Anche quest'anno l'estate è arrivata. Tutti i miei coetanei saranno in paese a ubriacarsi, a divertirsi, ad andare sulle giostre con la musica house a palla, le luci stroboscopiche e colorate, tra la folla, a spingersi per gioco fumando una sigaretta. Le ragazze avranno i tacchi alti e i vestitini scollati, saranno truccate tutte carine e brilleranno di luce propria. A loro piacerà la musica pop e canteranno allegramente con le loro bocche lucide di lucidalabbra.  Rideranno con aria civettuola e troveranno un ragazzo, se non ce l'hanno già. I ragazzi avranno i pantaloni stretti e le camicie che li fasceranno, porteranno le loro ragazze a braccetto e le baceranno, offriranno loro da bere e da mangiare.

Quest'estate si formeranno bellissime coppie, le ragazze e i ragazzi diventeranno bellissimi e popolari. Tutti. Saranno tutti felici.

Invece io farò viaggi in pullman costantemente. Andrò al mare con i miei amici e forse con il mio ragazzo, come tutti. Ma il pomeriggio studierò per i dannati esami di riparazione, andrò a casa delle mie amiche e farò lunghe passeggiate. E suonerò e canterò con il mio gruppo. Nel mio paese non si fa. Sono sempre stata una che cercava di essere come tutti, che cercava di essere carina con il mio trucco leggero e i vestitini oppure le Hogan.

Ma non ci sono mai riuscita. Quella non sono io. Mi sono sempre distinta perchè non fumavo, perchè non conoscevo tutte le marche di birra. Semplicemente non mi interessava. Il mio nome è scritto sui muri, negli angoli, ma non sulla bocca di tutti.

Quando incontro altre ragazze mie coetanee per strada sento i loro sguardi penetranti e carichi di scherno per le mie magliette sformate di band dimenticate, per il mio trucco pesante e sbavato, per le mie gonne scozzesi, per i miei anfibi e per le canzoni che canto e che ascolto. I Sex Pistols? Chi sono i Sex Pistols? Sono un gruppo morto. MORTO, capito? Perchè non ascolti musica viva, come quella pop o house che si ascolta tanto adesso. Chi sono i Guns n' Roses? Gli Offspring? I My Chemical Romance? I Nirvana? Perchè vuoi fare l'alternativa, anche se sei così carina? Perchè ti vesti di nero?

Perchè ti piace la musica pesante? Perchè ti attacchi a idoli mai esistiti?

Chi cazzo è Saint Jimmy? O Whatsername?

Perchè ti ostini a idolatrare un Gesù della Periferia che non esiste?

Perchè non usi il tuo vero nome?

Tutti lo dicono.

Perchè ami così tanto la musica da farla essere parte attiva nella tua esistenza? Perchè passi le tue giornate a scrivere sui muri e a fare la ribelle? Perchè bestemmi in Chiesa? Perchè sei DIVERSA?

Cosa significa quel Viva la Gloria!, scritto a caratteri cubitali?

Significa che sono stanca di tutto questo. Sono stanca di queste domande, dei vestiti semplici e sbarazzini, dei correttori per occhiaie e dei lucidalabbra. Sono stufa di dover rispettare delle tappe prefissate. Sono stufa di avere quattordici anni, sono stufa di vivere qui.

Potrei passare le mie giornate a cantare con voce incazzata che sono la figlia della rabbia e dell'amore, che Saint Jimmy è morto e che vivere e non respirare è morire in tragedia.

Potrei consumare le mie corde vocali e le mie mani a cantare e suonare e scrivere. Potrei bucarmi le scarpe saltando in alto e poi giù dagli amplificatori, gridando con la mia voce tipo Smashing Pumpkins.

Questo significa Viva la Gloria.

La mia gloria è la musica e la guerra che intraprendo per raggiungerla è tutto ciò. La ribellione, la diversità, i quaderni strappati e riempiti di parole, le All star consumate e i pugni alzati in alto, con scritto sulle nocche il nome sacro, potente e sotterraneo dell'Anarchia.