumorosamente.
<< Così impari rockstar! >>
Mi accostai ancora di più a lei baciandola delicatamente.
<< Sei il papà migliore del mondo Joe…>> disse Cri stringendo le sue braccia intorno al mio collo.
<< Papà andiamo da zia Marty e da zio Nick? Me lo avevi promesso!! >> dichiarò Tiffany entrando in cucina trotterellando.
<< Via, allora ti porterò! Ma prima un bacino a mamma e papà!! >> le ordinai io con una voce a scemo. Mi facevo ridere da solo per poco.
<< Vaaaa beeeene! Uffa possibile che ti devo sempre dare bacini!? >>
<< Attenta Tiffy, domani mattina controlla sotto il cuscino! Secondo me stanotte viene la fatina dei denti e ti porta tanti soldini!! >> confermò Cristina con aria di chi la sa lunga a nostra figlia.
<< Davvero, davvero, davvero, davvero, davvero? >> chiese ripetutamente Tiffany con aria sognante.
<< Certamente! >> aggiunsi io senza nessun dubbio.
La bambina si diresse al piano di sopra tutta entusiasta procedendo velocemente.
<< Adesso ti tocca stare sveglio fino a tarda notte per metterle almeno due dollari sotto il cuscino! >> affermò Cristina ridacchiando.
<< Ehi, ma sei stata tu a dirle dell’affare della fatina dei denti! No, obbietto! Ci stai tu sveglia! Io le ho tirato via il dente e ora tu sganci i soldi!! >> protestai io ridendo di gusto.
<< Non vorrai mica che tua figlia, di soli 5 anni, non creda alla fatina dei denti Joseph? >> mi fece gli occhiacci.
<< Senti, a me Kevin mi distrusse l’esistenza a 6 anni dicendomi che Babbo Natale non esiste! Cosa dovrei dire io allora? >> sentenziai nuovamente io.
<< Ti amo Joseph…>> lei si attaccò un’altra volta a me e mi ribaciò.
Che cosa si poteva chiedere di più dalla vita oltre che avere due donne meravigliose al mio fianco?
Credo nulla…

Vi presento questo nuovo personaggio!
La piccola Tiffany Brandy Jonas, ovvero la figlioletta di Joe e Cristina di “ State of emergency”, questo per chiunque segua quella storia! Invece per coloro che non la leggono spero che questa piccolo missing moment vi sia piaciuto!
Vi ringrazio per aver comunque letto questa storia, davvero!
Grazie Mille! Spero in qualche vostra recensione…
Baci
Cri