Titolo: Principato di Seborga: Controllare
le Avvertenze
Autore:
Nemeryal
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Genere: Commedia, Generale,
Drammatico, Slice of Life
Avvertimenti: Drabble, What If..?
Personaggi: Principato di Seborga/Giorgio Vargas di Seborga,
OC!Liguria/Faber Vargas ©, Ludwig/Germania, Romanus/Impero
Romano
Pairing: Nessuno
Trama: La vita in Casa
d’Italia non è facile. Soprattutto se ad interrompere i pochi momenti di quiete
sono un vecchio borbottante (Liguria) e un ragazzino dichiaratosi indipendente
nel 1963 (Seborga). 10 Drabble dedicate a questi due fuori di testa.
Ed ecco qua la settima raccolta in
onda su Radio: HOFINITOLAMATURITA’EQUINDISONOLIBERACOMEL’ARIA!
Dedica: a Silentsky
Note: Eccone una nuova :3
Tutta per voi. Ragazzi, ma quanto mi piacciono questi due luschi! Note a fine
capitolo! (la VII è di nuovo con Light!Seborga)
Ringrazio:
Hullabaloos, Chiaki_chan, Nihal the revenge, medinspower Ari, claws, Akai_Omoki , Chibi_ , LoLe, Kuro_Renkinjutsushi senza il cui sostegno non saprei come fare! Grazie!
Graziegraziegrazie!
http://it-it.facebook.com/note.php?note_id=151354394897406
http://it.wikipedia.org/wiki/Seborga
www.seborga.homeip.net/Seborga_it.html
http://hetalia.shoutwiki.com/wiki/Seborga
Wordcounter: 1000 (esclusi titoli e note finali)
I.
{Annotazioni}
~Dedicated to: Claws~
Tenere un
diario era roba da femmine, ecco cosa pensava Giorgio mentre si rigirava tra le
mani il piccolo quaderno. Roba da femmine e quindi inutile.
Cosa avrebbe
dovuto scriverci, poi? La lista delle sue donne? Troppo lunga. I suoi ricordi?
Certo, ora si metteva a fare un trattato di storia!
Che cosa
inutile e priva di senso.
Alzò il viso
verso Liguria, seduto lontano, sul porto.
Belinun d’un diario, quello scemo è di nuovo seduto
al porto. Mi sembra triste, ma non so perché. Liguria ha le dita nodose, da
vecchio. E non so davvero perché.
Forse dovrei scoprirlo.
II.
{Destino}
-Lo
uccideranno!-
E tu vedi di fare qualcosa, allora!
Liguria alza
lo sguardo sul fantasma di Romanus,
che gli è apparso davanti senza bisogno di essere chiamato.
-Sono una
Regione, non ho diritto di parlare-
Eri meno scorbutico da giovane.
Faber lo
ucciderebbe volentieri, peccato sia già morto.
-O dici
qualcosa di utile o ti punto addosso l’aspirapolvere-
Romanus sbuffa.
Se davvero ci tieni a quel bambino, combatti come
facevi con me. Se davvero vuoi salvarlo, l’essere solo una Regione non deve
importarti
E’ vero.
Liguria sa che lo spirito ha ragione. Ma rimane in silenzio.
Mi hai deluso, guerriero.
III.
{Resistenza}
~Dedicated to: Nihal the Revenge~
Giorgio si
getta dietro la casa, poggiando la schiena contro il muro. Respira a fondo e nasconde
il viso tra le ginocchia; i singhiozzi si fanno più forti, mentre le lacrime
scivolano lungo le guance incrostate di polvere.
E’ lì, da
solo, tra le vie occupate dai tedeschi, con gli occhi crudeli di Ludwig che gli
fiammeggiano nel cuore, e Liguria è lontano, sui monti, insieme ai partigiani. Urla,
in cerca di aiuto, e una voce, da lontano, risponde:
Siamo i ribelli della montagna, viviam di stenti e
di patimenti, ma quella fede che ci accompagna, sarà la legge dell’avvenir..1
IV.
{Olidin
Olidena}
-Oh belin, vecchio, ma non è bellissima?-
Faber inarca
un sopracciglio, con un sorrisetto ben nascosto sotto i baffi, poi lancia
un’occhiata alla donna che Giorgio gli sta indicando con tanta foga: alta, coi
riccioli neri e gli occhi marroni, gambe snelle e un vestitino azzurro da far
venire l’acquolina in bocca. Ancora una volta, Liguria deve ammettere che il
piccolo, in quanto a donne, ha gusto.
-Come si
chiama?- domanda il vecchio, curioso.
-Rosamunda! Dai!-
esclama Seborga e si aggrappa ai pantaloni sgualciti, tutto rosso –Dimmi una
canzone da dedicarle!-
-Olidin Olidena?-
-Ecco, vedi?
Sei sempre il solito scemo!2-
V.
{Scuola}
~Dedicated to: Chiaki_chan~
-Questo si
chiama revisionismo storico!-
Liguria
lascia cadere il giornale sportivo e sbuffa.
Ora, va bene,
Giorgio sta iniziando a prendere coscienza di tutti i problemi che affliggono
il Paese e la cosa lo fa sentire piuttosto orgoglioso –dopotutto è lui ad averlo cresciuto, belin!-, ma perché lo spirito
patriottico non gli si accende in altri momenti, magari non mentre sta
guardando la partita, berciando al telefono contro Garrone, o altre attività
legate alla sacralità del calcio?
-Che
succede, Giorgio?-
-Guarda!-
strepita il bambino, piazzandogli davanti un libro di storia del liceo –Non c’è
neanche un accenno sulla mia esistenza!-
VI.
{Sguardo
Veggente}
La torba
uggiolava e guaiva di spari e fucili.
Giorgio si
strinse nell’abbraccio di Liguria, entrambi nascosti nel taglio d’ombra che si
rifletteva dalla finestra illuminata d’argento. Affondò il viso nelle pieghe
della camicia del vecchio quando un ruggito di vento più forte degli altri incendiò
il candore delle tende.
Aveva
bisogno, Liguria, dello sguardo veggente, di occhi d’acciaio in cui si
specchiava un pallido filo di fumo, capace di incatenare il furore del mondo. Ma
quello sguardo salvifico non era più per lui, non era più per Giorgio.
Si udiva
solo lo strisciare dell’anguilla e lo zampettare d’una volpe.3
VII.
{Elettricità}
~Dedicated to: Medinspower Ari~
L’elettricità
è uno scontrarsi continuo di cariche, uno sfrigolare di frammenti invisibili e
di attrazioni indistruttibili e repulsioni altrettanto potenti.
L’elettricità
è un pizzicore che ti morde le braccia su, su fino alla schiena, fino ad
intorpidirti la mascella nel vedere tutti quegli occhi, occhi da ogni parte del Mondo, che ti fissano in
attesa.
L’elettricità
è ingoiare saliva pastosa come sabbia, con la voce che gratta contro la gola e
le parole che si sgretolano sulla punta della lingua.
L’elettricità
è lo sguardo di Faber tra le teste che punteggiano la Sala Meeting.
L’elettricità
è non avere più paura.
VIII.
{Assassino
Innocente }
Liguria non
lo ammetterà mai, ma la voce di quell’oracolo rompiballe gli ronza nella testa da
due ore buone e la cosa lo fa piuttosto incavolare.
Neanche da
morto la smette di dare problemi e Faber decide che vuole dirne quattro a quel belinone di Ariovisto, perché non è possibile che abbia fatto un lavoro così
schifoso. Crucchi.
D’un tratto,
sente un singhiozzo provenire da una stanzetta vicina. Apre la porta e un filo
di luce si srotola sulla figura rannicchiata di Seborga, che piange, in attesa
del suo destino.
Allora
entra, per stringere a sé quel piccolo assassino innocente.
IX.
{Sole}
~Dedicated to: Hullabaloos~
Col sole che
gocciola su frammenti di mare e intreccia ghirlande di spuma dorata sulle onde.
Col sole che
vena il profilo della costa, in cascate brillanti di luce fra le pieghe
ombrose.
Col sole che
gli scivola fra le dita nodose e cristallizza le gemme d’acqua tra gli anelli
della rete, e vibra di rosso e bianco sulle corde pizzicate della chitarra.
Con tutto
questo, sulle labbra il vecchio non ha che una domanda:
Com’è che non riesci più a volare?4
E il sole
che bagna il viso ridente di Seborga, che inspira di lontano l’aria fresca
delle mura.
X.
{ Che
Poi Si Fredda}
-Senti, belinun, mi son stancato di dirti sempre
le stesse cose-
No, quando
il vecchio fa quello sguardo non è
mai bene. Soprattutto se ci accompagna i pugni contro i fianchi e il ritmico battito
del piede a terra.
Inoltre, il
fumo del pentolone che si leva da dietro non fa che aumentare quell’aria da
demone incanutito che tanto spaventa il povero Giorgio.
-Sei un
territorio Indipendente, che ci fai sempre qua a mangiarmi le trofie?!-
-Puoi riportarmi
te a casa, eh-
-E lasciare
che la pasta freddi?- manco il bambino avesse detto un’eresia -Pigliati il
piatto e stai zitto-
{~***~}
1 Dalle
belle città (Siamo i ribelli della montagna), venne composta nel marzo del 1944
sull'Appennino ligure-piemontese, nella zona del Monte Tobbio, dai partigiani
del 5° distaccamento della III Brigata Garibaldi "Liguria" dislocati
alla cascina Grilla con il comandante Emilio Casalini "Cini". I Ribelli della Montagna
2 Mae lalla Rosamunda che de cheu a l’ëa tanto grande pe fâ
do ben a tutti / a giava sensa miande (Mia zia Rosamunda che di cuore è
tanto grande, per far del bene a tutti girava senza mutande) Olidin Olidena
3Eugenio Montale, Clizia, Donna-Volpe, Donna-Anguilla
Attenzione, il
significato che do io è diverso da quello più politico, anti-società borghese
di de Andrè!
{~***~}
Lettore! Liguria e Seborga hanno bisogno
di te!
Se hai voglia di lasciare una recensione,
non scordarti di mettere al massimo tre temi/titoli
Che vorresti nella prossima Raccolta!
Ne sceglierò uno/due
E dal tuo aiuto nasceranno tante altre
Drabble per i nostri due luschi!